|
|
|
 |
|  |
 |
Flavia |
[QUOTE][i]Originally posted by fixxxer [/i]
... |
04-04-2005 16:52 |
|
 |
Flavia |
Regina degli avatar

Registered: Sep 2002
Posts: 3228 (0.39 al dì)
Location: Bergamo
Corso: TI.COM
Anno: Finito! :D
Time Online: 25 Days, 9:12:10 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Originally posted by fixxxer
secondo me un papa nero porterebbe l'italia ad avere ancora piu' immigrati... e ne siamo veramente pieni.
"andiamo in Italia, tanto li c'e' il papa amico e non ci fanno niente"
Mah, non penso funzionerà proprio così, anche perchè il papa non ha potere "governativo" o "legislativo"

E non penso neppure che il papa sarà poco intelligente da capire che un'immigrazione massiccia non sia di giovamento nè agli "ospitanti" nè agli ospitati!
__________________
I ragazzi che si amano si baciano in piedi contro le porte della notte, e la gente che passa li punta con il dito, ma i ragazzi che si amano non ci sono per nessuno ed è la loro ombra soltanto che trema nella notte.
Stimolando la rabbia dei passanti, la loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia.
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno.
Essi sono altrove, molto più lontano della notte, molto più in alto del giorno, nell'abbagliante splendore del loro amore.

|
04-04-2005 16:52 |
|
|
|  |
 |
jdhoring |
Sarei più propenso a scommettere su un papa cines ... |
04-04-2005 16:56 |
|
 |
jdhoring |
Ma saggio de che?

Registered: May 2003
Posts: 2867 (0.35 al dì)
Location: Milano
Corso: Informatica triennale
Anno: Giurassico
Time Online: 27 Days, 17:36:29 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Sarei più propenso a scommettere su un papa cinese.
__________________
Furbo è colui che è molto bravo a togliersi da quei guai in cui il saggio non si sarebbe mai cacciato
Il bravo motociclista è come un buon amante: ha equilibrio, giudizio e tempismo.
Nessuna forma d'amore ha tanto rispetto per la libertà dell'altro come l'amicizia.
|
04-04-2005 16:56 |
|
|
|  |
 |
hulkmania |
Dionigi Tettamanzi .... mi ricorda un'altro lombar ... |
04-04-2005 16:56 |
|
 |
hulkmania |
.precettore.
Registered: Jul 2003
Posts: 82 (0.01 al dì)
Location: milano
Corso: informatica
Anno: secondo
Time Online: 4 Days, 22:43:20 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Dionigi Tettamanzi .... mi ricorda un'altro lombardo doc... Angelo Roncalli ;-)
__________________
Tu proverai sì come sa di sale
Lo pane altrui, e com'è duro calle
Lo scendere e 'l salir per l'altrui scale. (DANTE)
|
04-04-2005 16:56 |
|
|
|  |
 |
cato |
[QUOTE][i]Originally posted by Flavia [/i]
... |
04-04-2005 16:56 |
|
 |
cato |
Wild boys always shine

Registered: Nov 2001
Posts: 5608 (0.65 al dì)
Location: lecco
Corso: F28
Anno: dottore
Time Online: 38 Days, 5:41:55 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Originally posted by Flavia
Mah, non penso funzionerà proprio così, anche perchè il papa non ha potere "governativo" o "legislativo"
in un paese dove esisteva un partito chiamato "democrazia cristiana"??
non penso che un Papa nero possa favorire l'immigrazione, ma ricorda che il Vaticano in italia è un lobby molto potente.
__________________
code: , , | | Me@Flickr
[ov0] | | my photo Blog
{| |} |@| Pallavolo La Nuova Rossa Milano
--"-"--| |
-------| | "If You Can't Open It, You Don't Own It"
|
04-04-2005 16:56 |
|
|
|  |
 |
CLod |
[QUOTE]
... |
04-04-2005 16:59 |
|
 |
CLod |
JAILED

Registered: May 2002
Posts: 2688 (0.32 al dì)
Location: una delle 2 torri
Corso: Master ICT Sec
Anno: security
Time Online: 14 Days, 23:35:35 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Wojtyla, il Papa che ha fallito
Predica il dialogo ma ha isolato la Chiesa. Le sue idee di fede e di morale hanno cancellato il Concilio Vaticano II
La situazione della Chiesa Cattolica è seria. Il Papa è gravemente malato e merita ogni compassione. Ma la Chiesa deve vivere. Per questo, nella prospettiva di un’elezione papale, ha bisogno di una diagnosi, di una sincera analisi svolta dal suo interno. Delle terapie si potrà discutere dopo.
Gli oltre venticinque anni di Pontificato di Karol Wojtyla sono stati una conferma delle critiche che già avevo espresso dopo un anno del suo Pontificato. Secondo la mia opinione, egli non è il Papa più grande ma il più contraddittorio del XX secolo. Un Papa dalle molte, grandi doti, e dalle molte decisioni sbagliate! La sua «politica estera» ha preteso da tutto il mondo conversione, riforma, dialogo. Però, in tutta contraddizione, la sua «politica interna» ha puntato alla restaurazione dello status quo ante Concilium, a impedire le riforme, al rifiuto del dialogo intra- ecclesiastico e al dominio assoluto di Roma. Questa contraddizione si evidenzia in undici ambiti problematici. Riconoscendo gli aspetti positivi di questo Pontificato, mi concentrerò quindi sui suoi aspetti critici e contraddittori.
Prima contraddizione.
Giovanni Paolo II predica i diritti degli uomini all’esterno ma li ha negati all’interno, cioè ai vescovi, ai teologi e soprattutto alle donne.
Il Vaticano, un tempo nemico convinto dei diritti dell’uomo ma ben disposto oggi a immischiarsi nella politica europea, continua a non poter sottoscrivere la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo del Consiglio d’Europa: troppi canoni del diritto ecclesiastico romano, assolutistico e medioevale, dovrebbero prima essere modificati. La separazione dei poteri, principio fondamentale del diritto moderno, è sconosciuta alla Chiesa Cattolica romana, nel cui comportamento non vi è nessuna lealtà: nei casi di disputa l’autorità vaticana funge nel contempo da legislatore, accusa e giudice.
Seconda contraddizione.
Grande ammiratore di Maria, il Wojtyla predica gli ideali femminili, vietando però alle donne la pillola e negando loro l’ordinazione.
Per molte donne cattoliche tradizionali (soprattutto le donne appartenenti a ordini religiosi), l’aspetto più apprezzato di questo Papa è il suo respingere le donne moderne, in quanto le ha escluse da tutte le consacrazioni più importanti e considera la contraccezione appartenente alla «cultura della morte ». Tuttavia, molte delle donne che partecipano alle manifestazioni di massa del Papa, rifiutano la dottrina papale che si oppone ai metodi contraccettivi.
Terza contraddizione.
Questo Pontefice predica contro la povertà di massa e l’indigenza nel mondo ma, al tempo stesso, con la sua posizione in merito al controllo delle nascite e all’esplosione demografica, si è reso colpevole di questa indigenza.
In occasione dei suoi numerosi viaggi e anche di fronte alla Conferenza delle Nazioni Unite su Popolazione e Sviluppo tenutasi al Cairo nel 1994, questo Papa ha preso posizione contro l’uso della pillola e del profilattico e, pertanto, potrebbe essere ritenuto responsabile più di qualsiasi uomo di Stato della crescita demografica incontrollata in alcuni Paesi e del dilagare dell’Aids in Africa.
Quarta contraddizione.
Karol Wojtyla propaganda una figura sacerdotale maschile caratterizzata dal celibato ed è, quindi, il principale responsabile della catastrofica carenza di sacerdoti, del collasso dell’assistenza spirituale in molti Paesi e dello scandalo della pedofilia nel clero, ormai venuto alla luce.
Agli uomini che si sono dichiarati pronti al servizio sacerdotale nelle comunità viene proibito il matrimonio. Questo è solo un esempio di come anche questo Papa abbia ignorato la dottrina della Bibbia e la grande tradizione cattolica del primo Millennio in cui non vi era alcuna legge sul celibato per i sacerdoti. I quadri si sono ridotti, il reclutamento è fermo e fra poco, non solo nell’area di lingua tedesca, quasi due terzi delle parrocchie rimarranno senza sacerdote e la stessa celebrazione domenicale dell’eucarestia non potrà più essere assicurata, nemmeno con l’importazione di parroci e il raggruppamento delle parrocchie in «unità spirituali». Il clero fedele al celibato è dunque in crescente pericolo di estinzione. Gli scandali della pedofilia verificatisi dagli Stati Uniti all’Austria hanno inoltre gravemente danneggiato la sua credibilità, portando sull’orlo della bancarotta grandi diocesi negli Stati Uniti.
Quinta contraddizione.
Il Papa polacco ha praticato un numero elavatissimo di canonizzazioni, ma al tempo stesso ha ignorato l’inquisizione attuata nei confronti di teologi, sacerdoti e membri di ordini malvisti dalla Chiesa.
I devoti, strumentalizzati politicamente e commercialmente con spese ingenti e conseguenti profitti per la Curia, sono soprattutto pie suore, fondatori di ordini religiosi o Papi come l’antidemocratico, antisemita, autoritario Papa Pio IX (controbilanciati dalla canonizzazione di Giovanni XXIII). Devoti sono divenuti anche l’imperatore asburgico Carlo I e il ben poco pio fondatore dell’Opus Dei Josémaria Escrivá.
Uomini e donne (anche donne appartenenti a ordini religiosi) che si sono distinti, per il loro pensiero critico e per la loro energica volontà di riforme, sono stati invece trattati con metodi da Inquisizione. Come Pio XII fece perseguitare i più importanti teologi del suo tempo, allo stesso modo si comportano Giovanni Paolo II e il suo Grande Inquisitore Ratzinger con Schillebeeckx, Balasuriya, Boff, Bulányi, Curran, Fox, Drewermann e anche il Vescovo di Evreux Gaillot e l’Arcivescono di Seattle Huntington. Nella vita pubblica mancano oggi intellettuali e teologi cattolici della levatura della generazione del Concilio. Questo è il risultato di un clima di sospetto, che circonda i pensatori critici di questo Pontificato. I vescovi si sentono governatori romani invece che servitori del popolo della Chiesa. E troppi teologi scrivono in modo conformista oppure tacciono.
Sesta contraddizione.
Il Papa elogia spesso e volentieri gli ecumenici, ma al tempo stesso ha pesantemente compromesso i rapporti con le Chiese ortodosse e con quelle riformiste ed evita il riconoscimento dei suoi funzionari e dell’eucarestia.
Il Papa avrebbe dovuto consentire — come suggerito in molti modi dalle commissioni di studio ecumeniche e come praticato direttamente da tanti parroci — le messe e l’eucarestia nelle Chiese non cattoliche e l’ospitalità eucaristica.Avrebbe anche dovuto ridurre l’eccessivo potere esercitato dalla Chiesa nei confronti delle Chiese dell’Est e delle Chiese riformiste e avrebbe dovuto rinunciare all’insediamento dei Vescovi romano- cattolici nelle zone delle Chiese russe- ortodosse. Avrebbe potuto, ma non ha mai voluto. Ha voluto invece mantenere e ampliare il sistema di potere romano. La politica di potere e di prestigio del Vaticano è stata mascherata da discorsi ecumenici pronunciati dalla finestra di Piazza San Pietro, da gesti vuoti e da una giovialità del Papa e dei suoi cardinali che cela in realtà il desiderio di «sottomissione» della Chiesa dell’Est sotto il primato romano e il «ritorno» dei protestanti alla casa paterna romano-cattolica.
Settima contraddizione.
Come Vescovo suffraganeo e poi Arcivescovo di Cracovia, Karol Wojtyla ha preso parte al Concilio Vaticano II. Una volta diventato Papa, ha però disprezzato la collegialità del Pontefice con i Vescovi decretata proprio al Concilio.
Questo Pontefice ha più volte dichiarato la sua fedeltà al Concilio, per poi tradirlo nei fatti attraverso la sua «politica interna». I termini conciliari come «aggiornamento, dialogo, collegialità e apertura ecumenica» sono stati sostituiti da parole quali «restaurazione, magistero, obbedienza, ri-romanizzazione ». Il criterio per la nomina dei Vescovi non è affatto lo spirito del Vangelo e l’apertura mentale pastorale, bensì la fedeltà assoluta verso la condotta romana. I sostenitori del Papa tra i vescovi di lingua tedesca come Meisner, Dyba, Haas, Groer e Krenn sono solo gli sbagli più eclatanti di questa politica pastorale devastante, la quale fa pericolosamente scivolare in basso il livello morale e intellettuale dell’episcopato. Un episcopato reso ancor più mediocre, rigido, conservatore e servile, è forse l’ipoteca più pesante di questo lunghissimo Pontificato.
Ottava contraddizione.
Questo Papa ha cercato il dialogo con le religioni del mondo, ma contemporaneamente ha disprezzato le religioni non cristiane definendole «forme deficitarie di fede».
In occasione dei suoi viaggi o «preghiere di pace», il Papa ha radunato con piacere attorno a sé dignitari di altre chiese e religioni. Non vi erano tuttavia molte tracce reali della sua preghiera teologica. Anzi, il Papa si è presentato in sostanza come un «missionario » di vecchio stampo.
Nona contraddizione.
Il Papa polacco ha assunto la funzione di rappresentante della fede in un’Europa cristiana, ma il suo ingresso trionfale e la sua politica reazionaria hanno involontariamente favorito l’inimicizia nei confronti della Chiesa, se non addirittura l’avversione contro il Cristianesimo stesso.
La campagna di evangelizzazione del Papa, il cui punto centrale è rappresentato da una morale sessuale ben poco adeguata ai tempi, ha discriminato soprattutto le donne: quelle che in questioni controverse, quali la contraccezione, l’aborto, il divorzio, l’inseminazione artificiale hanno dimostrato di avere opinioni diverse da quelle della Chiesa, sono state definite portatrici di una «cultura della morte». Attraverso interventi politici— come è accaduto in Germania contro il Parlamento e l’episcopato nel caso del conflitto sul tema della gravidanza —, la Curia romana ha dato l’impressione di rispettare poco la separazione giuridica tra Stato e Chiesa. Il Vaticano cerca (attraverso il gruppo parlamentare del Partito Popolare europeo) di esercitare delle pressioni anche sul Parlamento Europeo, incentivando l’ingaggio di osservatori particolarmente vicini alle idee di Roma per questioni relative alla legislazione sull’aborto. Invece di farsi ovunque fautrice di soluzioni ragionevoli che consentano la mediazione, la Curia romana con i suoi proclami acutizza di fatto a livello mondiale la polarizzazione tra oppositori e sostenitori dell’aborto, moralisti e libertini.
Decima contraddizione.
Come carismatico comunicatore e «star» mediatica, questo Papa fino alla sua veneranda età ha fatto presa in particolare sui giovani, ma si è appoggiato soprattutto ai «nuovi movimenti» di origine italiana, all’Opus Dei di casa in Spagna e a un pubblico acritico e fedele del Pontefice. Tutto ciò è sintomatico del rapporto del Papa con la laicità e della sua incapacità di dialogare con un pubblico critico.
I grandi raduni mondiali dei giovani sostenuti a livello regionale e internazionale, sotto la sorveglianza della gerarchia dei nuovi movimenti laici (Focolare, Comunione e Liberazione, St. Egidio, Legionari di Cristo, Regnum Christi, etc.), hanno attirato e attirano centinaia di migliaia di giovani. Molti di essi volonterosi, troppi del tutto acritici. Il carisma personale di Wojtyla è quasi più importante dei contenuti da lui trasmessi. Le domande che i giovani avevano posto al Papa e che, in occasione del suo primo viaggio in Germania, lo avevano messo in serio imbarazzo, in seguito non sono state più consentite. Le associazioni cattoliche di giovani, che non si trovano sulla linea del Vaticano, vengono disciplinate e messe alla fame dall’ordine romano attraverso il ritiro di finanziamenti da parte dei vescovi locali. Inoltre viene messa in discussione la fiducia un tempo accordata all’ordine dei gesuiti: prediletti dai Papi precedenti, ora vengono percepiti come sabbia negli ingranaggi della politica di restaurazione del Papa a causa delle loro qualità intellettuali, dei loro teologi critici e delle opzioni teologiche di liberazione. Invece Karol Wojtyla, già ai tempi in cui era ancora arcivescovo di Cracovia, concesse la piena fiducia all’associazione segreta Opus Dei, potente sia dal punto di vista finanziario che in termini di influenze, ma antidemocratica e in passato compromessa con regimi fascisti.
Undicesima contraddizione.
Giovanni Paolo II ha offerto nel 2000 una pubblica confessione dei peccati per gli errori della Chiesa nel passato, senza però trarne alcuna conseguenza pratica.
La confessione dei peccati ampollosa e barocca inscenata a San Pietro per gli errori della Chiesa è rimasta vaga e ambigua. Il Papa ha chiesto perdono solo per gli errori dei «figli e delle figlie della Chiesa» ma non per quelle del «Santo Padre», per quelle della Chiesa stessa e dei gerarchi presenti. Il Papa non ha mai preso posizione in merito agli intrighi delle varie sedi della Curia in affari mafiosi e ha contribuito più all’occultamento che alla rivelazione di scandali e crimini (Banca Vaticana, il «suicidio» di Guido Calvi, l’omicidio avvenuto nell’ambiente del corpo delle guardie svizzere...). Anche con la rivelazione degli scandali della pedofilia dei clericali, il Vaticano è stato straordinariamente titubante. Nonostante alcune richieste, il Papa non ha mai dato udienza ad alcuna vittima. Anzi, ha riempito di elogi un insigne criminale nel corso di una fastosa cerimonia al Vaticano: il messicano Marcial Maciel Degollado, fondatore dei Legionari di Cristo (500 sacerdoti e 2.000 seminaristi) e del movimento laico Regnum Christi, diventato ormai concorrente ancora più conservatore dell’Opus Dei.
__________________
Se il pugno e' chiuso la mano e' vuota. Solo se la mano e' aperta puoi possedere tutto
|
04-04-2005 16:59 |
|
|
|  |
 |
CLod |
[QUOTE]
... |
04-04-2005 17:00 |
|
 |
CLod |
JAILED

Registered: May 2002
Posts: 2688 (0.32 al dì)
Location: una delle 2 torri
Corso: Master ICT Sec
Anno: security
Time Online: 14 Days, 23:35:35 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Conclusioni.
Per la Chiesa cattolica questo Pontificato si rivela, nonostante i suoi aspetti positivi, una grande speranza delusa, in fin dei conti un disastro, perché Karol Wojtyla, con le sue contraddizioni, ha profondamente polarizzato la Chiesa, allontanando i suoi innumerevoli uomini e gettandoli in una crisi epocale.
Contro tutte le intenzioni del Concilio Vaticano II, il sistema romano medioevale — un apparato di potere caratterizzato da tratti totalitari — è stato restaurato grazie a una politica personale e dottrinale tanto astuta quanto spietata: i vescovi sono stati uniformati, i padri spirituali sovraccaricati, i teologi dotati di museruola, i laici privati dei diritti, le donne discriminate, le iniziative popolari dei sinodi nazionali e delle chiese ignorati. E poi ancora scandali sessuali, divieti di discussione, dominio liturgico, divieto di predica per i teologi laici, esortazione alla denuncia, impedimento dell’eucarestia. Di tutto questo è forse colpevole «il mondo»?
La grande credibilità della Chiesa Cattolica, cioè quella ottenuta da Giovanni XXIII e dal Concilio Vaticano II, ha lasciato il posto a una vera e propria crisi della speranza. Questo è il risultato della profonda tragicità personale di questo Papa: la sua idea cattolica di stampo polacco (medioevale, controriformista e antimoderna), in qualità di Pontefice Karol Wojtyla l’ha voluta portare anche nel resto del mondo cattolico. Si è però verificato il contrario di ciò che egli sperava: la Polonia stessa è stata travolta dal moderno sviluppo secolare e, dopo la sostituzione dell’alleanza elettorale in carica fino al 2001, Solidarnosch, si appoggia sempre meno alle idee di fede e di morale promosse dal Pontefice.
Quando verrà il momento, il nuovo Papa dovrà decidere di affrontare un cambio di rotta e dare alla Chiesa il coraggio di nuove spaccature, recuperando lo spirito di Giovanni XXIII e l’impulso riformistico del Concilio Vaticano II. «Videant consules», i consoli vogliano fare in modo che la Repubblica non subisca danni, si diceva nell’antica Roma. «Videant cardinales», i cardinali vogliano fare in modo—si dovrebbe dire nella Roma di oggi—che la Chiesa non subisca danni. (Traduzione del Gruppo Logos)
Hans Küng
teologo cattolico dissidente
30 marzo 2005
__________________
Se il pugno e' chiuso la mano e' vuota. Solo se la mano e' aperta puoi possedere tutto
|
04-04-2005 17:00 |
|
|
|  |
 |
Renaulto |
[QUOTE][i]Originally posted by Flavia [/i]
... |
04-04-2005 17:09 |
|
 |
Renaulto |
is fan of UTF-8

Registered: Aug 2002
Posts: 4064 (0.48 al dì)
Location:
Corso: Informatica
Anno:
Time Online: 96 Days, 0:23:57 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Originally posted by Flavia
E sicuramente avrebbe un occhio di riguardo per i problemi socio-sanitari-politico-economici di cui è afflitta l'Africa e che ogni anni fanno decine di milioni di morti!
Tra i milioni di morti ci sono soprattutto quelli causati dall'inesistente controllo demografico, dubito che un Papa possa fare qualcosa in questo senso.
In ogni caso vista l'orrenda epurazione di moderati che Giovanni Paolo II ha compiuto all'interno della Chiesa, sarà sicuramente un conservatore.
__________________
Tanenbaum is overrated.
Last edited by Renaulto on 04-04-2005 at 17:13
|
04-04-2005 17:09 |
|
|
|  |
 |
Flavia |
Secondo me vorrebbe dire molto, sarebbe un segno d ... |
04-04-2005 17:16 |
|
 |
Flavia |
Regina degli avatar

Registered: Sep 2002
Posts: 3228 (0.39 al dì)
Location: Bergamo
Corso: TI.COM
Anno: Finito! :D
Time Online: 25 Days, 9:12:10 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Secondo me vorrebbe dire molto, sarebbe un segno di apertura non indifferente
__________________
I ragazzi che si amano si baciano in piedi contro le porte della notte, e la gente che passa li punta con il dito, ma i ragazzi che si amano non ci sono per nessuno ed è la loro ombra soltanto che trema nella notte.
Stimolando la rabbia dei passanti, la loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia.
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno.
Essi sono altrove, molto più lontano della notte, molto più in alto del giorno, nell'abbagliante splendore del loro amore.

|
04-04-2005 17:16 |
|
|
|  |
 |
Simbios |
Clod anche io avevo letto quel documento...se non ... |
04-04-2005 17:26 |
|
 |
Simbios |
Pig G0D

Registered: Oct 2006
Posts: 1933 (0.28 al dì)
Location: corsico
Corso: persona seria
Anno: fuori da due anni
Time Online: 67 Days, 9:28:02: [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Clod anche io avevo letto quel documento...se non erro è uscito sul Corriere qualche giorno fa.ma fidati che qui sul Dsy è sprecato.Lasciamoli credere che il mondo è bello,non so neanche in quanti capirebbe quanto scritto
__________________
http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/
Governare gli italiani non è impossibile, è inutile. (G.Giolitti)
|
04-04-2005 17:26 |
|
|
|  |
 |
angelko |
[QUOTE][i]Originally posted by Renaulto [/i]
... |
04-04-2005 17:54 |
|
 |
angelko |
---

Registered: Jan 2004
Posts: 1393 (0.18 al dì)
Location: Limbiate
Corso: Comunicazione Digitale
Anno: 3°
Time Online: 29 Days, 5:15:31 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Originally posted by Renaulto
In ogni caso vista l'orrenda epurazione di moderati che Giovanni Paolo II ha compiuto all'interno della Chiesa, sarà sicuramente un conservatore.
anche secondo me!
secondo me tettamanzi.... luini è ancora papabile? o è troppo vecchio?
__________________
"di tanto in tanto noi c'incontreremo, quando ci piacerà, nel bel mezzo dell'unica festa che non può finire"
|
04-04-2005 17:54 |
|
|
|  |
 |
ripe |
Tettamanzi, ci punto qualche euro. ... |
04-04-2005 18:55 |
|
 |
ripe |
- up in the mountains -

Registered: Jun 2002
Posts: 9469 (1.12 al dì)
Location: Cinisellooo
Corso: TICO TICO
Anno: Primo
Time Online: 61 Days, 2:33:39 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Tettamanzi, ci punto qualche euro.
__________________
«And if you ever smell christian blood up in the mountains, then get your axe and chop them down!»
|
04-04-2005 18:55 |
|
|
|  |
 |
REQUIEM |
Quel brav'uomo di Michele Giordano :asd: ... |
04-04-2005 18:58 |
|
 |
REQUIEM |
TYPE A SECETOR

Registered: Jun 2006
Posts: 1102 (0.16 al dì)
Location:
Corso:
Anno:
Time Online: 53 Days, 5:38:53 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Quel brav'uomo di Michele Giordano 
|
04-04-2005 18:58 |
|
|
|  |
 |
nalo |
Ruini...per un papato di transizione...
... |
04-04-2005 19:51 |
|
 |
nalo |
.primate.

Registered: Jun 2004
Posts: 75 (0.01 al dì)
Location: Milano/Verona
Corso: Ingegneria Fisica
Anno: 3
Time Online: 8:34:31 [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Ruini...per un papato di transizione...
Idem per un Ratzinger
__________________
There is no world without Verona walls,
But purgatory, torture, hell itself.
Hence banished is banish'd from the world,
And world's exile is death.
W. Shakespeare (Romeo and Juliet)
|
04-04-2005 19:51 |
|
|
|  |
 |
elendil |
Dionigi Tettemanzi. ... |
04-04-2005 20:30 |
|
 |
elendil |
...Tengo botta!...

Registered: Oct 2004
Posts: 164 (0.02 al dì)
Location: Peschiera Borromeo
Corso: Comunicazione Digitale
Anno: Dottore!
Time Online: 3 Days, 1:47:04: [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Dionigi Tettemanzi.
__________________

"Da un diamante non nasce niente, dal letame nascono i fiori"
|
04-04-2005 20:30 |
|
|
|  |
 |
holylaw |
[QUOTE][i]Originally posted by nalo [/i]
... |
04-04-2005 20:33 |
|
 |
holylaw |
.grande:maestro.

Registered: Feb 2003
Posts: 3142 (0.38 al dì)
Location: milano
Corso: Magistrale Informatica
Anno: bella domanda
Time Online: 88 Days, 5:30:09: [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Originally posted by nalo
Ruini...per un papato di transizione...
Idem per un Ratzinger
cosa intendi per "papato di transizione"??
__________________
La mia epoca ed io non siamo fatti l'uno per l'altro:questo è chiaro. Ma è da vedere chi di noi due vincerà il processo di fronte al tribunale dei posteri.
AV MJØDEN VART DU VIS OG KLOK, SÅ DREKKA MER!!!!
Le persone sagge parlano perché hanno qualcosa da dire.
Le persone sciocche perché hanno da dire qualcosa.
|
04-04-2005 20:33 |
|
|
|  |
 |
All times are GMT. The time now is 04:38. |
|
|
 |
|
 |
|
|
|  |
Forum Rules:
You may not post new threads
You may not post replies
You may not post attachments
You may not edit your posts
|
HTML code is OFF
vB code is ON
Smilies are ON
[IMG] code is ON
|
|
|
|
|
|