|
Max |
.novellino.
Registered: Sep 2002
Posts: 4 (0.00 al dì)
Location:
Corso:
Anno:
Time Online: 0:36:08: [...]
Status: Offline
Edit | Report | IP: Logged |
Ciao Ragazzi,
ho scritto al prof. di Fisica e mi ha riportato la risposta (che mi ha confermato non essere riservata) che vi allego.
In sintesi, abbiamo la possibilità di partecipare al Sabato, a patto che ci sia un numero sufficiente di studenti.
Dovete semplicemente inviare una mail al prof., indicando la vostra intenzione a partecipare. Se il numero raggiunto sarà sufficiente, il corso verrà confermato.
Grazie per la collaborazione.
=================================
Egr. Studente, la telefonata di una studentessa venerdi’ 20
settembre (ma avevo gia’ qualche notizia sulle comprensibili
difficolta’ di orario degli studenti lavoratori) mi ha posto di
fronte al problema. Come Lei immaginera’ facilmente, il fatto che vi
sia o meno un corso serale vero e proprio non puo’ essere frutto
della volonta’ o del capriccio di un docente. In Consiglio di Corso
di Laurea ho appreso che un corso serale era considerato fuori
discussione, per motivi di numeri di docenti e studenti. Il problema,
se ben ricordo, non e’ stato neppure posto in discussione in quella
sede. Per chiarezza, Le rendo noto che e’ mia convinzione che,
volendo, le forze per tenere i corsi serali mancanti esistano.
Per quanto mi riguarda, ma il problema non e’ piu’ mio che di
qualunque altro docente, ho pensato che, sempre volendo, nulla mi
impedisce di tenere un corso supplementare al sabato mattina.
Insegnare mi piace. Le forze ci sono. Ho spesso fatto pre-corsi (uno
viene tenuto ora nei mesi di settembre ed ottobre) e, quando era
possibile, corsi piu’ lunghi degli altri, per garantire le premesse
e revisioni di tipo matematico, che ritenevo necessarie, e nella
esposizione degli argomenti piu’ ostici. Ho seguito, al di fuori
dell’ orario di ricevimento, piccoli gruppi o singoli studenti in
difficolta’, senza che nessuno ne sapesse nulla. Tendo sempre,
durante il corso "diurno", ad aggiungere un po’ di ore (per il
prossimo semestre dispongo di un’apposita aula al lunedi’
all’orario ufficiale. Il mio ricevimento dura tutto il pomeriggio.
Fornisco spiegazioni telefoniche e un po’ di assistenza via mail.
Non voglio medaglie. Era la premessa per informarLa, come gia’ reso
noto alla gentile signorina che mi ha chiamato, che il corso "serale
al sabato mattina" mi vedra’ impegnato direttamente solo su
sollecitazione del Corso di Laurea. Non se ne abbia a male se non Le
chiarisco meglio il problema. Posso solo dirLe che questa esigenza
nasce da ragioni serie.
Colgo l’occasione per incominciare ad informare Lei, che non e’
forse direttamente interessato, ma puo’ fare un servizio utile ad
altri studenti, con i quali in questo momento non ho contatti,
passando loro l’informazione, che, essendomi stati assegnati dal
Consiglio di Facolta’ i due corsi paralleli di Fisica Generale,
anche facendo tesoro di riflessioni di altri Colleghi, rese note in
Consiglio di Corso di Laurea (si chiamava ancora cosi’, ho pensato
di tenere il secondo corso (come sempre, aperto a tutti) non in orario
diurno parallelamente al primo, ma in orario diurno nel secondo
semestre. Cio’ dara’ agli studenti particolarmente carenti in
Matematica, e percio’ solitamente in grave difficolta’ in un corso
che ne fa uso, la possibilita’ di colmare almeno alcune delle loro
lacune (anche utilizzando alcuni Docenti di Scuola Secondaria
Superiore, che collaborano col Dipartimento di Scienze
dell’Informazione), disponendo di un nuovo corso dopo soli quattro o
cinque mesi, invece di attendere l’anno accademico successivo. Di
tutto cio’ intendo parlare agli studenti che si presenteranno
all’inizio del corso.
Concludo sulla questione delle lezioni del sabato. Io penso che
qualcosa accadra’, ma, alla peggio, se i numeri sono piccoli, come
sembra, inventeremo anche qualche forma di assistenza a distanza.
|