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[chiesa] Punire i clienti delle prostitute? Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum |
Bloody |
http://www.tgcom.it/cronaca/articol...olo266053.shtml
Il Vaticano condanna la prostituzione e punta il dito contro i clienti che la alimentano. Per la Chiesa occorre una sanzione penale per punire chi va con le "lucciole". "Il cliente è uno degli elementi del sistema consumistico che è alla base del commercio del sesso", si legge nel documento conclusivo del primo Incontro internazionale di pastorale per la liberazione delle donne di strada.
che ne pensate? |
0m4r |
io non ho mai capito, se ad essere punito è lo sfruttamente della prostituzione o l'esercizio della prostituzione. Cioè è illegale fare come la voro la prostituta o è illegale obbligare a prostituirsi?
Se fosse "legale" prostituirsi credo che siano solo fatti dei clienti... insomma cazzi loro con chi fan sesso, altrimenti forse qualche provvedimento potrebbe anche essere necessario. |
Bloody |
è illegale obbligare qualcuno a prostituirsi contro la sua volontà, poi farlo volontariamente è legalissimo, visto che ognuno del suo corpo fa quello che gli pare.
è anche illegale farne business, tipo aprire case di tolleranza etc.
solo che dubito che tra le tante donne che ci sono in strada qualcuna di loro sia lì di sua spontanea volontà, non ce lo vedo proprio... |
recoil |
ecco il problema è che le donne in mezzo alla strada non sono li di loro spontanea volontà.
se una donna vuole prostituirsi a casa sua gestendo la cosa in privato per me è liberissima di farlo, ma non è il caso delle straniere che popolano le nostre strade
chi usufruisce del "servizio" si rende complice degli sfruttatori e sa benissimo di fare sesso con delle donne sfruttate.
multare i clienti delle prostiture non mi pare una cattiva idea anche se non mi illudo che il fenomeno possa sparire per via di qualche multa... |
Gwath |
Originally posted by Bloody
solo che dubito che tra le tante donne che ci sono in strada qualcuna di loro sia lì di sua spontanea volontà, non ce lo vedo proprio...
Invece alcune ci sono... quelle che girano col bmw e che lo fanno solo perchè guadagnano un sacco di soldi... però al 99% quelle che lo fanno per scelta sono italiane e non straniere portate qui con tante promesse e poi messe per strada... |
Skilotto83 |
comunque a milano in zona gioia tra travoni e vecchiazze si trova anche qualche prostituta "volontaria"... |
Sergione83 |
Penso che se uno va con una prostituta che è sfruttata illegalmente (sapendo benissimo che è così...) commette anch'egli un reato.
Diverso è il discorso della Chiesa, che per ovvi motivi etici condanna la prostituzione, il suo sfruttamento illegale e anche la loro clientela. |
0m4r |
la chiesa condanna un sacco di cose, dovrebbe occuparsi di religione non di legiferare.
Cmq sono d'accordo con tutti gli interventi fatti fin qui, tranne che con quello di Skilotto83 ma solo perchè non so nemmeno dove sia la zona "gioia" di milano (tra l'altro mai nome fu più azzeccato ;P) |
Sergione83 |
qui vicino a casa mia ce n'è una volontaria, mio padre una volta si è incuriosito e hanno parlato un po', per questo lo so... :) è lì tutte le sere sulla sua seicento blu. |
recoil |
via Melchiorre Gioia finisce pressapoco dove c'è la stazione di Porta Garibaldi e la notte in effetti c'è un po' di tutto, travestiti compresi (preciso che non ho avuto il piacere di conoscerli).
sicuramente ci saranno dei "volontari" ma ho idea che siano una minoranza se si considerano le strade, specialmente quelle fuori dai centri abitati |
Bloody |
per i poliziotti non è difficile distinguere tra chi è volontaria e chi no, cmq non credo sia facile provarlo, anche perchè i protettori staranno bene attenti al fatto che le ragazze non parlino, terrorizzandole a dovere.
quindi non credo sia facile punire questa gente, anche se appunto con la loro domanda alimentano il mercato e quindi il giro delle schiave.. |
holylaw |
al posto di multare i clienti, non possono arrestare i protettori??
imho e' completamente inutile, se si vuole risolvere il problema bisogna farlo dalla radice. che poi bisogna vedere se la prostituzione in se' rappresenti un "problema".
che la Chiesa spari sentenze etiche e morale non mi infastisce piu' di tanto, e' il suo lavoro, ma se si intromette nella legislatura di uno stato laico la cosa mi secca alquanto |
Skilotto83 |
Originally posted by recoil
.... travestiti compresi (preciso che non ho avuto il piacere di conoscerli). ....
ci mancherebbe...meno male...
:D |
REQUIEM |
Originally posted by Bloody
http://www.tgcom.it/cronaca/articol...olo266053.shtml
Il Vaticano condanna la prostituzione e punta il dito contro i clienti che la alimentano. Per la Chiesa occorre una sanzione penale per punire chi va con le "lucciole". "Il cliente è uno degli elementi del sistema consumistico che è alla base del commercio del sesso", si legge nel documento conclusivo del primo Incontro internazionale di pastorale per la liberazione delle donne di strada.
che ne pensate?
Giustissimo. |
Barone |
d'accordo col punire chi alimenta la prostituzione...
ma mi trovo evidentemente costretto a sottolineare che la Chiesa attua la solita ingerenza politica nei confronti del nostro Paese.
La chiesa si occupi delle anime che alle leggi ci pensa il Parlamento. |
Alf |
Beh per condannare un cliente perche' si rende complice di sfruttamento della prostituzione prima devi avere una prostituta che denuncia il suo protettore.
Ma in questo caso il problema sarebbe risolto arrestando il pappa.
Al cliente al massimo fanno una multa per intralcio al traffico ... :roll: |
Bloody |
il problema è che è difficile, se non impossibile, che una lucciola denunci il suo protettore: se lo fanno, a parte rischiare la vita, tornano di corsa al loro paese o peggio rimangono qui totalmente allo sbando, con il rischio di finire da un altro protettore, visto che il loro corpo è l'unica cosa che hanno da vendere.
punire i protettori sarebbe la soluzione ottimale, ma bisognerebbe scovarli, magari seguendole quando all'alba si ritirano dalla strada.
imho, la soluzione ottimale sarebbe punire chi va con le prostitute solo se esse sono costrette, ma in questo caso il cliente potrebbe dire "non posso sapere se lei è costretta o no, io ho fatto un acquisto (del suo corpo)"
la vedo inattuabile dunque, perchè mirando a distruggere il mercato colpendo la domanda (strategia anche sensata dal puro punto di vista economico), ma questo mercato è troppo solido :( |
drakend |
Secondo me il problema della prostituzione è un problema creato a causa del proibizionismo ipocrita che tanto va di moda qua in Italia.
Per risolverlo alla radice basterebbe regolarizzare la professione della prostituta: si autorizzerebbe l'apertura di centri in cui le prostitute esercitano (le case chiuse), tenendole sotto controllo sanitario e fiscale. Da una soluzione di questo tipo di otterrebbero solo vantaggi:
1) controllo medico costante sulle prostitute e quindi eventualmente sui clienti.
2) tassazione di un lavoro piuttosto redditizio.
3) scomparsa delle prostitute dalle strade e del fenomeno di sfruttamento della prostituzione.
4) riconoscimento legale del "mestiere più antico del mondo", senza ipocrisie di matrice cattolica.
Ci sono solo vantaggi nella regolarizzazione della prostituzione, però si sceglie di farla rimanere in una zona grigia condannandola per molti suoi aspetti, il tutto in ossequio di principi etici soggettivi e quindi discutibili. |
ripe |
E' una cosa squallidissima, ma concordo. |
BillGates |
la chiesa dovrebbe pensare al Vaticano e non all'Italia.
Uno stato estero non può permettersi di dire cosa un altro pasese deve/non deve fare. |
DeepBlue |
Originally posted by Bloody
il problema è che è difficile, se non impossibile, che una lucciola denunci il suo protettore: se lo fanno, a parte rischiare la vita, tornano di corsa al loro paese o peggio rimangono qui totalmente allo sbando, con il rischio di finire da un altro protettore, visto che il loro corpo è l'unica cosa che hanno da vendere.
Per quanto ne so, c'è o c'era una legge molto recente che permetteva alle prostitute che denunciavano il proprio sfruttatore, di ottenere un regolare permesso di soggiorno e forse anche altre agevolazioni. |
Bloody |
è un ottimo incentivo, anche se non dà sicurezze.
ma sanno di questo loro diritto? nella posizione in cui vivono, mi sa che dura.. |
Renaulto |
Originally posted by Bloody
che ne pensate?
Penso che dovrebbero abolire il celibato per i preti, perchè questi non ce la fanno più (a far le cose di nascosto).
In ogni caso non sono d'accordo, il fatto che uno vada con una prostituta non implica necessariamente che questa sia sfuttata, e comunque lo sfruttamento andrebbe provato. Come? |
gabry_deejay |
io punisco la chiesa. |
Viry |
Originally posted by drakend
Secondo me il problema della prostituzione è un problema creato a causa del proibizionismo ipocrita che tanto va di moda qua in Italia.
Per risolverlo alla radice basterebbe regolarizzare la professione della prostituta: si autorizzerebbe l'apertura di centri in cui le prostitute esercitano (le case chiuse), tenendole sotto controllo sanitario e fiscale. Da una soluzione di questo tipo di otterrebbero solo vantaggi:
1) controllo medico costante sulle prostitute e quindi eventualmente sui clienti.
2) tassazione di un lavoro piuttosto redditizio.
3) scomparsa delle prostitute dalle strade e del fenomeno di sfruttamento della prostituzione.
4) riconoscimento legale del "mestiere più antico del mondo", senza ipocrisie di matrice cattolica.
Ci sono solo vantaggi nella regolarizzazione della prostituzione, però si sceglie di farla rimanere in una zona grigia condannandola per molti suoi aspetti, il tutto in ossequio di principi etici soggettivi e quindi discutibili.
Non potrei essere piu' d'accordo. |
AlphaGamma |
Originally posted by Bloody
http://www.tgcom.it/cronaca/articol...olo266053.shtml
Il Vaticano condanna la prostituzione e punta il dito contro i clienti che la alimentano. Per la Chiesa occorre una sanzione penale per punire chi va con le "lucciole". "Il cliente è uno degli elementi del sistema consumistico che è alla base del commercio del sesso", si legge nel documento conclusivo del primo Incontro internazionale di pastorale per la liberazione delle donne di strada.
che ne pensate?
Non è originale, però... penso che aumenterebbe il numero dei preti in galera... :D |
korn |
Originally posted by drakend
Secondo me il problema della prostituzione è un problema creato a causa del proibizionismo ipocrita che tanto va di moda qua in Italia.
Per risolverlo alla radice basterebbe regolarizzare la professione della prostituta: si autorizzerebbe l'apertura di centri in cui le prostitute esercitano (le case chiuse), tenendole sotto controllo sanitario e fiscale. Da una soluzione di questo tipo di otterrebbero solo vantaggi:
1) controllo medico costante sulle prostitute e quindi eventualmente sui clienti.
2) tassazione di un lavoro piuttosto redditizio.
3) scomparsa delle prostitute dalle strade e del fenomeno di sfruttamento della prostituzione.
4) riconoscimento legale del "mestiere più antico del mondo", senza ipocrisie di matrice cattolica.
Ci sono solo vantaggi nella regolarizzazione della prostituzione, però si sceglie di farla rimanere in una zona grigia condannandola per molti suoi aspetti, il tutto in ossequio di principi etici soggettivi e quindi discutibili.
*
Originally posted by BillGates
la chiesa dovrebbe pensare al Vaticano e non all'Italia.
Uno stato estero non può permettersi di dire cosa un altro pasese deve/non deve fare.
Eh beh, comodo avere uno stato a sé per farsi le proprie regole e poi cercare di imporle agli altri. |
AlphaGamma |
Originally posted by recoil
ecco il problema è che le donne in mezzo alla strada non sono li di loro spontanea volontà.
se una donna vuole prostituirsi a casa sua gestendo la cosa in privato per me è liberissima di farlo, ma non è il caso delle straniere che popolano le nostre strade
chi usufruisce del "servizio" si rende complice degli sfruttatori e sa benissimo di fare sesso con delle donne sfruttate.
multare i clienti delle prostiture non mi pare una cattiva idea anche se non mi illudo che il fenomeno possa sparire per via di qualche multa...
Le tue osservazioni le condivido, tuttavia credo che il problema sia piuttosto complesso. Ad esempio, anche quando compriamo un paio di scarpe sappiamo che alimentiamo un mercato fondato sullo sfruttamento di bambini.
Si potrebbe rispondere "è triste ma purtroppo le scarpe ci servono, il sesso a pagamento no"... avrei da obiettare che se in questa società qualcuno paga 50 o 100 euro per una mezz'ora di sesso, forse qualche problema di repressione sessuale esiste.
Quindi credo che non vada punito il cliente finale del prodotto, ma
- che oggi vengano colpite le organizzazioni che sfruttano la prostituzione;
- che domani si riduca la repressione sessuale, in maniera tale che il sesso non sia più una merce. |
foolish |
Originally posted by AlphaGamma
- che domani si riduca la repressione sessuale, in maniera tale che il sesso non sia più una merce.
come si potrebbe fare???? |
AlphaGamma |
Premesso che si tratta di un problema sociale, credo che le cose che direi non sarebbero condivise da molte persone.
Partiamo da un discorso di base: è evidente che il bisogno di fare sesso è fisiologico nell'adulto. Il discorso coinvolge la sfera emotiva (il fascino dell'avventura, ecc.), ma non necessariamente quella affettiva.
Chi va a "puttane"? Molti uomini sposati. Come molti uomini non sposati, che hanno poco tempo libero. L'età media va dai 30 ai 60 anni. Perchè? Perchè culturalmente è difficile che capiti di incontrare una persona una sera e farci sesso senza un minimo di legame affettivo che si viene a creare. Inoltre esiste la repressione familiare: una persona che è sposata con figli, ma che non fa più sesso con la propria compagna, sente comunque un impulso fisico in qualche modo da soddisfare. Una amante richiede un legame affettivo. Rompere la famiglia è spesso molto difficile, magari anche proprio perchè si è comunque legati affettivamente.
La prostituta risponde bene a queste esigenze.
La chiesa, con la sua morale, ritiene che reprimendo si risolva il problema. Ma il problema è che è proprio la chiesa e la sua cultura di repressione sessuale hanno contribuito a crearlo. |
Viry |
Originally posted by AlphaGamma
Le tue osservazioni le condivido, tuttavia credo che il problema sia piuttosto complesso. Ad esempio, anche quando compriamo un paio di scarpe sappiamo che alimentiamo un mercato fondato sullo sfruttamento di bambini.
Si potrebbe rispondere "è triste ma purtroppo le scarpe ci servono, il sesso a pagamento no"... avrei da obiettare che se in questa società qualcuno paga 50 o 100 euro per una mezz'ora di sesso, forse qualche problema di repressione sessuale esiste.
per amor di Dio, la prostituzione esiste in TUTTE le epoche e in TUTTE le culture, quindi non venirmi a dire che e' un problema della nostra societa' di oggi.
Non credo ci sia un modo per eliminare la domanda, che e' sempre esistita e sempre ci sara'... |
Sergione83 |
e proprio per quanto detto da Viry, Alpha, non puoi dare la colpa alla Chiesa, quando questa è nata la prostituzione C'ERA GIA'! |
Terrytop |
Originally posted by drakend
Secondo me il problema della prostituzione è un problema creato a causa del proibizionismo ipocrita che tanto va di moda qua in Italia.
Per risolverlo alla radice basterebbe regolarizzare la professione della prostituta: si autorizzerebbe l'apertura di centri in cui le prostitute esercitano (le case chiuse), tenendole sotto controllo sanitario e fiscale. Da una soluzione di questo tipo di otterrebbero solo vantaggi:
1) controllo medico costante sulle prostitute e quindi eventualmente sui clienti.
2) tassazione di un lavoro piuttosto redditizio.
3) scomparsa delle prostitute dalle strade e del fenomeno di sfruttamento della prostituzione.
4) riconoscimento legale del "mestiere più antico del mondo", senza ipocrisie di matrice cattolica.
Ci sono solo vantaggi nella regolarizzazione della prostituzione, però si sceglie di farla rimanere in una zona grigia condannandola per molti suoi aspetti, il tutto in ossequio di principi etici soggettivi e quindi discutibili.
straquoto
pero' il proibizionismo va sempre di moda ... |
AlphaGamma |
Originally posted by Viry
per amor di Dio, la prostituzione esiste in TUTTE le epoche e in TUTTE le culture, quindi non venirmi a dire che e' un problema della nostra societa' di oggi.
Non credo ci sia un modo per eliminare la domanda, che e' sempre esistita e sempre ci sara'...
Si certo, è sempre esistita, ma oggi la dimensione del fenomeno è decisamente maggiore, anche solo rispetto a venti-trenta anni fa. |
foolish |
Originally posted by AlphaGamma
Premesso che si tratta di un problema sociale, credo che le cose che direi non sarebbero condivise da molte persone.
Partiamo da un discorso di base: è evidente che il bisogno di fare sesso è fisiologico nell'adulto. Il discorso coinvolge la sfera emotiva (il fascino dell'avventura, ecc.), ma non necessariamente quella affettiva.
Chi va a "puttane"? Molti uomini sposati. Come molti uomini non sposati, che hanno poco tempo libero. L'età media va dai 30 ai 60 anni. Perchè? Perchè culturalmente è difficile che capiti di incontrare una persona una sera e farci sesso senza un minimo di legame affettivo che si viene a creare. Inoltre esiste la repressione familiare: una persona che è sposata con figli, ma che non fa più sesso con la propria compagna, sente comunque un impulso fisico in qualche modo da soddisfare. Una amante richiede un legame affettivo. Rompere la famiglia è spesso molto difficile, magari anche proprio perchè si è comunque legati affettivamente.
La prostituta risponde bene a queste esigenze.
La chiesa, con la sua morale, ritiene che reprimendo si risolva il problema. Ma il problema è che è proprio la chiesa e la sua cultura di repressione sessuale hanno contribuito a crearlo.
mi sembra di aver capito che allora la repressione sessuale non sia possibile, un uomo ha sempre voglia di fare sesso, quindi o lo fa con una donna non comprata, o lo fa con una prostituta.
bè.... come eliminare il problema? |
DeepBlue |
Originally posted by foolish
bè.... come eliminare il problema?
castrare tutti gli uomini |
ripe |
Basterebbe che le donne ce la dessero più spesso, no Alpha?! :asd: |
AlphaGamma |
Immaginavo che prima o poi veniva il discorso sessista... :D |
foolish |
già, la soluzione è così semplice ;) |
Viry |
Originally posted by AlphaGamma
Si certo, è sempre esistita, ma oggi la dimensione del fenomeno è decisamente maggiore, anche solo rispetto a venti-trenta anni fa.
Uhm... a me pare che cinquant'anni fa ci fossero le case chiuse nella nostra ridente italia e che il problema fosse gia' molto sentito, il che porto' alla chiusura delle suddette case chiuse. (Legge Merlin: http://isd.olografix.org/faq/l75_58.htm ) |
Terrytop |
Originally posted by Viry
Uhm... a me pare che cinquant'anni fa ci fossero le case chiuse nella nostra ridente italia e che il problema fosse gia' molto sentito, il che porto' alla chiusura delle suddette case chiuse. (Legge Merlin: http://isd.olografix.org/faq/l75_58.htm )
in realta' credo che il problema e' diventato piu' "sentito" dopo la sopracitata legge
che a tutti gli effetti una legge non puo' reprimere un istinto o comunque un desiderio ... cosi' com'e' per l'alcool o le sigarette
proibendo qualcosa si ha il solo scopo di far sviluppare il fenomeno nella clandestinita', con le conseguenze che tutti conosciamo
tra l'altro ora come ora la situazione che si e' sviluppata e' la classica contraddizione che troppe volte e' tipica del nostro paese ... lo sfruttamente della prostituzione e' reato ed e' un reato che tutti hanno ben sotto gli occhi, polizia e governo compresi (ci sono le eccezioni ovviamente ...), pero' non si fa nulla di concreto, si tollera la situazione e si preferisce chiudere uno o due occhi, pero' ovviamente di cercare di legalizzare il fenomeno non se ne parla quasi mai |
Viry |
Originally posted by Terrytop
in realta' credo che il problema e' diventato piu' "sentito" dopo la sopracitata legge
Certo, il fenomeno ora e' "piu' in vista", ma dire che e' colpa della moderna societa' malata mi pare davvero una forzatura. La prostituzione c'e', da sempre, e i tentativi di eliminarla in passato (es legge merlin) non hanno dato molti futti... |
Terrytop |
Originally posted by Viry
Certo, il fenomeno ora e' "piu' in vista", ma dire che e' colpa della moderna societa' malata mi pare davvero una forzatura. La prostituzione c'e', da sempre, e i tentativi di eliminarla in passato (es legge merlin) non hanno dato molti futti...
societa' malata..? secondo me si tratta di un bisogno che alcune persone soddisfano bagando ... nella cosa in se non ci vedo nulla di male
sicuramente poi la cosa puo' essere piu' sviluppata rispetto a paesi che hanno subito meno di noi l'influenza della morale cattolica (mi viene in mente il nordeuropa o l'oriente per esempio), pero' questo non cambia le cose ... |
AlphaGamma |
Originally posted by Viry
Uhm... a me pare che cinquant'anni fa ci fossero le case chiuse nella nostra ridente italia e che il problema fosse gia' molto sentito, il che porto' alla chiusura delle suddette case chiuse. (Legge Merlin: http://isd.olografix.org/faq/l75_58.htm )
Parlando con un amico che si occupa di volontariato e di togliere le ragazze immigrate dalla strada, mi faceva notare come nel corso degli anni, il numero di prostitute è gradualmente aumentato.
C'è da dire che il suo confronto era con gli anni '70 (altro periodo, altra liberazione sessuale)... :)
Comunque per tornare alla tua obiezione, hai ragione la repressione sessuale non l'ha inventata la Chiesa, ma innegablmente un piccolo contributo lo ha dato... rimango dell'idea che la prostituzione è indissolubilmente legata ad un modello di famiglia chiusa dove la sessualità e legata ad un rapporto di coppia forzosamente indissolubile. |
jdhoring |
Originally posted by Bloody
http://www.tgcom.it/cronaca/articol...olo266053.shtml
Il Vaticano condanna la prostituzione e punta il dito contro i clienti che la alimentano. Per la Chiesa occorre una sanzione penale per punire chi va con le "lucciole". "Il cliente è uno degli elementi del sistema consumistico che è alla base del commercio del sesso", si legge nel documento conclusivo del primo Incontro internazionale di pastorale per la liberazione delle donne di strada.
che ne pensate?
E la sanzione penale non dovrebbe anche estendersi a chi conferisce un'assoluzione ai clienti?
Facciamo finta che quella sopra sia solo una battuta.
Per me la prostituzione dovrebbe essere libera, lecita e regolamentata (igiene, tasse ecc.).
Non facciamo confusione con le straniere e le italiane perchè se una brasiliana può venire in Italia a fare l'avvocato, non vedo perchè non possa venire a fare la prostituta, che è cosa lecita.
La VERA causa del problema è che lo sfruttamento economico della prostituzione viene confuso dai giudici con la vera e propria riduzione in schiavitù, reato mai o quasi mai contestato. Ed invece si tratta proprio di quello.
Cominciamo a dare 10 ergastoli cadauno agli schiavisti e tutto il marcio che sta intorno alla prostituzione sparisce.
Cominciamo a consentire che attorno alla prostituzione si sviluppi un'imprenditoria, e le dinamiche di mercato porteranno tali barriere all'ingresso che nessuno avrà più convenienza economica a fare sti casini.
Squallido a piacere, ma chi sono io per vietare a due che vogliono fare qualcosa, di farlo finchè non vanno ad invadere la mia libertà? |
Terrytop |
Originally posted by jdhoring
Squallido a piacere, ma chi sono io per vietare a due che vogliono fare qualcosa, di farlo finchè non vanno ad invadere la mia libertà?
e' lo stesso discorso per le droghe leggere, solo che forse c'e' anche piu' morale di mezzo ;) |
jdhoring |
Terrytop, la differenza è solo che io so bene di non essere nessuno per vietare certe cose.
Qualcun altro è convinto di essere in missione per conto di Dio, quindi si permette di invadere la libertà di tutti.
Ovvio che la prostituzione oggi come è oggi è un disastro. E' sulla soluzione che bisogna capire come muoversi. |
korn |
Originally posted by jdhoring
Qualcun altro è convinto di essere in missione per conto di Dio, quindi si permette di invadere la libertà di tutti.
Sì, ma prova tu a invadere la sua anche solo con un'opinione... |
Viry |
Originally posted by AlphaGamma
Comunque per tornare alla tua obiezione, hai ragione la repressione sessuale non l'ha inventata la Chiesa, ma innegablmente un piccolo contributo lo ha dato... rimango dell'idea che la prostituzione è indissolubilmente legata ad un modello di famiglia chiusa dove la sessualità e legata ad un rapporto di coppia forzosamente indissolubile.
Non ne sarei cosi' convinta. C'erano fior di prostitute anche nell'antica roma. In giappone ci sono le geishe.
Anche se la societa' fosse sessualmente piu' libera, la prostituzione ci sarebbe lo stesso. Mamma racconta di sue amiche, nei liberissimi 70, che facevano senza problemi le "accompagnatrici" facendosi pagare qualche soldino extra per restare anche la notte... |
jdhoring |
Originally posted by Viry
Non ne sarei cosi' convinta. C'erano fior di prostitute anche nell'antica roma. In giappone ci sono le geishe.
Anche se la societa' fosse sessualmente piu' libera, la prostituzione ci sarebbe lo stesso. Mamma racconta di sue amiche, nei liberissimi 70, che facevano senza problemi le "accompagnatrici" facendosi pagare qualche soldino extra per restare anche la notte...
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AlphaGamma |
Originally posted by Viry
Non ne sarei cosi' convinta. C'erano fior di prostitute anche nell'antica roma. In giappone ci sono le geishe.
Nell'antica Roma la famiglia era decisamente chiusa. Il Giappone ha un modello di società ancora più chiuso del nostro.
Ma nell'antica Grecia? Come mai in numerose culture che per noi oggi sono considerate primitive la prostituzione è un elemento quasi inesistente?
Anche se la societa' fosse sessualmente piu' libera, la prostituzione ci sarebbe lo stesso. Mamma racconta di sue amiche, nei liberissimi 70, che facevano senza problemi le "accompagnatrici" facendosi pagare qualche soldino extra per restare anche la notte... [/B]
Non ho detto che non c'era. Ho detto che era un fenomeno quantomeno ridotto: maggiore la libertà sessuale, minore la necessità di pagare per fare sesso. |
DeepBlue |
Originally posted by Viry
In giappone ci sono le geishe.
Off-Topic: definire le geishe prostitute è molto impreciso |
Viry |
Originally posted by AlphaGamma
Nell'antica Roma la famiglia era decisamente chiusa. Il Giappone ha un modello di società ancora più chiuso del nostro.
Ma nell'antica Grecia? Come mai in numerose culture che per noi oggi sono considerate primitive la prostituzione è un elemento quasi inesistente?
STICAZZI! In grecia gli uomini si "accompagnavano" a dei fanciulli! Ma mi porti dei pedofili come esempio?!?! |
jdhoring |
Per non parlare dei rapporti sadomaso di Aristotele ... |
ripe |
Per non parlare, ricordo del liceo, delle prostitute sacre che "lavoravano" nei templi di Afrodite! :D
E ancora più indietro, ma è la stessa cosa, per Astarte in Mesopotamia. |
torak |
Secondo me il vero motivo per cui però si punisce la prostituzione(soprattutto nei confronti dei clienti), è aumentare il senso di colpa che ne deriva.
La politica del controllo sessuale è sempre stata portata avanti sia dalla chiesa(che perlomeno potrebbe portare come argomento il fatto che vuole aiutare le prostitute obbligate a farlo e rese schiave) ma anche dagli industriali e dalle grandi concentrazioni di potere(questo processo è iniziato e mai terminato dalla rivoluzione industriale).
Il controllo del sesso permette di conseguenza di controllare molto meglio le persone, che morse appunto da sensi di colpa legati alla propria inadeguatezza lavorano molto di più portando benefici al grande meccanismo industriale.
E' per questo motivo che oggi non esistono più le case di prostituzione; è stato deciso che chi volesse beneficiare della prostituzione avrebbe dovuto farlo nell'ombra, temendo di essere scoperto.
La prostituzione è stata moralmente condannata quindi nella nostra società soprattutto per motivi utilitaristici.. non era un reato per i greci ad esempio, anzi veniva incoraggiata.
In tutto questo vedo un disegno... è un po' il cercare di instaurare quella mentalità "proud to be poison free"* che non è altro che l'altra faccia di una società formata da tante vigorose e produttive formiche, orgogliose dei propri valori (che sono... vediamo un po'... il lavoro duro?).
Anche per me riaprire le case può essere una soluzione a questo problema, perlomeno perchè innanzitutto ridà un po' più di dignità proprio al cliente che non deve più scopare sentendosi come un ladro.
p.s. * = scusa Req per la frase, ma non ho resistito... :-)
ho letto recentemente un libro(l'arte dell'ozio, di Tom Hodgkinson, che tra l'altro ha una rivista online, l'Idler, molto divertente) dove questa veniva citata.. però l'autore sottolineava che questa cultura veniva diffusa in epoca fascista. (l'uomo virtuoso è sano e virile... non è un rammollito... e via dicendo... :-) ) |
Renaulto |
Originally posted by torak
:approved: |
korn |
Originally posted by torak
In tutto questo vedo un disegno... è un po' il cercare di instaurare quella mentalità che non è altro che l'altra faccia di una società formata da tante vigorose e produttive formiche, orgogliose dei propri valori (che sono... vediamo un po'... il lavoro duro?).
Per meglio dire crederebbero di esser fieri dei propri valori, in realtà ne sarebbero schiavi.
Con me comunque hanno fallito in partenza :asd: |
AlphaGamma |
Originally posted by Viry
STICAZZI! In grecia gli uomini si "accompagnavano" a dei fanciulli! Ma mi porti dei pedofili come esempio?!?!
Viry stiamo parlando di liberazione del sesso o di sesso a pagamento?
La società greca, proprio perchè aveva molti meno vincoli morali e materiali, era indubbiamente una società dove il sesso a pagamento era ridottissimo.
La prostituzione non dipende forse dal tipo e dalle modalità di repressione sessuale? La cosa è piuttosto evidente!
Inoltre sostengo anche altre due cose:
- che la chiesa ha sempre svolto un ruolo attivo sulla repressione sessuale, col risultato di incrementare una domanda di sesso a pagamento;
- che la società moderna, che impone una mercificazione di qualsiasi rapporto o prestazione, che impone un modello di famiglia chiuso, non fa altro che incrementare la mercificazione del sesso.
L'avevo già detto all'inizio del thread che questo tipo di cose non sono accettabili dalla maggioranza delle persone... ;) |
jdhoring |
Mah io a questo collegamento repressione => mercimonio non ci credo mica tanto. |
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