 | |
Il progetto dsy.it è l'unofficial support site dei corsi di laurea del Dipartimento di Scienze dell'Informazione e del Dipartimento di Informatica e Comunicazione della Statale di Milano. E' un servizio degli studenti per gli studenti, curato in modo no-profit da un gruppo di essi. I nostri servizi comprendono aree di discussione per ogni Corso di Laurea, un'area download per lo scambio file, una raccolta di link e un motore di ricerca, il supporto agli studenti lavoratori, il forum hosting per Professori e studenti, i blog, e molto altro...
In questa sezione è indicizzato in textonly il contenuto del nostro forum |
Liberazione pomeridiana all'università di Milano
Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum |
| REQUIEM |
Cani, conigli, ratti e topi in fuga
Liberazione pomeridiana all'Università di Milano
Ore 18.00 di giovedì 27 aprile, Milano.
Una ventina di attivisti penetra nell'università e se ne esce con in mano 11 cani, 12 conigli e un numero imprecisato ma alto di topi e ratti.
Un'azione che ha lasciato tutti di stucco, compresi studenti e ricercatori presenti all'interno dell'istituto.
Riportiamo uno dei tanti articoli apparsi sui media in questi giorni.
--------------------------------------------------------------------------------
«Li ho visti entrare. Giovani, sui 20-25 anni, silenziosi e decisi.
Sapevano dove andare, tanto che non si sono diretti verso i laboratori nel seminterrato bensì dove vengono ricoverati gli animali, lo stabulario, al quarto e ultimo piano». Testimonianza di un addetto del laboratorio di farmacologia che ricostruisce l'irruzione degli animalisti «senza guanti o altre protezioni ma solo col volto coperto parzialmente con sciarpe, foulard e cappellini» nel palazzo al civico 32 di via Vanvitelli.
Blitz che sarebbe stato attuato da un gruppo vicino ad ambienti anarchici, secondo la Digos: gli animalisti sono entrati da un cancello carraio elettrico, approfittando dell'uscita di alcuni dipendenti del Cnr, hanno spostato l'orientamento di una telecamera con una scopa e, quindi, sono saliti allo stabulario portando via otto cani di razza Beagle, tre golden retriever, dodici conigli e un numero imprecisato di topi e ratti. Poi, sempre seguendo la ricostruzione degli investigatori, il gruppo è sceso dal quarto piano dell'edificio con gli animali ed è uscito da una porta secondaria spezzando una catena. Scena, quest'ultima, vista da molti studenti che non hanno però ben compreso cosa stesse accadendo.
E, intanto, sui tempi di comunicazione dell'emergenza apparsi non proprio tempestivi, la polizia ha precisato di aver saputo solo nella serata di ieri del problema ovvero quasi ventiquattrore dopo il blitz animalista. Continua, naturalmente, la caccia ai tre conigli infettati con vaiolo di origine bovina anche se ora l'autorità sanitaria, lo stesso direttore del dipartimento universitario che stava eseguendo la sperimentazione Michele Carruba e il prefetto Gian Valerio Lombardi tendono a smorzare i toni, sottolineando come il rischio per la salute dell'uomo sia estremamente basso. Si tratta, ricordano le autorità, di animali che rientrano in una ricerca per scoprire un vaccino che possa bloccare l'insorgere del papilloma all'utero. L'agente inoculato nei coniglietti, dovrebbe infatti rimanere attivo per pochi giorni ancora, poi la sua carica virale decadrà. I più esposti, secondo gli esperti, potrebbero essere i nati dopo il 1980, che non hanno fatto la vaccinazione antivaiolosa, in precedenza obbligatoria: «I rischi non sono letali ma gravi - spiega un medico - e variano da una cheratite virale (descritta in letteratura unicamente come malattia professionale degli addetti ai laboratori) a infiammazioni cutanee con esiti cicatriziali».
L'appello delle forze dell'ordine è ovviamente quello di non sbarazzarsi degli animali abbandonandoli o mischiandoli con altri, perché l'infezione potrebbe trasmettersi, ma di segnalare il luogo dove si trovano in modo che l'Asl possa recuperarli.
Nel frattempo per rintracciare i conigli i Nas stanno controllando canili e strutture di vario tipo. E, nel frattempo, gli inquirenti stanno cercando di identificare i componenti del commando. Che stranamente per la prima volta non hanno ancora rivendicato l'azione, neppure con una semplice scritta sui muri del laboratorio. Non si esclude, sempre sul fronte delle indagini, che il gruppo animalista abbia ricevuto le informazioni «giuste» da una talpa, cioè da qualcuno all'interno dell'edificio - studente o tecnico - che sia. Di certo non è la prima volta che il centro di via Vanvitelli è oggetto di attacchi.
(fonte: corriere della sera)
Rivendicazione:
27 Aprile 2006
Milano Via vanvitelli - istituto di farmacologia "E. Trabucchi"
Questo dipartimento universitario e' un centro di sterminio per animali, ammassati e torturati nei laboratori al suo interno. Al quarto piano di un anonimo palazzo in un quartiere residenziale lo stabulario del dipartimento tiene prigionieri centinaia di animali.
Qui abbiamo deciso di dirigerci in un caldo pomeriggio di primavera per filmare le condizioni in cui sono tenuti e portarne via il piu' possibile.
In un lugubre corridoio porte su porte si aprono su un mondo di sofferenza e solitudine.
Dieci cani hanno vissuto anni in piccole stanze, cercando un contatto ma trovando solo gente che li ha sottoposti a continui esperimenti.
Due femmine di beagle sono prigioniere di esimi professori e studenti dal 1996.
Dieci anni di inferno.
Tra i cani abbiamo anche documentato la presenza di tre meticci provenienti probabilmente da loschi traffici.
Loro, come tutti gli altri, hanno finalmente trovato una casa e la libertai'.
Dalle stanze dove anche topi transgenici attendono una dolorosa fine per mano di professori come il dottor Sacerdote, abbiamo salvato 12 conigli, 20 ratti, 50 topi e 10 cani.
Per loro le torture sono un ricordo del passato - cicatrici che resteranno ma che sapremo curare.
Non ci sono mezzi termini nella nostra opposizione alla vivisezione.
Apriremo le porte, svuoteremo i laboratori, mostreremo a tutti cosa nascondono luoghi rispettati come universitai', ospedali e centri di ricerca.
Vivisettori come Daniela Proverbio, che per anni si e' accanita su questi cani, devono essere riconosciuti per quello che sono: aguzzini.
Nei giorni dell'anniversario della liberazione dal nazifascismo abbiamo vouluto festeggiare nell'unico modo che ci sembra degno:
mettendo in pratica un'altra liberazione e portando alla luce gli orrori di un altro olocausto, quello dei centri di sterminio animale.
dedicato a tutti quelli che ci siamo lasciati indietro. |
| Serpico |
| non so se questi sono i metodi giusti... però sono contrario alla vivisezione quindi tutto sommato se può servire ad attirare l'attenzione sul problema.... |
| REQUIEM |
| Credo che chiunque abbia un minimo di cervello, sia contrario alla vivisezione... |
| Gracie |
| Hanno fatto solo bene! Grandissimi! :approved: |
| cato |
| ma i due conigli infettati con il vaiolo li hanno recuperati ?:look: |
| REQUIEM |
Originally posted by cato
ma i due conigli infettati con il vaiolo li hanno recuperati ?:look:
Bisogna vedere anche se erano realmente infettati ;) |
| DeepBlue |
Mi sembra di aver letto ieri che i conigli infetti sono stati soppressi..
eh beh... |
| Konrad |
| Certo che l'unimi ha delle imponenti misure di sicurezza,soprattutto per le cavie infette :rotfl: |
| REQUIEM |
Quel giorno circa venti giovani fecero irruzione nel laboratorio del dipartimento di farmacologia della Statale, spostarono le telecamere e strattonarono e malmenarono docenti e bidelli.
... |
| korn |
strattonarono e malmenarono docenti e bidelli.
Mi sa di sparata per far notizia. Che m***a l'"informazione". |
| maynard80 |
ma sono matti? ma che cacchio, liberare conigli infettati dal vaiolo?! vogliono farci morire tutti? ma invece di rompere con 2 conigli perchè non fanno qualche opera di bene da qualche altra parte? a Milano di cose buone da fare ce ne sono tante visto i problemi, questa gente non ha proprio un cavolo da fare...
PS: per inciso, la vivisezione come inutile tortura è assolutamente inaccettabile, ma sono totalmente d'accordo sulla sperimentazione animale per fini farmaceutici e studi di ricerca SERI. (daltronde quei conigli sono nati appunto per questo scopo, e anche se sembra crudele, in caso la sperimentazione sia parte di una ricerca importante, è da comprendere) |
| Terrytop |
Originally posted by maynard80
ma sono matti? ma che cacchio, liberare conigli infettati dal vaiolo?! vogliono farci morire tutti? ma invece di rompere con 2 conigli perchè non fanno qualche opera di bene da qualche altra parte? a Milano di cose buone da fare ce ne sono tante visto i problemi, questa gente non ha proprio un cavolo da fare...
morire tutti ? di vaiolo ? lo sai che il vaiolo e' stato debellato nel 1980 ? e che al momento esiste solamente grazie agli esperimenti sugli animali ?
PS: per inciso, la vivisezione come inutile tortura è assolutamente inaccettabile, ma sono totalmente d'accordo sulla sperimentazione animale per fini farmaceutici e studi di ricerca SERI. (daltronde quei conigli sono nati appunto per questo scopo, e anche se sembra crudele, in caso la sperimentazione sia parte di una ricerca importante, è da comprendere)
normalmente per vivisezione si intende anche la sperimentazione animale, non solo in senso stretto il sezionare un animale vivo (che di solito e' solo un passaggio nella sperimentazione sugli animali) |
| DeepBlue |
Originally posted by Terrytop
morire tutti ? di vaiolo ? lo sai che il vaiolo e' stato debellato nel 1980 ? e che al momento esiste solamente grazie agli esperimenti sugli animali ?
Dal 1980 circa i vaccini anti-vaiolosa sono stati sospesi, per cui ci sono diverse generazioni che di fatto non sono vaccinate. Se si dovesse diffondere il vaiolo, dovremmo tutti tornare alle asl a vaccinarci, per cui non capisco molto il tuo stupore.
L'unica cosa che però non capisco è questa: io sapevo che, ufficialmente, gli unici depositi del virus del vaiolo erano tenuti in laboratori di sicurezza negli USA e in Russia (cazzo, che sicurezza!), quindi mi chiedo come facessero i ricercatori della Statale ad avere campioni di vaiolo (attenuato e bovino, dicono loro).
Per la cronaca, secondo Wikipedia il vaiolo bovino (quello con cui erano stati infettatti i coniglio), può infettare anche l'uomo, anhe se raramente |
| Renaulto |
Il virus che provoca il vaiolo bovino viene attualmente impiegato come vettore per vaccini ricombinanti, tra i quali anche vari vaccini sperimentali contro il virus HIV.
http://www.infettivibrescia.it/sche.../vaccini_t.html
Spero che quest'iniziativa non venga utilizzata come pretesto per demonizzare la ricerca scientifica e farmacologica.
Edit:
In effetti vaccino -> vacca , il vaiolo bovino è stata la prima forma di vaccino utilizzata dall'uomo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Edward_Jenner |
| Terrytop |
Originally posted by DeepBlue
Dal 1980 circa i vaccini anti-vaiolosa sono stati sospesi, per cui ci sono diverse generazioni che di fatto non sono vaccinate. Se si dovesse diffondere il vaiolo, dovremmo tutti tornare alle asl a vaccinarci, per cui non capisco molto il tuo stupore.
perche' sono uno di quelli che considera infettare animali con il vaiolo o bombardare uova con raggio x per far nascere pulcini mutati non didattico bensi' stupido
e troverei quantomento ironico veder contagiata gente da un virus che ha l'ultimo contagio appurato nel 1977 solo perche' qualuno voleva usarlo ancora in laboratorio
Originally posted by Renaulto
Spero che quest'iniziativa non venga utilizzata come pretesto per demonizzare la ricerca scientifica e farmacologica.
non capisco in che modo intendi la cosa ... |
| Jorda |
Io non troverei molto ironico essere infettata dal vaiolo (per il quale non sono stata vaccinata essendo appunto del '77) perché 4 stronzi incuranti dei pericoli hanno voluto fare gli eroi gratis. Anche a me duole per i teneri coniglietti ed i teneri topolini e tutti i teneri animaletti ma in parte concordo con Renaulto.
Debellato significa che non c'è stato più modo di trasmettere il contagio, non che non ci sia più possibilità di contagiare. Per esempio se i soliti 4 stronzi andassero in giro a far gli untori, ecco che non sarebbe più debellato nulla. |
| Col. Kurtz |
Originally posted by Jorda
Debellato significa che non c'è stato più modo di trasmettere il contagio, non che non ci sia più possibilità di contagiare.
E quindi l'essere umano che fa? Per non perdere definitivamente questo raro esemplare di virus, lo preserva infettando animali. :roll: |
| Terrytop |
Originally posted by Renaulto
La intendo che non credo molto alle tesi degli animalisti sull'inutilità della sperimentazione animale.
che io sappia si parla di etica, non di utilita' |
| Terrytop |
Originally posted by Jorda
Io non troverei molto ironico essere infettata dal vaiolo (per il quale non sono stata vaccinata essendo appunto del '77) perché 4 stronzi incuranti dei pericoli hanno voluto fare gli eroi gratis. Anche a me duole per i teneri coniglietti ed i teneri topolini e tutti i teneri animaletti ma in parte concordo con Renaulto.
Debellato significa che non c'è stato più modo di trasmettere il contagio, non che non ci sia più possibilità di contagiare. Per esempio se i soliti 4 stronzi andassero in giro a far gli untori, ecco che non sarebbe più debellato nulla.
resta un virus che sull'uomo non si manifesta piu' dal 1977
per il quale esiste gia' un vaccino piu' che efficacie
a che pro tenerlo in un cazzo di laboratorio per iniettarlo sui conigli ? con misure di sicurezza tra l'altro cosi' imponenti ...
attendiamo una mutazione per poi gridare al pericolo di contagio biologico e far nascere una nuova psicosi ? |
| UZI |
La natura si ribellerà a quello che l'uomo le ha fatto... il grande coniglio vi roderà le budella!!!
Hanno fatto bene. |
| deadMe |
| sbaglio o è iniziato così "28 gioni dopo"?? Lo sapevo, siamo spacciati... |
| MamboJambo#24 |
nessuno ha notato anche un altro grave danno che hanno fatto con questa incursione, che secondo me non è meno importante... tutti gli esperimenti son saltati all'aria... di conseguenza un sacco di soldi buttati... e visto che si rimpiazzerà e si rifarà tutto... secondo voi dove li hanno presi quei soldi e dove li prenderanno quelli necessari alla ricostruzione??
scordatevi il doppio turno per le pulizie nei bagni o nuovi computer in silab... :-D |
| JaM |
Originally posted by deadMe
sbaglio o è iniziato così "28 gioni dopo"?? Lo sapevo, siamo spacciati...
e L'esercito delle 12 scimmie? :asd: :asd: |
| Serpico |
Originally posted by JaM
e L'esercito delle 12 scimmie? :asd: :asd:
e l'ombra dello scorpione? :asd::asd::asd: |
| Terrytop |
| a sto punto meglio gli zombie |
| Gracie |
Originally posted by Terrytop
resta un virus che sull'uomo non si manifesta piu' dal 1977
per il quale esiste gia' un vaccino piu' che efficacie
a che pro tenerlo in un cazzo di laboratorio per iniettarlo sui conigli ? con misure di sicurezza tra l'altro cosi' imponenti ...
attendiamo una mutazione per poi gridare al pericolo di contagio biologico e far nascere una nuova psicosi ?
* in toto! :approved: |
| Alf |
Si' ma questo non vuol dire che sti cazzo si animalisti abbiano fatto bene a liberare animali che avevano una probabilita' di essere infetti ...
Secondo me le cose le devi fare bene oppure non le fai.
Se per colpa "tua" qualche persona riceve dei danni non e' solo colpa di chi ha sperimentato ... |
| Terrytop |
Originally posted by Alf
Si' ma questo non vuol dire che sti cazzo si animalisti abbiano fatto bene a liberare animali che avevano una probabilita' di essere infetti ...
Secondo me le cose le devi fare bene oppure non le fai.
Se per colpa "tua" qualche persona riceve dei danni non e' solo colpa di chi ha sperimentato ...
il vaiolo bovino difficilmente puo' essere contratto dall'uomo e se anche il contagio avviene la malattia si manifesta in forma blanda
direi che comunque il rischio biologico dell'azione e' decisamente basso
e, purtroppo, se non finisci in cronaca, e' difficile portare avanti in qualche maniera le tue idee
se al posto che liberare animali avessero fatto un banchetto o distribuito volantini credi che la cosa avrebbe fatto notizia e ora ne staremmo parlando ? ;) |
| DeepBlue |
| Ma secondo voi, al di la delle modalità di [mal]trattamento degli animali, secondo voi i ricercatori su cosa dovrebbero lavorare? |
| deadMe |
Originally posted by Terrytop
il vaiolo bovino difficilmente puo' essere contratto dall'uomo
e come si può contrarre? mangiando la carne? per via sessuale?:shock: |
| Terrytop |
Originally posted by deadMe
e come si può contrarre? mangiando la carne? per via sessuale?:shock:
ah-ehm, hai presente la storia di come sono nati i vaccini?
insomma, tra le antiche sapienze del mondo contadino c'era quella che effettivamente si poteva prendere il vaiolo dalle mucche, ma la malattia si manifestava in forma molto piu' leggera e, dopo essere guariti, non ci si ammalava piu': da questo, nel XVIII secolo un medico, Jenner mi par di ricordare, ha poi tirato fuori quelli che son diventati i vaccini
tutto questo per dire cosa? che la forma di vaiolo bovino e' normalmente poco pericolosa per l'uomo, anzi e' esattamente lo stesso microrganismo che si usa nella vaccinazione
il virus pericoloso per i primati e a carattere epidemico e' il vaiolo maior, vaiolo nero o qualunque altro modo preferite chiamarlo, ma, che io sappia, esistono solamente due laboratori dove il virus e' ancora conservato (in USA e in russia)
ah comunque in genere il vaiolo mi pare si possa contrarre per inoculazione, per contatto con le pustole/piaghe tipiche della malattia avanzata o anche tramite la respirazione o in genere per contatto tra fluidi corporei
per cui si, probabilmente anche facendo sesso con un animale infetto si rischia il contagio ;) |
| Gracie |
Originally posted by Terrytop
per cui si, probabilmente anche facendo sesso con un animale infetto si rischia il contagio ;)
Devo avvertire il Lazzaro, allora :look: :look: :D |
| Terrytop |
Originally posted by Gracie
Devo avvertire il Lazzaro, allora :look: :look: :D
consiglio questi :
 |
| c3ru |
Originally posted by Terrytop
consiglio questi :
ma hanno la forma del tipo dei kiss i goldoni? |
| GiKappa |
Originally posted by Col. Kurtz
E quindi l'essere umano che fa? Per non perdere definitivamente questo raro esemplare di virus, lo preserva infettando animali. :roll:
eh già!
chissà che non possa servire in qualche guerra.. :sad: |
| earthXcrisis |
| ma voi credete davvero alla boiata del vaiolo? |
| GiKappa |
benvenga il topo con il cuore indistruttibile!
comunque io avevo sentito anche della cavia che era guarita dal parkinson, ma non si è più sentito niente!
il futuro della medicina è nelle cellule staminali, ma finchè la chiesa porrà il veto, sarà difficile proseguire! :( |
| Reggio |
http://veganlink.antifa.net/hp/inde...ay=10&Itemid=18
Presidio antivivisezione - 10 giugno
Il 27 aprile scorso un gruppo di attivisti si è introdotto in pieno giorno nel Dipartimento di Farmacologia dell?Universita' di Milano, portando via con se in pochi minuti 10 cani, 12 conigli, 20 ratti e 50 topi. Un'azione che con l'invio di un filmato girato all'interno dei laboratori ha portato nuovamente alla ribalta il tema vivisezione e ha smascherato i segreti di questo dipartimento, che da 10 anni teneva cani segregati in piccole celle e li ha sottoposti a più esperimenti nel corso del tempo, violando con questo le norme in materia.
Lo sguardo di quei cani accarezzati dai loro salvatori non ha potuto lasciare alcun dubbio nel cuore di persone sensibili, che hanno applaudito ad un gesto semplice e significativo come salvare un essere vivente da un luogo di sofferenza.
Dal canto loro i baroni dell'universita', gli aguzzini che con un rispettabile camice bianco si sono presentati a parlare sui media di necessita' della ricerca e di benessere degli animali da laboratorio, hanno cercato un modo per gettare acqua sul fuoco e screditare i liberatori.
Tutto quello che hanno saputo utilizzare e' stata la minaccia di un pericoloso virus di vaiolo presente in tre dei conigli liberati, facendo passare gli animalisti come dei possibili untori, degli scellerati che mettono a rischio la comunita'
Ma se anche la presenza di questo virus fosse vera, viene da chiedersi chi siano veramente gli scellerati: non sono forse coloro che maneggiano virus pericolosi in laboratori universitari dalle porte aperte, mettendo in pericolo studenti, personale universitario e tutta la citta'?Non sono forse coloro che con lauti finanziamenti statali torturano animali ogni giorno e li utilizzano come cavie per le ricerche piu' folli su qualunque sostanza presente sul pianeta?
Ogni volta che la porta di un laboratorio viene aperta si spalanca un mondo di orrore, di sofferenza, di cinismo; si scoprono segreti che nessuno dovrebbe venire a sapere.
Ogni volta che una di queste porte si apre dobbiamo approfittarne per riflettere e prendere posizione contro una pratica inaccettabile come la vivisezione.
FERMIAMO LE TORTURE NELLE UNIVERSITA'
CHIUDERE I LABORATORI DI FARMACOLOGIA!
Appuntamento:
- SABATO 10 GIUGNO dalle 10.30 davanti al Dipartimento di Farmacologia - Via Vanvitelli 32 Milano
dalla stazione prendere tram 5 direzione Ortica
Contatti:
Laboratorio Antispecista - Via De Predis 9 Milano
Email: laboratorioantispecista@yahoo.it |
| quakkaro |
Originally posted by Mauro_SE
http://youtube.com/watch?v=IzBiR0gX...nimal%20testing
eh certo. è molto utile impiantare una presa seriale sulla testa di un gatto.
...infatti... fosse almeno una USB 2.0... pfff
apparte sta battutaccia del cazzo... mi ha sconvolto nn poco quel video. |
|
|
|
|
