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[PC]...e dopo Vola con Internet è il turno di noi Universitari
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| Bloody |
interessante.. poi vengono tipo 30 euro al mese.. potrebbe essere anche una buona occasione per responsabilizzarsi un poco, avere questo piccolo "vincolo" da pagare ogni mese, per un pc.
poi anche l'agevolazione agli studenti meritevoli è una buona cosa :D |
| Terrytop |
| lodevole in linea di principio pero' che tristezza cappuccino scritto con la @ |
| recoil |
ma si dai, è una buona iniziativa
quando hanno delle buone idee è giusto riconoscerlo :)
peccato che io non sarò più iscritto all'uni il prossimo anno, quindi niente agevolazione per me... |
| Viry |
| Speriamo che non sia come con "Vola con internet" in cui il finanziamento valeva solo per i pc che dicevano loro.... |
| recoil |
qualche tempo fa c'è stata anche una promozione per gli insegnanti, non ricordo se era per notebook o per computer fissi
non so se ci sarà un vincolo sul modello del portatile, magari basterà prenderne uno con wi-fi integrato e poi si avrà scelta libera.
cmq anche se i modelli fossero pochi non credo sarebbe un dramma. non ci sono solo gli studenti di informatica, ci sono quelli che sanno a malapena cos'è un processore e per loro un notebook vale l'altro, anzi lo prenderanno preferibilmente con una bella estetica :D
ma anche uno che sa cosa sta comprando può trovare, tra pochi modelli, quello che più si avvicina alle sue esigenze. quindi no problems, basta che diano i finanziamenti |
| DeepBlue |
| Ne hanno parlato anche su Punto Informatico, a cui ho dato un'occhiata veloce questa mattina e mi sembrava che la "promozione" fosse riferita solo ai laptop. |
| devil |
Originally posted by Viry
Speriamo che non sia come con "Vola con internet" in cui il finanziamento valeva solo per i pc che dicevano loro....
non è vero, a me ha fruttato uno sconto di 150 euro su un portatile che ho scelto io al mediaworld... |
| KarmaKOMA |
Originally posted by devil
non è vero, a me ha fruttato uno sconto di 150 euro su un portatile che ho scelto io al mediaworld...
il problema è che l'offerta finiva a luglio e i finanziamenti eran finiti a fine maggio X_X... |
| korn |
Originally posted by Viry
Speriamo che non sia come con "Vola con internet" in cui il finanziamento valeva solo per i pc che dicevano loro....
Beh, considerando che il punto della questione è aiutare soprattutto chi non potrebbe altrimenti comprare un PC, non mi sembra un cattivo compromesso. |
| devil |
Originally posted by KarmaKOMA
il problema è che l'offerta finiva a luglio e i finanziamenti eran finiti a fine maggio X_X...
l'offerta finiva il 20 giugno 2005, io il portatile l'ho preso al mediaworld 1 settimana prima....
se non vi fidate vi porto lo scontrino ;)
e poi con tutto quello che ci ruba lo stato, mi sembra proprio il minimo... |
| publi |
Comunicato stampa congiunto Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie e il Ministero per l'Istruzione, Università e Ricerca.
II Governo promuove la diffusione del pc tra gli studenti delle università italiane lanciando l'operazione "Un c@ppuccino per un pc" già dal prossimo anno accademico. Il Comitato dei Ministri per la Società dell'Informazione, presieduto da Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, ha infatti approvato una iniziativa articolata, proposta d'intesa con Letizia Moratti, ministro per l'Istruzione, Università e Ricerca, che mira a diffondere l'utilizzo del pc portatile tra gli studenti degli atenei per accedere, a condizioni agevolate - il prezzo, appunto, di un cappuccino al giorno - alla didattica e ai servizi amministrativi. Dopo le precedenti iniziative che, con successo, hanno favorito l'acquisto di pc con agevolazioni governative da parte dei giovani di 16 anni, delle famiglie a basso reddito e dei dipendenti pubblici, l'iniziativa appena varata prevede la creazione di un fondo di garanzia di 2,5 milioni di € per il 2005 per semplificare e facilitare l'accesso al credito bancario da parte degli universitari per acquistare un pc portatile dotato di connessione internet anche wi-fi.
Inoltre agli studenti meritevoli, in regola con l'iscrizione e che usufruiscono di esenzione dalle tasse e dai contributi universitari, sarà concesso un bonus governativo di 200 € a valere su uno specifico fondo di 10 milioni di €. Si calcola che saranno tra i 100 e i 200 mila gli studenti che potranno beneficiare di questa opportunità. Insomma, con l'operazione "Un c@ppuccino per un pc" in aggiunta al bonus governativo, gli universitari potranno usufruire di un prestito agevolato, garantito dallo Stato, che verrà rimborsato in media con un € al giorno, ossia il prezzo di un cappuccino, in un arco di tempo che andrà da 18 a 24 mesi in relazione all'entità del prestito. Non solo ma è pure previsto un cofinanziamento di 2,5 milioni di € per il cablaggio delle aree studenti delle università mediante hot spot wi-fi, in grado di consentire un collegamento diretto per usufruire della didattica e dei servizi amministrativi on line. Questa campagna coinvolgerà 77 atenei statali, in circa mille sedi, frequentate da circa un milione e mezzo di studenti. "Proseguono così le azioni per l'innovazione della didattica nelle università", ha spiegato Letizia Moratti, Ministro per l'Istruzione l'Università e la Ricerca, "potenziando le reti telematiche degli atenei italiani e consentendo agli studenti l'accesso a nuovi servizi, sia per quanto riguarda gli aspetti amministrativi che per quello che concerne la didattica a distanza (e-Learning). La cultura informatica deve diffondersi sempre di più tra gli studenti universitari", ha aggiunto il Ministro, "anche perché le più recenti statistiche confermano che la percentuale di giovani laureati occupati aumenta considerevolmente al crescere delle competenze informatiche: dal 46% di chi, in questo settore, ha conoscenze modeste, al 62% di coloro che conoscono bene almeno 6 strumenti informatici". Da parte sua Lucio Stanca, Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, ha affermato che "con questa nuova iniziativa intendiamo compiere un ulteriore passo in avanti nel processo di ammodernamento digitale del Paese, ma anche migliorare le procedure didattiche ed i servizi amministrativi degli atenei, favorendo una più efficace interlocuzione tra università e studenti. La massiccia diffusione dei computer e l'alfabetizzazione informatica degli italiani", ha concluso il Ministro, "sono inoltre la condizione indispensabile per assecondare l'ineludibile processo di modernizzazione del Paese, che in questi ultimi anni ha visto un indiscusso recupero di posizioni ponendoci sopra la media europea".
Da governo.it |
| erdottore |
hanno aggiornato oggi l'home page.. il progetto sembra che sia attivo e funzionante...
Link
C'è però tutta una procedura un pò lunga da fare (richiedere il PIN presso la propria università, farsi fare il preventivo dal venditore, andare in banca a chiedere il finanziamento...).
Ecco, ora alcuni punti non mi sono chiari:
1. Tra i soggetti finanziatori c'è solo Banca Intesa, che offre un TAEG del 4,438%. Non è un pò troppo altino?
2. Come faccio a restituire i soldi alla banca? Con bonifici mensili/bimestrali/semestrali?
Ora, spiegatemi il senso di fare tutto sto sbattimento per avere alla fine un prestito ad un interesse del 4,4 % quando molte grandi catene commerciali fanno promozioni senza interessi...
Dove sta il guadagno?
Si, è vero che per avere un prestito da una finanziaria servono delle garanzie (una busta paga, una pensione..) e che qui si fa "garante" del presito lo Stato Italiano, ma io tutta questa convenienza non è che ce la vedo.
Boh.. voi che dite? |
| Renaulto |
| Il vantaggio è per chi usufruisce dello sconto di 200 €, per gli altri è solo fumo negli occhi. |
| ste.virus |
| beh è comunque una rateizzazione interessante... secondo me chi ne ha diritto fa bene ad approfittarne ;) |
| deadMe |
come al solito trattasi di stronzata :-(
e io che mi ero illuso.. |
| ste.virus |
Originally posted by erdottore
Ora, spiegatemi il senso di fare tutto sto sbattimento per avere alla fine un prestito ad un interesse del 4,4 % quando molte grandi catene commerciali fanno promozioni senza interessi...
Dove sta il guadagno?
tieni conto che le grandi catene commerciali fanno finanziamenti a tasso zero (TAN 0, si, ma TAEG diverso da zero)... 4,4% tutto sommato non è eccessivo se consideri che puoi dilazionare il pagamento fino a 36 mesi (3 anni!) praticamente senza garanzie, visto che non ti chiedono la busta paga...
boh, io non sono più iscritto quindi non mi pongo il problema ma, ripeto, se ne avessi diritto ci farei un pensierino... |
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