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[BAMBINI] 12enni...
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| yoruno |
Agghiacciante quanto emerge dal rapporto della Società dei pediatri italiana, ripreso poi dal Corriere della sera in un articolo dal titolo Le ragazzine e il sesso: a 12 anni senza limiti.[...] Tre ragazzini su quattro non esitano a confessare di fare cose che loro stessi definiscono rischiose, come ubriacarsi, appunto, bere liquori, prendere farmaci, uscire da soli la sera tardi, avere rapporti sessuali non protetti. Già: hanno rapporti sessuali frequenti, i nostri ex bambini. [...] Questo grafico poi mi lascia abbastanza inquieto, e non tanto per la parte maschile ma per quella femminile...
E poi il sabato pomeriggio tutte a caccia in discoteca... :roll:
Bella roba... certo che fin quando avranno icone come questa ci sarà poco da fare... |
| Gracie |
Oppure la cubista, la show girl, la ballerina. Alla più tradizionale delle domande: «Cosa vuoi fare da grande?», le bambine intervistate dalla Società dei pediatri hanno infatti messo al primo posto: voglio fare il «personaggio famoso». E fino a qui non sarebbe una scoperta sensazionale. È che però, tolta questa prospettiva, rimane il vuoto: al secondo posto delle preferenze delle bambine c'è, infatti, un disarmante: «Non lo so».
Yoruno, perdonami se dissento per qualche aspetto...
E' vero che le nuove generazioni sono cambiate, è vero che sono molto più audaci di noi, tutto pacifico però facciamo un po' mente locale: quando ero bambina io c'erano Madonna e i Duran Duran: tutte le bambine volevano diventare come Madonna e tutti i maschi volevano diventare come Simon Le Bon.
Ma a 12 anni, queste sono cose che si dicono così, senza pensarci troppo: tutto questo allarmismo non lo capisco :alsono:
Ma quello che mi fa più specie è il giornalista che resta basito davanti ad un "non lo so" della dodicenne...
Ma benedetto uomo: a dodici anni cosa vuoi che ne sappia un ragazzino di cosa vuole fare della sua vita? Io a volte ho problemi a scoprirlo anche adesso che ne ho 30! :D |
| bat-erika |
Però Leti se ci pensi bene un "non lo so" è inquientante davvero.
Io nella mia fase di "non lo so" rispondevo "beh, il dottore, o forse la segretaria, però anche l'avvocato non sarebbe male..." non sapevo ma avevo delle idee.
Quello che più dovrebbe preoccupare secondo me è quello che nell'articolo non risaltava più di tanto e cioè che a questi ragazzi non è stato insegnato il senso di colpa. Non hanno il senso del rischio.
Ma hai mai fatto caso a come i ragazzini rispondono alle madri al supemercato? Io ogni tanto rimango proprio basita...
E quello che mi fa più specie è che le madri se le tengono... non dicono nulla. Se mio figlio dovesse mai, a 8 anni, apostrofarmi con epiteti e bestemmiarmi in facci, minchia gli tiro un pugno che gli fa uscire il naso dall'altra parte...
Questi invece non fanno niente. Sorridono. |
| Gracie |
Esatto, hai centrato il punto...
Non serve a niente indignarsi col ragazzino che non ha ritegno!
Serve prendere mammà e papà da parte e dir loro: gioie belle, facciamo un bel ripasso di come si gestisce la professione di genitori.
Tu cazzi tuo figlio, non è tuo figlio a cazziare te! :approved:
E cmq io vedo che l'autorità si perde di generazione in generazione: io, per esempio, mi permetto di risponder male a mia madre a volte (ok... spesso), ma se dovessi dire le stesse cose a mia nonna (e ti assicuro che il massimo è:"Mamma, non mi stressar la vita, che due palle/coglioni!), mi prenderei un sonoro ceffone anche ora! :D |
| bat-erika |
Originally posted by Gracie
mi prenderei un sonoro ceffone anche ora! :D
è vero...
ora che ci penso anche io a mia mamma ne dico tante, e a volte alzo la voce anche con mio padre (ci provo per lo meno, poi mi ridimensiona), ma con mia nonna non mi ci azzardo nemmeno, perchè ha il ginocchio sminchiato e non cammina, ma all'occorrenza sarebbe capace di uno sprint per raggiungermi e mazzolarmi come cristo comanda :asd:
e comunque a prescindere. è un rispetto diverso. Non ti permetti e basta, ma non per paura delle mazzate. Per rispetto proprio. |
| korn |
Potrei scrivere pagine intere sul trash dei ragazzini attuali, ma sarebbero cose già dette e stradette. Quello che mi fa cadere le palle sono i ridicoli genitori moderni che non sanno fare un cazzo e poi si lamentano con gli insegnanti e gli educatori di ogni tipo perché dovrebbero spingere i loro figli a studiare, a comportarsi bene, bla bla bla - e TU genitore dove cazzo sei?? Comodo fare i figli e demandare il lavoro pesante agli altri.
Piantano i figli davanti alla TV per non doversene occupare e poi si lamentano che la TV è diseducativa.
Mandano in giro le ragazzine vestite da TROIE già alle scuole medie (vicino ad un mio vecchio ufficio c'era una scuola media e all'ora di pranzo, all'uscita, se ne vedevano di ogni) e poi si lamentano se vengono molestate.
Vanno dalla PolPost a lamentarsi perché su Youtube è finito il video della loro figlioletta che si sgrilletta a scuola davanti ai compagni o del figlioletto che fa qualche minchiata al festino con gli amici* e il loro problema è che tutti possono vederli, non tanto il fatto in sé.
L'importante è gettare la cenere sotto al tappeto, tanto occhio non vede, cuore non duole, vero?
(* non sono mie invenzioni, ma racconti di chi ci lavora)
I ragazzini di oggi fanno cagare, ma 9 volte su 10 i loro genitori fanno più cagare di loro.
Originally posted by Gracie
Tu cazzi tuo figlio, non è tuo figlio a cazziare te! :approved:
E cmq io vedo che l'autorità si perde di generazione in generazione
Off-Topic:
Dipende. Il rispetto verso i genitori è dovuto, ma deve essere anche ricambiato. Se si affronta una discussione con toni civili è giusto stare nei ranghi, ma se dall'altra parte cominciano a superare certi limiti allora a mio avviso decade ogni obbligo morale.
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| devil |
| ma l'astronauta non lo vuole fare più nessuno? ;) |
| Gracie |
Ovvio Korn... sempre e comunque rispetto da entrambe le parti! :)
Questo mi pareva sottinteso! :) |
| xtreme82 |
| concordo in pieno con Korn,mi sembra abbia spiegato al meglio la situazione dei ragazzini/e di oggi... |
| yoruno |
Già, korn ha trovato il "baco nel sistema": i genitori menefreghisti che fanno un figlio un po' come comprano un cane e poi lo abbandonano alle vacanze perchè è scomodo da portar dietro.
Il "TU genitore dove cazzo sei?" è il problema... però chi ne fa le spese poi sono i figli che crescono "a caso"... |
| bat-erika |
Originally posted by yoruno
Il "TU genitore dove cazzo sei?" è il problema... però chi ne fa le spese poi sono i figli che crescono "a caso"...
E la società anche, perchè questi presumo che prima o poi diventeranno anche maggiori d'età (usare il termine adulti mi pare un azzardo).
Quello che mi rincuora è vedere tanta gente della nostra età che nota la cosa e la "condanna".
Speriamo che ci sia un cambio di tendenza più avanti... Io avevo sentito dire che pare che si alterna.
Uno studio (ma forse lo avevo letto su una rivista poco affidabile tipo donna moderna dal dentista) rivelava che questi erano i figli dei figli dei sessantottini...
Quindi forse più avanti ci saranno generazioni diverse...
ma i figli di questi come saranno? :shock: |
| Gracie |
Off-Topic:
Io sono figlia di una sessantottina (non attivista chiaramente... ce la vedi mia madre che fa l'amore di gruppo? :asd: )... |
| bat-erika |
Originally posted by Gracie
Off-Topic:
Io sono figlia di una sessantottina (non attivista chiaramente... ce la vedi mia madre che fa l'amore di gruppo? :asd: )...
:lol: :lol: :lol:
No, proprio no.
Anche i miei erano 68ini non attivisti... Io glielo dico sempre che eran degli sfigati... :asd:
Comunque l'articolo (ceh ripeto non so fino a che punto fosse attendibile) si riferiva agli "attivisti". |
| KarmaKOMA |
Il pappone non è contemplato??
mio dio...se mio figlio mi dice ingegnero lo uccido auiahuiahuiahuia |
| yoruno |
Originally posted by bat-erika
Quello che mi rincuora è vedere tanta gente della nostra età che nota la cosa e la "condanna". Mah, io spero più che altro che noi faremo in modo di non far crescere i nostri (eventuali) figli in questo modo, trascurandoli come stanno facendo i genitori attuali.Speriamo che ci sia un cambio di tendenza più avanti... Beh, i prossimi genitori siamo noi :look:ma i figli di questi come saranno? :shock: [/B] :look: Paura... |
| yoruno |
Originally posted by bat-erika
Ma hai mai fatto caso a come i ragazzini rispondono alle madri al supemercato? Io ogni tanto rimango proprio basita...
E quello che mi fa più specie è che le madri se le tengono... non dicono nulla. Se mio figlio dovesse mai, a 8 anni, apostrofarmi con epiteti e bestemmiarmi in facci, minchia gli tiro un pugno che gli fa uscire il naso dall'altra parte...
Questi invece non fanno niente. Sorridono. Questa un'altra delle cose assurde: genitori che si fanno mandare a cagare da un bambino di 8 anni e stanno zitti, come se niente fosse... ti ribalto come una clessidra, altro che zitto... :shock: |
| IronGino |
Originally posted by bat-erika
ma i figli di questi come saranno? :shock:
i figli di questi dovremo educarli noi...
meditiamo anche su questo, saremo noi la classe dirigente del domani e saremo noi i professori di domani, quindi se le cose andranno peggio sarà anche colpa nostra.
l'intervento di Korn non merita commenti, non ha una virgola fuori posto, però i motivi che spingono i ragazzini a comportarsi così devono essere stanati (e i motivi vanno ben oltre la tv spazzatura) |
| SIMBIOS |
| poi quando sarete tutti genitori ne parliamo;) |
| Gracie |
Simbios, ripeto: senza necessità di instaurare in casa un regime terroristico, io sono dell'idea che un sano ceffone ogni tanto risolva più problemi di quanto non si creda! :approved:
Se io da bambina dicevo:"Che palle" mia madre mi appioppava una sculacciata e non mi faceva vedere la tv.
Se dicevo una bugia mia mamma mi appioppava una sculacciata e mi toglieva il telefono...
Ho insegnato a bambini della scuola materna e fidati che pur non adottando metodi da film dll'orrore, mi hanno sempre rispettata! :) |
| SIMBIOS |
Originally posted by Gracie
Simbios, ripeto: senza necessità di instaurare in casa un regime terroristico, io sono dell'idea che un sano ceffone ogni tanto risolva più problemi di quanto non si creda! :approved:
Se io da bambina dicevo:"Che palle" mia madre mi appioppava una sculacciata e non mi faceva vedere la tv.
Se dicevo una bugia mia mamma mi appioppava una sculacciata e mi toglieva il telefono...
Ho insegnato a bambini della scuola materna e fidati che pur non adottando metodi da film dll'orrore, mi hanno sempre rispettata! :)
non discuto il tuo intento.Sicuramente è positivo ma tempi son cambiati.Sei sicura che i ceffoni risolvano?...
devi anche contare una cosa..se Dio vuole un bambino non lo educhi da sola/solo.Dipende dal partner, dipende dai nonni, dipende da quanto tempo puoi dedicarci a causa del lavoro.
CI son tanti fattori che non possiamo valutare ora non avendo ancora figli.
Sicuramente la tua esperienza con i bambini in una materna ti aiuterà ad essere madre ma concorderai con me che sono situazioni completamente diverse |
| Gracie |
Ah beh, questo è chiaro! :)
I fattori da calcolare sono innumerevoli ma io ti parlo da persona che poco tempo fa stava per avere un bambino...
Non ne sapevo allora come non ne so adesso (che il bambino non ce l'ho :D), ma avevo più o meno chiaro in testa almeno un'idea su come impostare il mio futuro ruolo di genitore (o genitrice?) e, posso assicurarti che l'esser stata figlia prima che madre, mi ha davvero portato un sacco di esperienza.
Con questo non voglio assolutamente dire che ho l'arte del fare il genitore in tasca, ci mancherebbe, però non la vedrei in maniera così pessimistica (passami il termine... non me ne venivano altri :D) da dire "Poi quando sarete tutti genitori ne riparlerete"...
Sono dell'idea che siamo noi in prima persona ad imprimere un determinato tipo di educazione ai nostri figli... certo coadiuvati da nonni, zii, scuola, attività di gruppo che favoriscano l'integrazione corretta... ma i primi responsabili siamo noi! :D
C'era un vecchio detto che diceva:"Guarda la madre e ci troverai la figlia"... :pensa:
Ok... non c'entra un cazzo... :look:
E, soprattutto, io me ne tiro fuori... non mi si addice: chi mi conosce sa che io sono tutta paparino mio! :girl:
E menomale! :D |
| CaboM.BNA |
perfettamente d'accordo con Karma...
a mio avviso il dato maggiormente inquietante è:
8.7 % ingengere
quando incrocio quei simpaticoni del Politecnico, che vengono alla "nostra" mensa (appositamente per allietarci il pranzo)... mi viene la pelle d'oca... :sbocco:
P.S. quando poi noto che è la categoria che riscuote maggior successo, subito dietro a calciatore... :asd: |
| SIMBIOS |
Originally posted by CaboM.BNA
a mio avviso il dato maggiormente inquietante è:
8.7 % ingengere
quando incrocio quei simpaticoni del Politecnico, che vengono alla "nostra" mensa (appositamente per allietarci il pranzo)... mi viene la pelle d'oca... :sbocco:
uno dei miei migliori amici è del Poli, sa scrivere la parola ingegnere (non ingengere) ed è simpatico.
Stai facendo una generalizzazione errata. |
| bat-erika |
Originally posted by SIMBIOS
non discuto il tuo intento.Sicuramente è positivo ma tempi son cambiati.Sei sicura che i ceffoni risolvano?...
devi anche contare una cosa..se Dio vuole un bambino non lo educhi da sola/solo.Dipende dal partner, dipende dai nonni, dipende da quanto tempo puoi dedicarci a causa del lavoro.
CI son tanti fattori che non possiamo valutare ora non avendo ancora figli.
I ceffoni da soli non credo risolvano, ma quanti dei nostri genitori ci davano solo i ceffoni.
bah, onestamente a me non davano solo botte. Mi toglievano quello che volevo. In poche parole mi punivano.
Niente tele se facevano il cartone che volevo vedere, non scendi a giocare se invece volevo andare con gli amichetti. Insomma, mi toglievano quello che volevo. Non era necessariamente una sculacciata. Quella al massimo accompagnava.
Oggi sento pochi genitori dire "ti tolgo i cavi della play" o ti tolgo il cellulare o cose così.
Per rifarmi al secondo punto invece si presume che il partner sia il TUO partner, e che quindi ALMENO sulle basi dell'educazione si sia d'accordo. Io non farei mai un figlio con uno se non sono d'accordo con la idea di educazione. Poi non puoi mai sapere come sarà, prima di aver avuto un figlio, ma almeno sui principi di base si deve essere d'accordo. Altrimenti ci si scanna e si tira su uno squilibrato.
Per i nonni non mi pronuncio ma non li reputo così indispensabili. Io sono cresciuta con i nonni a 1200km di distanza. E sono cresciuta con due genitori che lavoravano, uno dei quali a casa non c'èra mai ma non per questo ero abbandonata a me stessa...
Io non dico che sia facile e che saremo tutti bravi. Sicuramente tutti noi sbaglieremo, chi in un modo chi nell'altro.
Ma onestamente io non credo proprio che sorriderò a mio figlio/a se a 8 anni circa mi bestemmia in faccia e mi offende...
e non farei un figlio con uno che se lo lascerebbe fare. |
| bat-erika |
Originally posted by SIMBIOS
uno dei miei migliori amici è del Poli, sa scrivere la parola ingegnere (non ingengere) ed è simpatico.
Stai facendo una generalizzazione errata.
Se stiamo parlando della stessa persona sei sicuro che sappia scrivere la parola ingegnere? Io l'ho sempre visto scrivere ing. :asd:
scherzi a parte è vero... non generalizziamo.
io ne conosco parecchi di ingegneri simpatici. |
| CaboM.BNA |
dai ragazzi...
stavo scherzando... come siete pINGoli.. (cosi simbios mi può bacchettare per altro errore di battitura) ;)
non volevo generalizzare...
semplicemente appena ho letto quella percentuale mi sono vennuti in mente 5 FALLITI con la camicia che un paio di settimane fa ho incontrato in mensa...
sembravano usciti dalle elementari, altro che dal Politecnico.
In coda in mensa me li sono ritrovati davanti, e cosi ho potuto assistere a battute che dubito di aver mai fatto neanche all'asilo nido (farsi del tipo: "Eh, raga. Quella [riferito ad una signora della mensa] è la mamma di Carlo." "Eh, quella invece è la tua..."... e giù TUTTI a ridere... :shock: ) |
| Serpico |
non ci vedo nulla di male in quel grafico, come ha detti leti chi da bambino non sognava di diventare calciatore? o personaggio famoso, tipo cantante attore ecc? dai mi sembra normalissimissimo.
poi sul discorso dei genitori che lasciano i figli davanti alla tv e se ne sbattono altamente ha detto benissimo korn tranne per una cosa: il fatto di mandare in giro le ragazzine "vestite come troie" (cito :D ) non giustifica assolutamente il fatto che vengano molestate. ma a parte questo discorso, sono d'accordo con simbios: gli errori che i genitori hanno commesso con noi non dovremmo ripeterli sui nostri figli. i tempi cambiano e sono cambiati radicalmente da quando eravamo pischelli, è vero che un ceffone ogni tanto fa anche bene, ma penso che l'importante sia fare capire il rispetto per gli altri e i "castighi" o i "ricatti" non penso siano il modo migliore (IMHO) |
| bat-erika |
Originally posted by Serpico
"castighi" o i "ricatti" non penso siano il modo migliore (IMHO)
beh, un castigo a volte serve a farti capire che hai sbagliato.
Se fai una cosa che non si fa vieni punito (castigato).
Secondo me le cose non sono mutualmente esclusive, o meglio, un castigo non implica che tu non stia insegnando il rispetto, ed insegnare rispetto non vuol dire che non si possa mai punire...
Io ho imparato tanto dalle punizioni che mi sono state date. Anche perchè non mi venivano date a caso, ma quando facevo qualcosa, e sempre accompagnate da una spiegazione.
Ma la spiegazione non sostituiva "la pena" che era proporzionale alla mia marachella.
Per quanto riguarda il ricatto... beh, non credo che qui qualcuno abbia parlato di ricatto... cosa intendi? |
| Serpico |
ma tipo quando ti dicono "se non studi non ti compro questo o quello"... insopportabile....
per i castighi d'accordo con te, ma non pene detentive... :D a volte erano troppo esagerati |
| bat-erika |
Originally posted by Serpico
ma tipo quando ti dicono "se non studi non ti compro questo o quello"... insopportabile....
per i castighi d'accordo con te, ma non pene detentive... :D a volte erano troppo esagerati
Beh, penso che nessun genitore si sognerà mai di non dare qualcosa di necessario.
Per il superfluo puoi anche vederlo come un modo per far capire che le cose si guadagnano (e comunque nemmeno io sono troppo favorevole a questo metodo).
Studiare è un dovere quando si è ragazzini, è l'unico dovere che si ha. Il fatto che ci comprino qualcosa di superfluo è un premio... secondo me non è educativo premiare chi non fa il proprio dovere...
Ma non è nemmeno educativo premiare chi fa il proprio dovere...
So che può sembrare un controsenso, ma io la vedo in questi termini: il tuo dovere lo devi fare. E non si discute. Per questo non verrai nè premiato nè punito (punito se non lo fai).
La cosa che si vuole non deve essere vista come un premio perchè si è fatto quello che si DOVEVA fare...
Anche a me dá fastidio quella frase... ma non è un ricatto.
Non so come hanno punito te, ma posso garantirti che io anche il peggiore castigo, me lo ero meritato tutto :asd:
Una volta mio zio ci ha messi in fila in ordine di altezza, io elena, rita ed ercole e ci ha detto: "adesso andate in giardino, avete fino a questa sera alle 6 per scegliere il vimini con cui vi piccherò"
Alla fine ci ha dato mezza bottarella... ma quelle 8 ore son state tra le peggiori della vita mia... Non hai idea dell'ansia... troppo duro fa male, troppo sottile taglia la carne... un supplizio
Ricordo cosa avevo fatto, e so di non averlo mai più fatto dopo, ho avuto 8 interminabili ore per rendermi conto della cagata :asd: |
| Jep |
io ho un fratello di 12 anni. e mi è impossibile non fare confronti su come siamo venuti su.
non che io sia cresciuto in un carcere e lui nella bambagia, ovviamente. del resto padre e madre ce li abbiamo pur sempre in comune.
io sono stato sempre randellato a dovere quando sgarravo. cazziatoni a non finire, ceffoni a volte inevitabili. ma giusto così. premiato quando me lo meritavo, ma, come diceva bat-erika, capendo che stavo solo facendo il mio dovere.
rispetto tantissimo i miei genitori e so quanto gli devo.
mio fratello di sberle ne ha prese ben poche. per carità, i cazziatoni se li becca pure lui. però i miei a volte gliela fanno passare più liscia di quanto non avrebbero fatto con me e mia sorella. comunque, il fatto che i genitori si 'rammolliscano' man mano che arrivano altri figli, è cosa nota.
quello che noto, è che lui sta percorrendo tutte le tappe che ho percorso anche io, ma in anticipo. ha avuto un cellulare all'età in cui io manco sapevo cos'era un cellulare. ha il contatto msn e chatta con gli amici. ok l'evoluzione tecnologica, però...
comunque quello che mi preoccupa non è tanto lui. lui alla fine è intelligente, è tranquillo di carattere e comunque l'educazione impartitagli, con tutte le concessioni del caso in più, è la stessa che ho avuto io. quelli che mi preoccupano sono i suoi amici. molti sono viziatissimi, sboroni, arroganti. si sentono già grandi. spendono i soldi, che i loro genitori gli mollano a carrette, con una nonchalance disarmante. si comportano, nei confronti dei loro stessi genitori, con una strafottenza allucinante, che mio fratello non si permetterebbe mai. a volte mi fanno paura.
io non mi comportavo così. neanche i miei amici, neanche i bulletti della mia scuola. bah. |
| korn |
Originally posted by yoruno
Questa un'altra delle cose assurde: genitori che si fanno mandare a cagare da un bambino di 8 anni e stanno zitti, come se niente fosse... ti ribalto come una clessidra, altro che zitto... :shock:
Appunto. A parte la totale carenza di dignità e orgoglio del genitore, è anche diseducativo lasciar correre così.
Cmq "ti ribalto come una clessidra" è fantastica :rotfl:
Originally posted by IronGino
l'intervento di Korn non merita commenti, non ha una virgola fuori posto, però i motivi che spingono i ragazzini a comportarsi così devono essere stanati (e i motivi vanno ben oltre la tv spazzatura)
Certamente non si può ridurre tutto a quello, sarebbe un altro scarico di responsabilità. Certo è che la TV propone dei modelli cretini e quasi nessuno si prende la briga di cercare di far capire ai ragazzini che sono modelli cretini.
Penso che a volte, come genitori, anche quando si vuol concedere qualcosa bisogna farlo "sudare" un po', più che altro per far sviluppare volontà e carattere ai ragazzini. Fa parte della loro educazione, un po' come gli animali insegnano ai cuccioli a combattere.
I ragazzini moderni sono sfacciati, bulli, arroganti... ma come reagiscono di fronte alla vera forza? Di fronte a chi fa minacce concrete e non ha problemi a menare le mani? Se qualcuno di questi coglioncelli vi desse fastidio, provate a reagire veramente MALE e vedrete quanto poco valgono. Magari qualcuno prova anche a menare le mani tirando pugnetti da neonato, poi quando prende un vero pugno in faccia in risposta va a piangere dalla mamma perché gli hanno fatto la bua. E la mamma subito a difendere quello sfigatello arrogante del cazzo che ha mal cresciuto.
Io li disprezzo. Li disprezzo profondamente, genitori & figli dell'era contemporanea. |
| Gracie |
Originally posted by korn
Io li disprezzo. Li disprezzo profondamente, genitori & figli dell'era contemporanea.
Minchia Edo, potrebbe essere il titolo di un libro/dossier! :asd: |
| korn |
Originally posted by Gracie
Minchia Edo, potrebbe essere il titolo di un libro/dossier! :asd:
Troppi benpensanti di merda tra le palle per poterlo pubblicare :asd: |
| bat-erika |
Originally posted by korn
Troppi benpensanti di merda tra le palle per poterlo pubblicare :asd:
Io credo di no sai...
e son seria. |
| Rocco.Li |
Originally posted by Gracie
Yoruno, perdonami se dissento per qualche aspetto...
E' vero che le nuove generazioni sono cambiate, è vero che sono molto più audaci di noi, tutto pacifico però facciamo un po' mente locale: quando ero bambina io c'erano Madonna e i Duran Duran: tutte le bambine volevano diventare come Madonna e tutti i maschi volevano diventare come Simon Le Bon.
Ma a 12 anni, queste sono cose che si dicono così, senza pensarci troppo: tutto questo allarmismo non lo capisco :alsono:
Ma quello che mi fa più specie è il giornalista che resta basito davanti ad un "non lo so" della dodicenne...
Ma benedetto uomo: a dodici anni cosa vuoi che ne sappia un ragazzino di cosa vuole fare della sua vita? Io a volte ho problemi a scoprirlo anche adesso che ne ho 30! :D
Ne ho 35, e faccio anche io fatica a capire cosa voglio dalla vita.
anzi veramente non l'ho mai capito.
il mio motto e "io non vivo, spravvivo !"
Tant'e' che a 31 anni suonati in un raptus di follia mi sono iscritto a Com. Dig.
:shock: :D
speriamo questo sia l'ultimo anno.
(certi sbagli nella vita si fanno una sola volta !)
Spero che mio figlio non voglia fare il calciatore o la velina fra 20 anni !
perche li mi preoccuperei seriamente, fra 12 anni se mi dice una cosa del genere mi faccio una stra-sonora grassa risata ! |
| Serpico |
Originally posted by Gracie
Minchia Edo, potrebbe essere il titolo di un libro/dossier! :asd:
beh "sui giovani d'oggi ci scatarro su" c'era già... :asd:
attenzione comunque a non generalizzare. perchè non tutti i "giovani d'oggi" sono così, anzi la maggior parte non è così. |
| Gracie |
Off-Topic:
"Se hai una montagna di neve, tienila all'ombra"
Questa me l'ero persa!!!! :D :D :D |
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