Homepage  Il progetto dsy.it è l'unofficial support site dei corsi di laurea del Dipartimento di Scienze dell'Informazione e del Dipartimento di Informatica e Comunicazione della Statale di Milano. E' un servizio degli studenti per gli studenti, curato in modo no-profit da un gruppo di essi. I nostri servizi comprendono aree di discussione per ogni Corso di Laurea, un'area download per lo scambio file, una raccolta di link e un motore di ricerca, il supporto agli studenti lavoratori, il forum hosting per Professori e studenti, i blog, e molto altro...
In questa sezione è indicizzato in textonly il contenuto del nostro forum


.dsy:it. .dsy:it. Archive > Community > Forum De Bell Tolls
 
[METAL][RECENSIONE] Enslaved - Isa (da avere assolutamente!)
Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum
ripe
Se non possedete quest'album non sapete cosa vi perdete... :-D


Gli Enslaved sono uno dei pochi gruppi che non mi entusiasmava ai tempi del viking metal, e che riesce invece a stupirmi sempre di più dopo la svolta musicale. Pensavo che il precedente "Below The Lights" sarebbe stato il loro apice, ma mi sbagliavo... Grutle Kjellson e gli altri guerrieri sono tornati più in forma che mai, con un "Isa" che si propone sicuramente tra i migliori dieci album dell'anno appena trascorso! Il gruppo norvegese non ha rinnegato del tutto il passato, almeno a livello tematico. Ma la spinta progressiva che sta dietro ad un album come questo, il tipo di riffing studiato dalle chitarre, il lavoro certosino delle tastiere ci fanno capire che i tempi sono cambiati... Già "Lunar Force" ci dà un assaggio della notevole qualità di "Isa", con un inizio molto intenso (Grutle non ha abbandonato lo screaming, e questa è una grande notizia!) seguito da uno dei riffoni cervellotici e malati a cui gli Enslaved ci hanno abituati negli ultimi anni. E' la vena di quella frangia di band che si è accodata al cambio di direzione dei Satyricon (mi vengono in mente per primi i Khold), fatta di ritmiche complesse e serrate, dissonanti fino all'estremo. Ma gli Enslaved non potevano accontentarsi di seguire, loro vogliono guidare: ed ecco allora spuntare l'inaspettata influenza Voivod. Non ci credete? Sentite se l'inizio di "Bounded By Allegiance" non sarebbe stato alla perfezione sullo storico "Nothingface"! E la storia non si ferma qui: riferimenti alla band canadese sono sparsi per tutto l'album, ed è ovviamente in questi momenti che si sente di dovere qualcosa anche ai grandi Pink Floyd. Dove la musica si fa invece più rilassata e dilatata vengono alla mente Opeth e Katatonia, sopratutto per l'uso di una malinconica ed effettata voce pulita. Impreziosiscono il lavoro anche gli interventi di Abbath degli Immortal e Nocturno Culto dei Darkthrone, quasi a dimostrare che non c'è ostilità tra il vecchio corso del black metal e quello più moderno. Non crediate che "Isa" sia un album semplicemente derivativo: gli Enslaved hanno fatto proprie le loro influenze, e sono stati in grado di reinventarle in un sound personale ed entusiasmante. Alla fine, si potrebbe dire, sono solo delle bellissime canzoni!


Album dell'anno appena passato, probabilmente!

nastanada
si è un bel cd:-)

Powered by: vbHome (lite) v4.1 and vBulletin v2.3.1 - Copyright ©2000 - 2002, Jelsoft Enterprises Limited
Mantained by dsy crew (email) | Collabora con noi | Segnalaci un bug | Archive | Regolamento |Licenze | Thanks | Syndacate