In Australia primo caso di tendinite da cellulare

La mania dei telefonini ha creato una nuova malattia: non e' legata alle variamente temute radiazioni ed e' stata chiamata tendinite da texting. L'ha scoperta un medico di Adelaide, Robert Menz, che riferisce sull'ultimo numero del Medical Journal of Australia il caso di una 13/enne giunta il mese scorso nel suo studio con l'avambraccio destro gonfio e dolente. ''Non vi erano precedenti di trauma o di un cambiamento di attivita' di cui la paziente si ricordasse'', scrive il dott. Menz. ''Ulteriori indagini hanno rivelato che le era stato dato un telefono cellulare in dicembre''. Il piano di cui era dotato il telefonino consentiva un credito di 100 dollari australiani (60 euro) che doveva essere usato in un mese, equivalente a 300 Sms, ovvero dieci al giorno. ''Il telefono ed il piano inoltre consentivano fino a 760 caratteri per messaggio, invece dei consueti 160.. La paziente aveva usato soltanto il pollice destro per premere i tasti''. Il dott. Menz ha diagnosticato tendinite da texting, che si e' rapidamente calmata con il riposo, l'applicazione di un gel di naprossene due volte al giorno per due giorni e quel che piu' conta l'uso di tutte e due le mani per operare la tastiera del cellulare. ''Per quanto io sappia, questa e' il primo caso riportato di questa condizione in Australia, anche se si sono registrate altre lesioni da uso eccessivo della mano, con il videogame '' scrive ancora il medico. ''Forse i fabbricanti di telefoni cellulari dovrebbero includere degli avvertimenti per la salute, sul rischio di lesioni da uso eccessivo, come parte dell'etichettatura del prodotto''.