Homepage  Il progetto dsy.it รจ l'unofficial support site i corsi di laurea del Dipartimento di Scienze dell'Informazione e del Dipartimento di Informatica e Comunicazione della Statale di Milano. E' un servizio degli studenti per gli studenti, curato in modo no-profit da un gruppo di essi. I nostri servizi comprendono aree di discussione per ogni Corso di Laurea, un'area download per lo scambio file, una raccolta di link e un motore di ricerca, la chat, il supporto agli studenti lavoratori, il forum hosting per Professori e studenti, i blog, e molto altro...
In questa sezione è indicizzato in textonly il contenuto dei nostri blogs


Guarda la pagina live qui


.dsy:it. .dsy:it. ~ Bloody's journal ~ Atomico dandy
 
Atomico dandy
10-05-2005 08:45
»
"Che significa?" aveva chiesto mio padre, quando lo speaker, sgomento forse quanto i suoi spettatori, era passato a Craxi e a certe sue schermaglie coi democristiani.
"Vittorio, cosa vuol dire che il reattore e' scoppiato?" aveva chiesto a me ,il mio genitore.
E cosi' ecco: era stato li', in quel preciso istante domenicale e casalingo, con sole che filtrava dalle veneziane e l'aroma di caffe' che svaporava via, era stato li', tra i paesaggi dei pittori vogheresi e i mobili solidi d'antiquariato, che se n'era andato un altro pezzo di vita come la conoscevo allora. Li', che avevo sentito un tempo chiudersi e un altro, ben piu' scomodo, iniziare. Che il mondo, e quella volta per davvero, si era ritrovato con la testa al posto dei piedi.
Perche' mio padre mi aveva guardato con certi occhi. Perche' c'era di tutto, sotto lo scherzo solido delle sue parole. Perche' c'era una spazio mai sperimentato, sotto lo scherzo solito delle sue parole: uno spazio dove lui, dottor Nuvolani, farmacista, discreto finanziatore delle mie automobili, vacanze, weekend, abiti e studi, lui aveva paura . Lui, generoso dispensatore di risatine e di alzate di spalle che ti spiegavano cos'era la noncuranza assoluta, ora, a me , chiedeva aiuto.
E io, misero studente fascistello che con gli atomi millantava una salda amicizia, io non avevo saputo nemmeno da che parte guardare. Insostenibili gli occhi di mio padre. Insostenibili gli angoli della bocca piegati verso il basso di mia madre. Gia', eccomi li': odioso e isterico. Cinque anni di studio, media strepitosa, in tesi. E un borioso, infaticabile minimizzare sui pericoli del nucleare; e differenze tracciate sprezzante tra i megaton delle H e i nostri bravi, innocenti reattori; e un irridere disgustato chiunque osasse contraddirla, la mia boriosa certezza sulla buona ruscita e necessita virtu' dell'applicazione piu' hardcore della scienza estrema.
Io, enorme onanista coglione, adesso sapevo solo deglutire a vuoto.

Piersandro Pallavicini
User Mood mood: (none) | Now Playing now playing: (none)


Powered by: vbHome (lite) v4.1 and vBulletin v2.3.1 - Copyright ©2000 - 2002, Jelsoft Enterprises Limited
Mantained by dsy crew (email) | Collabora con noi | Segnalaci un bug | Archive | Regolamento | Thanks | Syndacate