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[Libertà]Fine della democrazia
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| KarmaKOMA |
| Colpirebbe i domi it credo...e stica??ho smesso di suare servizi italiani all'anteguerra...:D |
| Viry |
| No, beh, un sito italiano e' un sito che si trova in italia, il .it non c'entra nulla. Non e' che se diffamo qualcuno su un sito .org non sono sottoposta alla legge italiana... |
| korn |
Originally posted by Viry
No, beh, un sito italiano e' un sito che si trova in italia, il .it non c'entra nulla. Non e' che se diffamo qualcuno su un sito .org non sono sottoposta alla legge italiana...
Non solo, anche se risiede su un server estero, ma è partito da qui.
Certo però che avendo un server in qualche altro paese e arrivandoci tramite un proxy in un ulteriore paese straniero, riuscire a risalire al "mittente" sarebbe talmente oneroso da non risultare minimamente conveniente in termini economici. |
| KarmaKOMA |
Originally posted by korn
Non solo, anche se risiede su un server estero, ma è partito da qui.
Certo però che avendo un server in qualche altro paese e arrivandoci tramite un proxy in un ulteriore paese straniero, riuscire a risalire al "mittente" sarebbe talmente oneroso da non risultare minimamente conveniente in termini economici.
e chi si mette a bloggare collegandosi a un proxy che si collega a un serve che si collega a un altro server....considerando che la maggior parte di gente che blogga non è sologente di contesto IT...uhmmm |
| SIMBIOS |
http://www.beppegrillo.it/2007/10/la_legge_levipr/
vorrei porvi all'attenzione qualcosa che ci colpisce tutti che a mio parere è di una gravità inaudita.
Lasciate perdere che l'informazione l'abbia presa da Beppegrillo.com potete trovarla anche su altre testate. |
| foxinho |
Ormai è guerra.
Se mi girano i coglioni gli formatto anche la poltrona in parlamento.
Defacciare ogni sito istituzionale sarà la risposta della comunità hacker italiana.
YOU GOTTA FIGHT
FOR YOUR RIGHT !!!
zero-day rulez !!!
veramente un genio!
la mia opinione è che la democrazia in Italia mai ha avuto inizio e mai lo avrà... |
| Serpico |
:shock:
ma le pensano di notte? ma perchè poi?!? che senso ha? ma sono questi i problemi di cui dovrebbe occuparsi la politica? (ammesso che in questo caso ci fosse, il problema!) |
| korn |
Ne stavamo già parlando qui :)
In ogni caso, mi piace il commento di Grillo:
Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano
:rotfl: |
| Rocco.Li |
Scusate,
ma questo credo che valga per i domini .IT
se apro un sito hosting compreso in BURUNDI, ci scrivo cio che voglio in italiano senza mettere nome e cognome evidenti, magari scelgo un nome d'arte, come e quando kakkio mi beccano. !?!? !?
o sbaglio !? |
| Rocco.Li |
| Queste sono le cose che mi fanno sentire ORGOGLIONE di essere italiano ! (appositamente con la i minuscola!) |
| Renaulto |
| E' una stronzata sovrumana. Non se ne farà nulla. |
| korn |
Originally posted by Renaulto
E' una stronzata sovrumana. Non se ne farà nulla.
Non ne sarei così sicuro. |
| korn |
Originally posted by Rocco.Li
Scusate,
ma questo credo che valga per i domini .IT
se apro un sito hosting compreso in BURUNDI, ci scrivo cio che voglio in italiano senza mettere nome e cognome evidenti, magari scelgo un nome d'arte, come e quando kakkio mi beccano. !?!? !?
o sbaglio !?
Dai log delle tue connessioni :)
A meno che non ti rimbalzi attraverso un po' di proxy in giro per il mondo, a quel punto il tracciamento è ancora possibile, ma costosissimo sia in termini di soldi che di pratiche varie, quindi non conveniente. |
| korn |
| Comunque già qualcuno se n'è uscito dicendo che non vogliono toccare "i privati"... quindi un'azienda che produce cartongessi bituminati deve aprire anche una srl editoriale per poter pubblicare il proprio sitarello con i pdf con le caratteristiche dei cartongessi e gli indirizzi e i numeri di telefono? Ma per piacere, buffoni del cazzo. |
| Rocco.Li |
Originally posted by korn
Dai log delle tue connessioni :)
A meno che non ti rimbalzi attraverso un po' di proxy in giro per il mondo, a quel punto il tracciamento è ancora possibile, ma costosissimo sia in termini di soldi che di pratiche varie, quindi non conveniente.
Io intendevo a livello legale, comunque
vabe', ma te la vedi la polizia postale, con il commodore 64, che mi da la caccia analizzando il traffico di rete e spulciandosi i log di tutti gli apparati da cui rimbalzo ?!?! :lol:
Se poi i loro esperti sono come il Sig. PARMESAN di "Distretto di Polizia" siamo a posto, chi ci piglia piu' ! :lol:
"Welcome to BANANA republic !"
:lol::lol: |
| marcolino85 |
meno male che la svizzera è vicina a noi e gli stati uniti ... si pure quelli....!
aaarrriiiivvvooooooooooo |
| Serpico |
| ti farei notare che la polizia postale non ha proprio il commodore 64 (che cmq è un gran pc :D ) e che parmesan è un figo :D |
| DeepBlue |
Originally posted by Rocco.Li
Io intendevo a livello legale, comunque
vabe', ma te la vedi la polizia postale, con il commodore 64, che mi da la caccia analizzando il traffico di rete e spulciandosi i log di tutti gli apparati da cui rimbalzo ?!?! :lol:
Purtroppo alla Polizia Postale c'è gente in gamba. Il brutto è quando ti mandano a casa i loro colleghi, che ti sequestrano anche i cd vergini e i monitor. |
| jdhoring |
Originally posted by korn
Ne stavamo già parlando qui :)
Intervento del moderatore:
threads uniti
Per curiosità, esiste una definizione legale precisa di quando "un sito" e ciò che vi è scritto dentro è soggetto alla legge italiana? |
| jdhoring |
Originally posted by korn
Non ne sarei così sicuro.
Io si, non hanno i voti per farlo. |
| DeepBlue |
Originally posted by jdhoring
Intervento del moderatore:
threads uniti
Per curiosità, esiste una definizione legale precisa di quando "un sito" e ciò che vi è scritto dentro è soggetto alla legge italiana?
Non lo so, ho cercato velocemente ma non ho trovato nulla.
Comunque il principio dovrebbe essere quello che, nonostante la collocazione geografica, se l'intestatario del dominio è di un dato Paese e l'attività condotta nel Paese di origine dell'intestatario risulta illegale, allora l'intestatario è perseguibile secondo le leggi del suo Paese.
Questo in linea di massima.
Il problema è che qui si parla di editoria. Effettivamente se io creo un sito in italiano e lo pubblico all'estero, non significa che il target sia il suolo italiano.
Le edicole,per esempio, vendono il Wall Street Journal, ma non per questo il WSJ ha l'autorizzazione per pubblicare in Italia (e in effetti non lo fa: pubblica negli USA, qui viene sono importato).
Almeno credo.
Insomma, alla fine è il solito pasticcio all'italiana, per far mangiare qualcuno, coprire il culo a qualcun altro e inculare noi :D
Se ho scritto cazzate, me ne scuso, ma devo scappare e non ho tempo di correggere. |
| korn |
Originally posted by jdhoring
Io si, non hanno i voti per farlo.
Da ambo le parti c'è ciarpame umano con molto da nascondere, quindi interessa tutta la casta, non solo la maggioranza. |
| Renaulto |
Ogni ora vengono pubblicati 100.000 post in italiano, nei vari blog del mondo:
http://technorati.com/weblog/2007/04/328.html
Hanno intenzione di controllarli tutti?
E anche controllandoli tutti, come potrebbero obbligare qualcuno a registrarsi al loro cazzo di ROC?
Io un blog posso aprirlo su Wordpress, oppure utilizzare il blog del mio amico Jon Doe, residente a Dania, in Florida. Il Sig. Levi potrebbe dirmi qualcosa? Potrebbe mai sapere chi sono?
Potrei anche acquistare un dominio presso un registrar che consente di oscurare l'WHOIS, oppure inserire dati falsi. Potrei anche utilizzare TOR, o Relakks, per collegarmi, ed essere quindi sostanzialmente anonimo.
Ripeto: è una stronzata, priva di senso e inapplicabile. E' come pretendere, per le legge, che da domani le ruote vengano costruite di forma ovoidale, anzichè circolare.
Il Sig. Levi è evidente che non sa di cosa parla. Questa proposta di legge non sarebbe mai dovuta essere pensata, da un essere umano, ed è una totale perdita di tempo, perchè è destinata ad essere cestinata, o a non essere applicata, nel caso passasse (ma sarebbe un epilogo degno di un romanzo di Bradbury). |
| JaM |
E' una di quelle leggi che non verranno mai applicate.... salvo quei casi in cui si vuole far fuori chi da fastidio a qualcuno
Ogni ora vengono pubblicati 100.000 post in italiano, nei vari blog del mondo:
http://technorati.com/weblog/2007/04/328.html
Hanno intenzione di controllarli tutti?
Non volevano aumentare le assuzioni statali? :asd: :asd: :asd: :asd: |
| SIMBIOS |
è il principio che sta alla base che fa cadere i coglioni.
Mettere a tacere. |
| korn |
Originally posted by Renaulto
Il Sig. Levi è evidente che non sa di cosa parla. Questa proposta di legge non sarebbe mai dovuta essere pensata, da un essere umano
Infatti non lo definirei tale :asd:
Originally posted by SIMBIOS
è il principio che sta alla base che fa cadere i coglioni.
Mettere a tacere.
Sai, è dura rinunciare a tutti i privilegi ottenuti sul sangue dei cittadini, quindi bisogna assicurarsi che i cittadini vengano costantemente trattati come funghi - tenuti al buio e riempiti di merda.
Ogni REGIME ha paura della cultura e dell'informazione, infatti i regimi più furbi hanno finto di puntare molto sulla cultura e sull'istruzione proprio per poterla controllare e inculcare la "cultura" che volevano loro per lavare il cervello al popolo. |
| DeepBlue |
Originally posted by Renaulto
Il Sig. Levi è evidente che non sa di cosa parla. Questa proposta di legge non sarebbe mai dovuta essere pensata, da un essere umano, ed è una totale perdita di tempo, perchè è destinata ad essere cestinata, o a non essere applicata, nel caso passasse (ma sarebbe un epilogo degno di un romanzo di Bradbury).
* |
| Kazza |
Originally posted by SIMBIOS
è il principio che sta alla base che fa cadere i coglioni.
Mettere a tacere.
:approved:
k |
| Jep |
Originally posted by JaM
E' una di quelle leggi che non verranno mai applicate.... salvo quei casi in cui si vuole far fuori chi da fastidio a qualcuno
c'entrasse mica un certo sig. Grillo? |
| korn |
Originally posted by Jep
c'entrasse mica un certo sig. Grillo?
Sicuramente è la spina più grossa in entrambi i fianchi, ma conta quanti sono, nel mare magnum, i blog o i siti di informazione indipendente che non trasudino disprezzo per la casta :arg:
Insomma quello è solo il primo passo della marcia verso Pechino. |
| Jep |
Originally posted by korn
Sicuramente è la spina più grossa in entrambi i fianchi, ma conta quanti sono, nel mare magnum, i blog o i siti di informazione indipendente che non trasudino disprezzo per la casta :arg:
Insomma quello è solo il primo passo della marcia verso Pechino.
sì, infatti, io prendevo come esempio quello di cui si parla di più ultimamente.
comunque anche secondo me la cosa non risulterà praticabile. nel caso opposto, andrebbe a finire che fanno fuori pure il forum del dsy... |
| KarmaKOMA |
Originally posted by JaM
E' una di quelle leggi che non verranno mai applicate.... salvo quei casi in cui si vuole far fuori chi da fastidio a qualcuno
Non volevano aumentare le assuzioni statali? :asd: :asd: :asd: :asd:
Si...diciamo tributarie :D...la prossima legislatura voto Zapatero, ed una aragosta...
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| yoruno |
| Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere ancora approvato dal Parlamento... sperém... |
| Kazza |
E secondo me (dicasi "gufata") non passa: stan già iniziando a ritrattare un po' tutti, da di pietro a gentiloni..diti incrociati!!!
k |
| SIMBIOS |
ci vuole gente cazzuta al comando dell'Italia
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| KarmaKOMA |
Bene cito dal forum di beppe...tutti gli utenti attivi sul dsy sono rpegati di mandare una lettera di lecita protesta:
La legge Levi-Prodi e la fine della Rete
Ricardo_Franco_Levi.jpg
Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet. Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.
La legge Levi-Prodi prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.
L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.
Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.
Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.
Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.
Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.
Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.it |
| KarmaKOMA |
| io ho spedito...auspico lo facciano in tanti..chissa... |
| Kazza |
Online la petizione per cercare di bloccare 'sta cazzata. Per i costi di ricarica dei cellulari eravam riusciti a farci sentire, vediamo che succede stavolta. Passate parola: la mail a levi è forse più utile, ma tanta gente non la manda sicuro. La petizione, magari, la firmano.
k |
| Cello81 |
A quanto pare possiamo stare tranquilli... ;)
Mercoledì al via l'iter parlamentare con l'audizione in commissione Cultura
«No ai bavagli, i blogger stiano tranquilli»
Il sottosegretario Levi: le nuove norme sulla registrazione riguardano solo editori e giornali online |
| KarmaKOMA |
Originally posted by Cello81
A quanto pare possiamo stare tranquilli... ;)
Mercoledì al via l'iter parlamentare con l'audizione in commissione Cultura
«No ai bavagli, i blogger stiano tranquilli»
Il sottosegretario Levi: le nuove norme sulla registrazione riguardano solo editori e giornali online
Mah cmq meno male che si svegliano...protestare serve! |
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