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[HOLY SHIT] Senato federale Clicca QUI per vedere il messaggio nel forum |
| Gwath |
Nella nuova Costituzione disegnata dal ddl della Casa delle Libertà ci saranno leggi a "prevalenza" della Camera e altre a "prevalenza" del Senato federale. In caso di contrasto sulle competenze decideranno i presidenti delle Camere o una commissione paritetica.
:shock:
leggi a prevalenza della camera o del senato??? vorrei capirne qualcosa in più... :sbonk: |
| JaM |
avevo sentito al tg che nelle proposte di modifica della costituzione della CdL si voleva cambiare il metodo con cui vengono fatte le leggi.... ma non avevano detto nulla di piu' preciso...
temo una GROSSISSIMA inculata per tutti noi poveri comuni cittadini... |
| Gwath |
Originally posted by JaM
avevo sentito al tg che nelle proposte di modifica della costituzione della CdL si voleva cambiare il metodo con cui vengono fatte le leggi.... ma non avevano detto nulla di piu' preciso...
temo una GROSSISSIMA inculata per tutti noi poveri comuni cittadini...
Sì... lo temo anch'io... anche perchè le leggi a "prevalenza della camera" sono leggi che possono essere emanate da chiunque abbia la maggioranza??? fregandosene del senato??? non capisco... e ciò mi preoccupa... :sbonk: |
| JaM |
| e' normale che facciano le cose in modo che siano incomprensibili ai piu'..... |
| Asterix |
Per fare un po' di chiarezza: alcuni degli emendamenti presentati l'altro giorno:
ITER LEGISLATIVO
La Camera dei deputati esamina tutti i provvedimenti di interesse nazionale, attinenti ai bilanci e al rendiconto consultivo dello Stato e quelli di coordinamento. Una volta approvati, i testi vengono trasmessi al Senato federale. E questo, su richiesta dei due quinti dei componenti formulata entro 10 giorni, può proporre modifiche sulle quali la Camera decide in via definitiva entro 30 giorni.
Tempi ridotti della metà nel caso si tratti di decreti legge. Se il Senato federale non propone modifiche la legge si intende promulgata. Il Senato federale esamina invece i disegni di legge in materia concorrente (che sono cioè anche di competenza delle regioni). Una volta ricevuto il via libera da questo ramo del Parlamento vengono trasmessi alla Camera che, su richiesta di due quinti dei deputati ed entro 10 giorni dalla trasmissione, esamina il ddl. Entro i 30 giorni successivi la Camera delibera e può proporre delle modifiche sulle quali il Senato decide in via definitiva entro 30 giorni.
SENATO FEDERALE
Sarà composto da 252 senatori eletti contestualmente ai consigli regionali e provinciali (per Trento e Bolzano). Potranno partecipare ai lavori del Senato senza diritto di voto i presidenti delle giunte regionali e delle province di Trento e Bolzano e un rappresentante per ogni regione eletto dal Consiglio delle autonomie locali tra sindaci, presidenti di provincia o città metropolitane.
COMMISSIONE PARITETICA
Se un provvedimento, in particolare quando ritenuto essenziale dal governo per l’attuazione del programma, non è approvato dalle due Camere nello stesso modo, dopo una lettura da parte di ciascuna Camera, i presidenti dei due rami dal Parlamento convocano una commissione paritetica che dovrà produrre un nuovo testo. Questo verrà sottoposto all’esame delle due Assemblee a meno che non venga approvato dalla commissione paritetica a maggioranza assoluta.
INTERESSE NAZIONALE
Nel caso in cui il governo ritenga che una legge regionale o parte di essa sia lesiva dell’interesse nazionale, invita la regione a modificarla. Se questo, entro quindici giorni, non viene fatto, si istituisce una commissione mista paritetica di deputati e senatori. La commissione, entro altri 15 giorni, può deliberare, a maggioranza assoluta, di annullare la legge. In quel caso il Capo dello Stato emana poi il decreto di annullamento.
COMPETENZE STATO
Tornano di competenza esclusiva dello Stato, come annunciato, la disciplina delle grandi reti di trasporto e navigazione, l’ordinamento della comunicazione, l'ordinamento delle professioni e quello sportivo, la produzione, il trasporto e la distribuzione dell’energia a livello nazionale. Quest’ultimo settore, però, rimane a capo delle Regioni quando riguarda il livello locale. |
| SIMBIOS |
| meglio che i comunisti |
| 0m4r |
| credo che qualsiasi cosa che sarà fatta sarà contestata perchè era, è e sarà impossibile riuscire mai ad accontentare tutti |
| Gwath |
non ho ben capito... quindi una legge se viene approvata dalla Camera passa al Senato... se 2/5 del senato propone emendamenti diversi la legge passa di nuovo alla Camera che discute gli emendamenti nuovi... però l'ultima parola rimane alla Camera... il che potrebbe significare:
Camera con maggioranza:
Approva la legge
Senato:
Crea emendamenti e modifiche
Camera con maggioranza:
Non gradisce le modifiche e le rifiuta... però approva la legge in qualsiasi caso
IN QUESTO CASO IL SENATO NON SERVE A NULLA...
Qualcuno mi spieghi meglio... spero di non aver capito bene... |
| Asterix |
La camera legifera con competenza nazionale il senato con competenza "locale" e questo e` un primo punto.
Ovviamente poi, poiche` le leggi nazionali hanno influenza anche a livello locale, il senato puo` emendarle ma e` logico che la camera abbia l'ultima parola trattandosi di temi di sua specifica competenza.
Si distinguono cioe` delle delle competenze: e` la fine del "bicameralismo perfetto" in vigore fino ad oggi in cui, semplificando, la camera era una copia del senato (e/o viceversa).
Sul discorso della maggioranza non capisco cosa cambia pero`: anche oggi e` la maggioranza (non dimentichiamolo: espressione della volonta` popolare comunque, non una maggioranza voluta da chissachi) che legifera: d'altronde siamo in un regime di democrazia rappresentativa assembleare: non sara` perfetto ma e` quello che abbiamo.
Alla fine anche oggi la coalizione che ha la maggioranza ce l'ha mediamente in entrambe le assemblee e legifera, solo che una legge "cicla" tra due camere sostanzialmente identiche per competenze: c'e` ridondanza nell'iter legislativo.
L'introduzione del senato federale serve proprio ad eliminare questa ridondanza e, di piu`, ad avvicinare la rappresentativita` parlamentare a quelle che sono le problematiche e le esigenze delle realta` locali e quindi a quelle del cittadino. |
| AlphaGamma |
In linea di principio il bicameralismo è una eredità liberale che effettivamente si rivela inutile, in quanto ogni decisione va presa due volte, con rallentamento del processo legislativo.
Tuttavia non capisco cosa significhi senato "federale"? Da quando siamo uno stato "federale"? |
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