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[ATTUALITA']Il terrorismo vi ha cambiato la vita?
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Jorda
E' una serata in cui rifletto sul terrorismo. E sul fatto che per quanto cerchi di ignorarlo non posso più negare a me stessa che mi condiziona.
Mi piacerebbe sapere se sono la sola, se è perché sono iperfobica, se in generale la si prende sotto gamba, o se siamo una grande famiglia di terrorizzati...

Off-Topic:
Soprattutto: posso chiedere i danni morali al Governo?

lord2y
bisogna sapere sorridere alla morte quando questa ti guarda

daddy80
vedo che nessuno qui ha nulla da dire.. e invece il tema è importante.
Io sinceramente la vivo in modo tranquillo..ma ho amici che scappano via da Milano verso le campagne in determinati giorni..bah..rispetto ogni modo di vita..ma sinceramente la linea tra pericolo vero e falso allarmismo è molto sottile..

SIMBIOS
paura no...ma purtroppo la situazione è grave!abbiamo occupato un paese,e quindi purtroppo siamo molto esposti ad attacchi!!!ringraziamo la politica estera di berlusconi:(

Jorda
sì, il mio pensiero razionale mi dice costantemente che il 90% di quello che si sente è puro allarmismo... però questo non tranquillizza la mia sfera emotiva...

davvero c'è gente che se ne va in campagna? e in che giorni?

lord2y
lol, dai facciamo i seri...Va bene restare allerta però questo è terrorismo psicologico...Non facciamo il gioco dei pazzi..Non dobbiamo dargliela vinta...

Jorda
il terrorismo E' psicologico. E' una politica di terrore che proprio attraverso la paura psicologica, induce a cambiare abitudini, e per paura che le abitudini cambino troppo (non tanto per i morti in sè) i governi si vedono (in teoria) costretti a cedere...
Io non gliela vorrei dare vinta, ma dopo Madrid mi riesce difficile pensare "a me non può succedere". Non penso neanche "a me succederà di sicuro". Però intanto il tarlo è inculcato. E il coltello dalla parte del manico ce l'hanno loro. E' vero che sarebbe più giusto combattere, ma è anche un po' difficile combattere contro un nemico sconosciuto, che non ha volto, non ha tempi, non ha luoghi e soprattutto non ha scrupoli...

korn
Sinceramente no. Sono troppo orgoglioso per dargliela vinta e permettergli di costringermi a modificare le mie abitudini a causa della loro tattica del terrore del ca**o. Non la do vinta né a loro né al governo che vorrebbe farmi credere che tutti questi casini che sono stati fatti erano giusti.

Terrytop
sinceramente del terrorismo mi frega meno di zero ... quel che mi preoccupa sono le reazioni degli stati al terrorismo, questo si' ...

per il resto, beh tutti dobbiamo crepare, no ?

Terrytop

Serpico
Originally posted by SIMBIOS
paura no...ma purtroppo la situazione è grave!abbiamo occupato un paese,e quindi purtroppo siamo molto esposti ad attacchi!!!ringraziamo la politica estera di berlusconi:(


quoto NETTAMENTE.
poi devo dire che personalmente non ho paura, però inevitabilmente ci penso spesso quando prendo i mezzi, i treni o cammino per milano... cioè non posso dire che mi ha cambiato la vita però il fatto stesso che ci penso che potrebbe succedere qualcosa certamente è significativo, e forse è peggio della paura, il fatto di non poter mai essere sereni.... e tutto questo per una guerra che io e tanti altri come me non hanno voluto..... è qs la cosa che mi fa 'zzare di più....

Napolux
Originally posted by Jorda
E' una serata in cui rifletto sul terrorismo. E sul fatto che per quanto cerchi di ignorarlo non posso più negare a me stessa che mi condiziona.
Mi piacerebbe sapere se sono la sola, se è perché sono iperfobica, se in generale la si prende sotto gamba, o se siamo una grande famiglia di terrorizzati...

Off-Topic:
Soprattutto: posso chiedere i danni morali al Governo?


Cambiato la vita no.
Sto piu' attento del solito quando vado in giro per Milano tutto qua.
Evito di stare vicino a gente simil-araba, ma lo facevo gia' :D

Moffone
Non mi assolutamente cambiato la vita!
Continuo a fare le cose di sempre senza preoccuparmi!
Non capisco chi dice che è preoccupato che non fa più le cose con tranquillità e a queste persone vorrei dire una cosa.
Pensate a che vive a Tel Aviv o a Gerusalemme, dove il terrorismo è un problema reale! I ragazzi o le persone in generale, non si fanno condizionare. Continuano ad andare a ballare, a bere, allo stadio; sapendo però, che un giorno, magari, potrebbero fare BOOM!
Se chi vive a Tel Aviv continua a fare le cose di sempre: andare al lavoro, in uni, divertirsi. Come possiamo noi che viviamo in italia, dove l'ultimo atto terroristico (Stazione Bologna) c'è stato più di 20 anni fa, farci cambiare le abitudini!
Se il terrorismo è riuscito a cambiare le abitudini di alcune persone vuol dire che con queste persone il terrorismo ha vinto!
Con me però non ha ancora vinto e non vincerà mai!

Rocco.Li
Se faccio un calcolo veloce, ho una remota possibilita' di rimanerci secco. (N.morti attentati / totale popolazione, in una grande citta)

Cambiare le mie abitudini di vita ? non ci penso nemmeno !!!

paura ? NO, per niente.

Ogni anno muoiono piu' persone sulle strade che in attentati terroristici. Forse limitero l'utilizzo dell'auto :D

Una manica di squlibrati che si fa chiamare "brigate di alfatah" o simili, male armati (al piu' qualche kalashnikov, bazooka, bombe rudimentali al plastico farcite di chiodi), mi fa meno paura, rispetto a quello che potrebbe fare l'esercito americano sotto comando di un altro squilibrato come bush (uomini, aerei, navi, armi atomiche e chimiche...).
Pazzi noi italiani che gli andiamo dietro, Bush vuole il petrolio per difendere "lo stile di vita americano" ? beh, che vada a prenderselo da solo !
Peccato oggi alla fine della guerra fredda avere un cappio al collo chimato NATO, da cui non possiamo sottrarci.

Bloody
Originally posted by Napolux
Sto piu' attento del solito quando vado in giro per Milano tutto qua.
Evito di stare vicino a gente simil-araba, ma lo facevo gia' :D


Cosa eviti se stai attento? Se ti vogliono piazzare una bomba non hai tempo di fuggire. Credo non sia necessario ribadire che non tutti gli arabi sono terroristi, come non tutti gli italiani sono brava gente: i colpevoli della strage di Bologna, di Piazza Fontana per non citarne altri sono italiani. Molti arabi frequentano la nostra uni, non mi sono mai sentita impaurita da loro in qualche maniera per questioni di terrorismo.
E' vero che tutti dobbiamo crepare. Ma se io cambio abitudini cosa succede? Se evitiamo tutti di prendere la metro ed intasiamo le strade di traffico la diamo vinta a chi ci vuole far male! Non posso cambiare la mia vita perchè qualcuno è un bambolotto nelle mani di qualcun altro. Berlusconi in questi giorni è andato in Iraq dai militari e ha detto anche che non appoggeranno l'America in caso di attacco. Lo stiamo già facendo, perchè abbiamo occupato.
E' vero che 50 anni fa se non c'era il piano Marshall erano cavoli nostri, altro che boom economico, ma non mi sembra una buona ragione per attaccare un paese ed aiutare qualcuno che ci ha aiutato appoggiandolo in una cosa sbagliata.
Ritornando in topic, la vita è mia, e quindi a maggior ragione, visto che domani potrò ritrovarmi una bomba tra le mani quando vado al lavoro o vado a fare compere o a ballare (strage di Bali) o chissà dove, ci vado oggi!

ripe
Originally posted by Bloody
E' vero che 50 anni fa se non c'era il piano Marshall erano cavoli nostri


La solita storia dei bravi e disinteressati americani che per amore della giustizia ci aiutano a rialzarci senza pretendere nulla in cambio... :roll:

Per tornare in topic, NO non ho assolutamente paura. Certo ogni tanto mentre mi faccio da Sesto F.S. a Bisceglie qualche pensiero corre verso qualche straniero dalla faccia un pò sospetta... e una volta ho anche sognato di sgozzare due arabi che volevano far saltare in aria il mio convoglio. Ma per il resto credo che non ci sia la reale possibilità di essere colpito, almeno non più di quella di essere raggiunto da una pallottola sparata da uno squilibrato al centro commerciale. Tuttavia, tuttavia... credo che si arriverà ad un punto in cui lo scontro tra le due parti sarà inevitabile.

Bloody
Originally posted by ripe
La solita storia dei bravi e disinteressati americani che per amore della giustizia ci aiutano a rialzarci senza pretendere nulla in cambio... :roll:


appunto, facendo così sapevano di averci in pugno.

JaM
Cambiare le tue abitudini di vita per la paura vuol dire che i terroristi hanno vinto: hanno raggiunto il loro bersaglio...

Io vivo in campagna, quindi diciamo che a casa mia il problema non si pone, ma mi faccio tutti i giorni avanti e indietro sul torino-milano, uno dei treni piu' importanti e piu' affollati del nord ovest... dopo quello che e' successo in spagna tutto e' come prima... si, ci ho pensato un po', ma poi mi son detto che se deve succedere succede e basta...

piu' o meno la stessa riflessione che ha fatto il tipo nero nel film k-pax che aveva paura dei germi e delle malattie: ad un certo punto ha rischiato di morire e ha realizzato che la morte e' qualcosa di tropppo grosso e incontrollabile per vivere nel terrore e tentare di sfuggirle, meglio godersi la vita nella consapevolezza che quando arrivera' saremo soddisfatti di quello che abbiamo fatto

Moffone
Originally posted by JaM
la morte e' qualcosa di tropppo grosso e incontrollabile per vivere nel terrore e tentare di sfuggirle, meglio godersi la vita nella consapevolezza che quando arrivera' saremo soddisfatti di quello che abbiamo fatto


:lode::lode::lode:

recoil
io non ho cambiato le mie abitudini
ogni tanto ci penso ma senza farmi condizionare

del resto si può morire pure nel proprio tranquillo paesino di provincia, quando è il momento... è il momento

0m4r
io non ho molta paura, anzi, quasi per nulla.
Prendo tranquillamente la metro quando ne ho bisogno, lo stesso vale per il treno e gli altri mezzi pubblici.
Diciamo che, forse, più che paura e insofferenza. Insomma, se devo lasciarci le penne, in un modo o nell'altro tocherà anche a me; magari proprio nel momento in cui me ne sto a casa a guardae la TV spaparanzato sul divano.

AlphaGamma
Originally posted by Bloody
Molti arabi frequentano la nostra uni, non mi sono mai sentita impaurita da loro in qualche maniera per questioni di terrorismo.


:lode:


Ritornando in topic, la vita è mia, e quindi a maggior ragione, visto che domani potrò ritrovarmi una bomba tra le mani quando vado al lavoro o vado a fare compere o a ballare (strage di Bali) o chissà dove, ci vado oggi! [/B]


Il vero problema è che se fossimo in pace potremmo parlare di terrorismo, ma in pace non siamo. Siamo in guerra. E non è una guerra "classica" ma una guerra che si combatte senza quartiere. Non esiste una zona "free", tutti siamo obiettivi sensibili.

Siamo un "paese belligerante", che fa la guerra (altrove) e riceve la guerra (qui). Nella seconda guerra mondiale le città dei paesi belligeranti erano regolarmente bombardate, i civili uccisi, le case distrutte, i treni, le strade, le fabbriche bombardate. Oggi al posto dei bombardieri ci sono i cosiddetti "terroristi", ma non cambiano nè gli obiettivi, nè i motivi che li spingono. Non cambia nemmeno il terrore, visto che non saprai mai quando scoppieranno le bombe, e sai benissimo che prima o poi potrebbe succedere, e potrebbe succedere a te o ad un tuo caro. Ma non è IMHO terrorismo, ma solo un'altra guerra, solo che adesso siamo equiparati ai paesi che vengono bombardati, solo che adesso assaggiamo un pochetto della paura e del terrore che provano iracheni, afghani, palestinesi, serbi, ecc.

Per questo mi domando che senso abbia gridare contro l'arabo. Se non per mostrare ulteriormente che seminando odio si raccoglie soltanto altro odio. :sad:

ripe
Originally posted by AlphaGamma
Per questo mi domando che senso abbia gridare contro l'arabo. Se non per mostrare ulteriormente che seminando odio si raccoglie soltanto altro odio. :sad:


:lode:

Io ho grande rispetto per la figura dell'arabo (sarà per lo splendido personaggio di Antonio Banderas in "Il Tredicesimo Guerriero" :) ), quello che odio sono gli integralismi religiosi di ogni natura. Quindi i terroristi islamici, i battenti cattolici che esistono anche in Italia, l'assurda divisione in caste del buddismo, ecc ecc...

vi83
io non ho paura... anche perchè ho vissuto 7 anni di guerra in Salvador... guerra vera... con coprifuoco... soldati e cararmati da tutte le parti... e lo zio che è stato portato via alla forza e costretto a fare il soldato... come tanti altri giovani...

E poi ha ragione Terrytop... prima o poi tutti dobbiamo crepare...

Jorda... sei sicura che la tua VERA PAURA non sia la MORTE in generale?

Pegasus83
Nessuna paura, se devo crepare può succedere in miliardi di modi diversi, uno dei quali un attacco terroristico. Ma per questo di certo non me ne frega di andare in giro stando attento a chi mi sta vicino o ai posti che frequento.....io sono libero e voglio essere libero di fare quello che voglio senza condizionamenti psicologici.

korn
Originally posted by JaM
piu' o meno la stessa riflessione che ha fatto il tipo nero nel film k-pax che aveva paura dei germi e delle malattie: ad un certo punto ha rischiato di morire e ha realizzato che la morte e' qualcosa di tropppo grosso e incontrollabile per vivere nel terrore e tentare di sfuggirle, meglio godersi la vita nella consapevolezza che quando arrivera' saremo soddisfatti di quello che abbiamo fatto


:approved:

Grande, è proprio quello che penso anch'io! :)


...e l'esempio che hai fatto calza particolarmente su di me.

superfabius
Originally posted by AlphaGamma

Siamo un "paese belligerante", che fa la guerra (altrove) e riceve la guerra (qui).



non mi pare proprio di essere in un paese belligerante
secondo.......gli atti di terrorismo son ben diversi dagli attacchi americani in iraq.....è vero che fanno un sacco di morti innocenti ma di certo il fine degli americani non è quello........il fine dei terroristi mi pare ben diverso....tipo non attaccano casa di berlusconi (so che vi piacerebbe :D)

a proposito di terrorismo
sul treno (magenta-milano) dopo l'11 marzo vedo la gente sul "chi va là"
una volta una tizia ha lasciato una borsa sul treno ed è scesa a fumare e il vecchietto che c'era davanti a me fa :" we ma dov'e' la bionda?! ha lasciato qui la borsa"
dovesse succedermi qualcosa spero succeda dopo gli 80 anni :D

ReQuIeM
devo dire che a volte in metrò ci penso, ma non cambierò stile di vita x darla vinta a quei bastardi.

Ste Ramone
provo a spostare l'attenzione del problema visto da un'altro punto. L'incertezza del domani può aiutare a godersi il presente. e questa cosa potrebbe aiutare. :D

ElEtAbbOZ
ogni tanto ci penso anch'io, ma come ha detto detto qualcuno le possibilità che succeda qualcosa ci sono, e le possibilità che succeda qualcosa a me sono molto ridotte.

Off-Topic:
avviso agli eventuali terroristi che leggono il dsy:
il treno milano asso non è un bersaglio indicato in quanto ha un ritardo costante, quindi la vostra bomba anzichè esplodere a cadorna esploderà a bruzzano, diminuendo di parecchio il numero delle vittime.
cambiate treno!

Bloody
Originally posted by superfabius
una volta una tizia ha lasciato una borsa sul treno ed è scesa a fumare e il vecchietto che c'era davanti a me fa :" we ma dov'e' la bionda?! ha lasciato qui la borsa"


si e che ha ottenuto? Se aveva paura che in quella borsa ci fosse una bomba, doveva buttarla fuori dal finestrino, ma tanto non sarebbe servito, perchè lo avrebbe fatto fuori lo stesso.
La vita è troppo breve per lasciarsela rovinare

superfabius
Originally posted by Bloody
si e che ha ottenuto? Se aveva paura che in quella borsa ci fosse una bomba, doveva buttarla fuori dal finestrino, ma tanto non sarebbe servito, perchè lo avrebbe fatto fuori lo stesso.
La vita è troppo breve per lasciarsela rovinare


non è che lo ha detto un quarto d'ora dopo :D
poi cmq quando mi ha chiesto dove fosse glielo ho detto visto che la vedevo che stava fumando sulla banchina
se non ci fosse stata la bionda giu' dal treno magari l'avrebbe lanciata fuori!!!!!:lol:
ero in prima fila e non mi sarei perso lo spettacolo!!!!!!!!

Moffone
Originally posted by Ste Ramone
provo a spostare l'attenzione del problema visto da un'altro punto. L'incertezza del domani può aiutare a godersi il presente. e questa cosa potrebbe aiutare. :D


sai sempre cosa ti succederà domani?
Penso che la tua risposta sia no, quindi anche il tuo è un futuro incerto! Come quello di ogni persona sulla faccia di questo pianeta!

Ste Ramone
dipende, se ci fosse la pace l'incertezza di andare avanti di anno in anno sarebbe meno presente piuttosto che in tempi di guerra. era questo il discorso e vedo che nn è stato molto capito. ma concentrarsi su un problema nn porta alla sua soluzione.

Jorda
wow! siete tutti dei cuori impavidi! sono commossa...
però i discorsi sul "puoi morire domani comunque" mi sembrano un po' fuorvianti. E' vero che può prendermi un aneurisma in qualsiasi momento, ma se faccio attenzione ad attraversare la strada ho molte meno probabilità di crepare. Se uno mi mette il gas nervino nella metro io non lo posso controllare, non posso stare più attenta, non posso farci niente.
Neppure io ho cambiato le mie abitudini. Quello che è cambiato è il modo in cui le vivo.
Adesso il pensiero del terrorismo c'è, ci penso ed ogni tanto mi fa paura. In questo senso loro hanno vinto, certo. Ma cosa significa? Che devo ignorare il fatto che in spagna hanno messo 13 ordigni sui treni pendolari, così almeno mi passa la paura?
A me il fatto di provare questa paura dà già fastidio fine a se stesso, anche se non cambio la mia routine.

lord2y
Originally posted by Jorda
Se uno mi mette il gas nervino nella metro io non lo posso controllare, non posso stare più attenta, non posso farci niente.


come no?! Procurati dell'ATROPINA e una buona maschera antigas :asd:
Sempra una risposta IDIOTA ma con i tempi che corrono nn sarebbe una dotazione stupida da avere in borsa...

Serpico
Originally posted by Ste Ramone
provo a spostare l'attenzione del problema visto da un'altro punto. L'incertezza del domani può aiutare a godersi il presente. e questa cosa potrebbe aiutare. :D


ok, ma resta il fatto che "una bomba atomica potrebbe rovinarmi l'intera giornata" come disse una volta dave mustaine.... :asd:
e a me, sinceramente, girerebbero un pò i co****ni..... :D

poi cmq quando mi ha chiesto dove fosse glielo ho detto visto che la vedevo che stava fumando sulla banchina
se non ci fosse stata la bionda giu' dal treno magari l'avrebbe lanciata fuori!!!!!
ero in prima fila e non mi sarei perso lo spettacolo!!!!!!!!


io la borsa l'avrei fatta brillare da una squadra di artificieri :D

Ste Ramone
:asd: concordo. ma il mio voleva solo essere un'intervento per evitare di parlare di un problema ripetendo le stesse cose.. affrontandolo in modo diverso :D

Jorda
Originally posted by lord2y
come no?! Procurati dell'ATROPINA e una buona maschera antigas :asd:
Sempra una risposta IDIOTA ma con i tempi che corrono nn sarebbe una dotazione stupida da avere in borsa...


caspita, l'atropina?
e poi come la usi? Scuolaci, Lord! :D
(com'è che sei così saputo? sei un terrorista? ammettilo! :asd: )

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