.dsy:it. - [OT] "Cultura" informatica

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-- [OT] "Cultura" informatica (http://www.dsy.it/forum/showthread.php?threadid=12192)

Posted by 0m4r on 11-07-2004 19:47:

[OT] "Cultura" informatica

Volevo chiedere a voi veri nerd, ed anche a voi lamer, quali sono i milgiori libri, films, fumetti che in qualche modo ci riguardano? e Cosa ne pensate?

Intendo dire, di un film come Hacker (che se non avete mai visto, fatelo per vedere almeno una stupenda, e giovanissima,
Angelina Jolie), o Magari la trilogia di Matrix o ancora The cookoo egg -che però è un libro- , a noi informatici che effetto ha fatto? quale film, libro, fumetto o altro di questo genere consigliereste?

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http://www.twitter.com/0m4r

Posted by nous on 11-07-2004 20:05:

Topolino rulez

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Cristian,il Nous che invoglia ^_^

"La capa è troppo in la,e la sbarba è troppo giovane..mi sa che qua si va in bianco"
Ryo Saeba (City Hunter)

Posted by recoil on 11-07-2004 20:20:

Hackers mi pare troppo irreale, non mi è piaciuto molto come film e direi che non ci rappresenta

sicuramente meglio codice swordfish, anche se la parte informatica è marginale e conta maggiormente l'azione (altri attori, altro tipo di film)

matrix è fantascienza, non c'entra niente con i computer se si considera la trama in se ma la filosofia che sta dietro è affascinante e forse si avvicina al pensiero di noi informatici

comunque se dovessi pensare a un film che ci rappresenta non saprei proprio quale scegliere...

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Sono sempre alla ricerca di curriculum interessanti da segnalare alle società con cui ho contatti. Info in pm

Posted by Simbios on 11-07-2004 20:31:

Altrimenti ci arrabbiamo

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Governare gli italiani non è impossibile, è inutile. (G.Giolitti)

Posted by PuDDu on 11-07-2004 20:34:

Io consiglio come libri:
- Hackers di Steven Levy
- Giro di vite contro gli hacker di Bruce Sterling
Entrambi saggi sulla storia della (sotto)cultura informatica.

Per i romanzi come non leggere i rappresentanti del Cyberpunk e delle sue derivazioni:
di Willian Gibson
- Neuromante
- La notte che bruciammo Chrome
di Neal Stephenson
- Snowcrash
- Cryptonomicon

Questi solo per la questione hacker/informatica, ma in ogni romanzo cyber la cultura informatica entra in gioco.

Per i film come non citare il mitico "Wargames"!
Matrix e co solleticano le nostre menti nerd con riferimenti al mondo informatico, ma sono alla fin fine un pastone techno-new-age-apocalittico.

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Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza
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Posted by joker402 on 11-07-2004 20:43:

Libro:
Guida galattica per autostoppisti (Douglas Adams)

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Ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero.
~ joker402 ~

Posted by 0m4r on 11-07-2004 21:10:

Originally posted by joker402
Libro:
Guida galattica per autostoppisti (Douglas Adams)

Off-Topic:
sai per caso quale è il numero casuale canonico?

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http://www.twitter.com/0m4r

Posted by PuDDu on 11-07-2004 21:17:

Posted by fabpicca on 11-07-2004 21:44:

la fantascienza sicuramente non ha niente a che fare con l'informatica o comunque non credo che gli "informatici" possano intenderla diversamente da altri.
Trattasi di un genere fantasy con uno shifting "semantico".

Per quanto mi riguarda tutta la letteratura che riguarda l'informatica è a dir poco stupida.
Per non parlare dei film , collezioni di baggianate.

Se volete un bel libro leggete il Tanembaum.

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my website?|ubuntu linux|get Firefox|grazie Polonia |bagdad sour

"Come va che non ha le corna e le zampe di Caprone?" gli opposi. "Oh, Giuvà", mi disse il prete "adesso non si usa più.Satana è furbo". (I.Silone, Fontamara)
"Al giorno d'oggi non bisogna essere intelligenti, perchè la gente si offende" (un ubriacone)
"close your eyes / pay the price / for your paradise" (DM) "whatever you want to change/you'd better start changing it in your mind" (Transatlantic)

Posted by Renaulto on 11-07-2004 21:44:

"Just for fun" di Torvalds
"Takedown" di Tsutomu Shimomura (parla della cattura di Mitnick, un po' lamer come soggetto, ma scritto comunque con competenza)

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Tanenbaum is overrated.

Posted by Sephirot on 11-07-2004 21:53:

Renaulto :approved:

e anche "I pirati di silicon valley" secondo merita di essere visto
per il resto puddu ha detto tutto

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SEPHIROT
mi piacciono i bluvelvet menosi - http://www.menschenfreundlicher.ch/ - "secondo me basta copiarlo in notepad"

Posted by PuDDu on 11-07-2004 22:07:

Originally posted by fabpicca
la fantascienza sicuramente non ha niente a che fare con l'informatica o comunque non credo che gli "informatici" possano intenderla diversamente da altri.
Trattasi di un genere fantasy con uno shifting "semantico".

Per quanto mi riguarda tutta la letteratura che riguarda l'informatica è a dir poco stupida.
Per non parlare dei film , collezioni di baggianate.

Se volete un bel libro leggete il Tanembaum.

Permettimi di dissentire.
Il fantasy e la fantascienza non sono assimilabili in alcun modo.

La fantascienza è figlia della Società Industriale, e con essa è nata, con le opere di Verne e Wells.

E' un genere letterario che affonda le sue radici nella scienza e nella tecnologia:
quando Verne scriveva "Il giro del mondo in 80 giorni" parlava dell'estasi del Viaggio in pallone aerostatico, su piroscafi velocissimi e treni intercontinentali, tecnologie che si affacciavano proprio negli anni d'oro della II rivoluzione industriale.

La fantascienza degli anni 50/60 parla di viaggi spaziali e nel tempo, raccogliendo a piene mani nell'underground tecno-scientifico della corsa allo spazio e dell'alta tecnologia.

Negli anni 80, poi, con l'avvento delle reti di telco globali e dei computer anche la fantascienza ha narrato dell'estasi del viaggio tecnologico, quello immateriale nel cyberspazio.

Il fantasy invece è un genere atipico nella letteratura, rifacendosi ad archetipi arcaici come l'epos classico e/o medioevale, rendendolo comprensibile a noi uomini del XX secolo con un linguaggio moderno e possente, che va a suonare le corde della mente legate a valori come onore, valore, epica e eroismo.

Per questo sostengo che la fantascienza dell'era dei computer, seppure con esempi migliori e peggiori, abbia espresso emozioni vicine al sentire di noi informatici e invece il fantasy (pur essendo un genere molto apprezzato dai nerd) fa leva su aspetti diversi della nostra bramosia di lettori.

EDIT: per concludere, il fantasy come "genere" è successivo alla fantascienza, dettaglio da non trascurare.

Posted by Serpico on 12-07-2004 09:35:

Originally posted by fabpicca
Se volete un bel libro leggete il Tanembaum.

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Posted by altersystem on 12-07-2004 09:57:

"The net" senza ombra di dubbio!

http://www.tempimoderni.com/1996/net.htm

Posted by Bloody on 12-07-2004 10:17:

un film che è riuscito a trasmettere qualcosa su quello che possono provare gli informatici non l'ho ancora visto.. al limite può essere lo spunto per descrivere qualcos'altro, come appunto matrix.
Anche per quanto riguarda i romanzi mai trovato nulla di interessante.

Le uniche cose che ho trovato degne di nota sono le varie biografie di personaggi di rilievo (tipo "Codice libero") e i trattati su quello che hanno fatto, saggi ecc.... le biografie fanno anche capire dal punto di vista "umano" qualcosina su questi personaggi, i saggi permettono di farsi un'idea sulle tematiche anche morali che sono nate dal settore e fanno un po'pensare...

su quelle invece sociali c'è "life on the screen" di S. Turkle, ma l'ho letto solo un po' x l'uni quindi non so.. parla delle comunità virtuali e dell'iterazione virtuale/reale, ma anche qui, niente trama....

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