.dsy:it. ~ JaM's journal ~ Il partito dei mafiosi |
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(copio e incollo dal blog di Renaulto, mi sembra importante ribadirlo)
Classifica dei pregiudicati, partito per partito:
1) FORZA ITALIA con n° 33
2) ALLEANZA NAZIONALE con n° 12
3) UDC con n° 10
4) DS con n° 6
5) LEGA NORD e MARGHERITA con n° 5
6) UDEUR con n° 4
7) MOVIMENTO per l'AUTONOMIA e ROSA NEL PUGNO con n° 3;
8) FIAMMA TRICOLORE, NUOVO PSI e RIFONDAZIONE COMUNISTA con n° 2
9) DC, PSDI, ALTERNATIVA SOCIALE, FEDER. ITAL. PENSIONATI UNITI, CODACONS DC, I SOCIALISTI CRAXI con n° 1.
Si salvano:
- Verdi
- Italia dei Valori-Lista Di Pietro
- Partito dei Comunisti Italiani
con zero pregiudicati.
http://www.societacivile.it/primopi...icandidati.html |
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mood:
(none) | now playing: (none) |
Commento di Sephirot |
08-04-2006 09:40 |
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anche rifondazione. pesante |
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Commento di Terrytop |
08-04-2006 09:40 |
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questo vince!
[b]Giudice, Gaspare/Forza Italia[/b]
Nel 1998, quando era vicecoordinatore per la Sicilia di Forza Italia, la procura di Palermo chiese il suo arresto per complicità con la mafia. Silvio Berlusconi commentò: "Essendo Giudice vicecoordinatore di Forza Italia in Sicilia e avendo avuto quindi rapporti con l'onorevole Gianfranco Micciché, non si può neppure immaginare alcun alone di dubbio intorno a lui, perché altrimenti non avrebbe potuto avere quell'incarico". Secondo l'accusa, Giudice era al diretto servizio della cosca mafiosa di Caccamo, i cui uomini si vantavano di averlo fatto eleggere e gli telefonavano fin dentro il palazzo di Montecitorio per ricordargli la sua dipendenza e per ordinargli che cosa doveva fare: "Gasparino, guarda che siamo stati noialtri a metterti lì", gli ripetevano.
Gli elementi raccolti dall'accusa erano tali da far escludere alla giunta parlamentare per le autorizzazioni a procedere che ci fosse fumus persecutionis nei confronti del parlamentare. Perfino il "supergarantista" Filippo Mancuso, in giunta, non aveva avuto nulla da eccepire contro la richiesta dei magistrati. Eppure la Camera dei deputati il 16 luglio 1998 bocciò (303 voti a 210, con 13 astenuti) la richiesta d'arresto. Non solo, i deputati sottrassero al giudice elementi di prova: impedirono (287 voti a 239, con 3 astenuti) l'utilizzo processuale dei tabulati Telecom, quelli da cui erano documentati i rapporti e la dipendenza di Giudice dagli uomini delle cosche. |
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