Alf's
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...drin...drin...drin
YAWN... "@_@ Pronto..."
"Salve chiamo per conto dell'Universita' degli studi di Milano, stiamo facendo un'indagine telefonica ai nuovi laureati posso farle qualche domanda ? L'intervista durera' solo pochi minuti..."
"...mhhh...si' certo..."
"Bene, prima domanda: lei si e' iscritto al vecchio ordinamento?"
"Si'"
"Ok, allora l'intervista termina qui, la ringrazio, buongiorno"
"Buongiorno..."
O_o;;
Potevano anche evitare di svegliarmi! |
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Germing | now playing: L'omino nella testa che dice: "Si' vabbe' erano le 10..." |
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Non so perche' tutti gli apparati video in casa mia si sfasciano ultimamente: tv, scheda video e ora il lettore dvd da tavolo.
O_o;;
Mah |
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Uffing | now playing: L'omino nella testa che dice: "Toccati!" |
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Ultimamente mi sto informando riguardo i lettori di ebook e in particolare quelli basati sulla tecnologia e-ink.
I vantaggi fra uno schermo e-ink e uno schermo lcd "normale" sono essenzialmente dati dalle caratteristiche dello schermo.
Lo schermo non e' retroilluminato, perche' i punti che lo compongono non sono pixel luminosi ma sferette piene di pigmenti neri o bianchi che si dispongono sul lato rivolto allo schermo in base ala magnetizazione della sfera (questo a grandi linee).
Il risultato e' uno schermo "opaco" che puo' essere nero oppure grigio (con varie tonalita').
I vantaggi di chi utilizza uno schermo del genere sono due:
- l'occhio si affatica notevolmente di meno, poiche' la lettura e' molto piu' simile a quella di un foglio di carta.
- l'energia viene utilizzata solo per modificare la pagina, quindi lo stato delle sfere, percio' la batteria dura decisamente molto (circa 5000/8000 cambi di stato).
Lo svantaggio, se cosi' si puo' chiamare e' che per ora la tecnologia non e' a colori.
In italia ci sono due tipi di lettori e-book con tecnologia e-ink il Cybook (della Bookeen) e l'Iliad (della iRex).
Cybook Gen3
Il Cybook e' un lettore ebook molto semplice, dei tasti per cambiare pagina, un tasto per il menu', funzioni per mettere dei bookmark e fare ricerche sul testo.
E' inoltre un visualizzatore di immagini e permette anche l'ascolto di mp3 (pero' mi pare di aver capito che la qualita' del suono non sia eccelsa) questo pero' pregiudica molto la durata delle batterie.
Le dimensioni (in cm) sono 18x12x8,5 con uno schermo da 6'' (12,2x9,2), il peso di circa 175 gr.
Ha una connessione miniusb, e di corredo un caricabatterie miniUSB.
Ha 512Mb di memoria interna e supporta le memoria SD.
I formati supportati dall'ebook reader sono: HTML, Txt, PRC, PalmDoc, PDF e Secured Mobipocket.
Costo € 280.
Iliad
L'Iliad e' piu' di un semplice lettore ebook, poiche' permette, oltre alle cose che puo' fare il Cybook, di prendere appunti modificare testi o immagini, insomma e' piu' simile a un tablet pc.
Ha uno schermo touchscreen di 8'', una dimensione di 21x15x1,6 e un peso di 369 gr.
I formati supportati per ora sono PDF, HTML, TXT, JPG, BMP, PNG
E' possibile connetterlo tramite USB, Wifi o via cavo tramite Travel Hub esterno 10/100MB Ethernet, in dotazione.
Ha 256Mb di memoria flash interna (di cui 128Mb disponibili).
La memoria è espandibile via USB e schede MMC o CF.
Costo € 599.
I prezzi di entrambi sono decisamente alti, probabilmente perche' al diffusione e' decisamente scarsa (specialmente in Italia).
Personalmente sarai orientato verso il Cybook poiche' tutte le altre funzioni che ha L'Iliad sono si' fighissime pero' le utilizzerei raramente, e forse non vale la pena spendere € 300 in piu'.
La nota dolente rimane la vendita degli ebook in Italia, vi sono pochissime aziende che li vendono e le poche che lo fanno hanno un numero scarsissimo di titoli e un prezzo decisamente esorbitante.
Mah.
Intanto la tecnologia E-ink sembra andare avanti con schermi sempre piu' sottili, piu' grandi e pieghevoli... |
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Ebooking | now playing: L'omino che dice "Come la cartina che usa Vin Diesel in Babylon A.D.?" |
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La notte eterna del coniglio
Giacomo Gardumi
Edizione:Marsilio ISBN:8831790390
Nessuna terza o quarta di copertina in questo libro.
Quindi provo a riassumere in poche righe la storia.
2010 San Francisco, inaspettatamente avviene l'olocausto nucleare.
Quattro famiglie sono riuscite per una manciata di minuti a rifugiarsi in altrettanti bunker nucleari domestici fra loro in contatto audio/video attraverso un collegamente satellitare
Si accorgono guardando all'esterno, come tutto sia stato spazzato via, e presto si fa strada il pensiero che sono molto probabilmente gli unici superstiti.
Dopo pochi giorni accade un fatto strano e inquietante, in uno dei bunker gli occupanti sentono bussare leggermente alla porta, nonostante fuori non si riesca a vedere nessuno.
Le cose precipitano quando gli occupanti del bunker vengono masascrati da quello che sembra essere un enorme coniglio rosa che e' riuscito a penetrare nel rifugio.
Chi e'? Cosa vuole? Come ha fatto ad entrare ?
L'unica cosa certa e' che il coniglio ha appena iniziato a seminare terrore e morte...
Il romanzo, che potrei definire fantathriller (a tratti anche horror) riesce a coinvolgere molto il lettore e la scrittura semplice e' scorrevole aiuta molto in questo senso.
La storia, raccontata in prima persona da uno degli occupanti del bunker, inizia pochi giorni prima che scoppi l'apocalisse nucleare; in questa prima parte (abbastanza breve) vengono presentati alcuni personaggi e la loro vita quotidiana, accennando in qualche modo agli avvenimenti che causeranno la distruzione totale.
Il resto della storia, che si svolge all'interno del rifugio e' decisamente piu' ricca di pathos: il senso si solitudine, la consapevolezza della distruzione dell'umanita' e' di tutto cio' che si conosceva, il terrore e il senso di impotenza che il coniglio sta instillando sempre di piu' negli occupanti dei rifugi e la voglia di sopravvivere nonostante tutto quello che accade ed e' accaduto.
Personalmente avevo pensato a diverse ipotesi sulla natura del coniglio, e nonostante alla fine ci sia andato vicino, devo ammettere che non riuscivo mai ad essere sicuro dell'esattezza della mia intuizione, questo grazie al fatto che l'autore piazza piccoli dettagli qua e la nella storia che riescono ma non troppo a svelare il mistero.
Se vi piacciono i thriller vi consiglio di leggerlo.
Io lo avevo nella libreria da un po' di tempo ma ancora non l'avevo letto, visto che avevo notato che Jam lo aveva appena finito mi e' venuta voglia, finalmente, di iniziarlo.
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Booking | now playing: L'omino che dice "A me ricorda un albo di DylanDog..." |
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Morty l'apprendista
Terry Pratchett
Edizione:Tea ISBN:9788850212330
Mortimer, detto Morty, non ha le idee chiarissime su quel che vuol fare da grande. Almeno fin quando non diventa l’apprendista di un insolito maestro: la Morte, proprio quella con la falce, in persona.
Una volta appurato, con notevole sollievo, di non dover essere necessariamente morto per poter svolgere il lavoro, Morty si appassiona alla nuova «materia», anche se ben presto scoprirà che essere apprendista della Morte non è poi così romantico e affascinante come sembrava...
Pericoli e sfide terribili lo attendono, forse troppo grandi anche per lui, il predestinato.
Saga del mondo disco (4)
Questo libro fa parte della saga del Mondodisco di Pratchet, composta da 36 romanzi divisi in piu' sottocicli caratterizzati da diversi protagonisti (che spesso appaiono negli altri romanzi come personaggi secondari).
I libri possono essere letti in modo indipendente, senza problemi, anche se seguono un ordine temporale.
I romanzi sono una parodia del genere fantasy e risultano spesso
demenziali.
Per dare un'idea del tipo di mondo fantastico creato da Pratchett descrivo sommariamente il Mondodisco.
L'ambientazione vagamente medioevale (come tutti i piu' comuni fantasy) in cui e' presente in maniera massiccia la magia.
Non solo vi sono essere dotati di poteri ma tutto il mondo sembra esistere solo grazie alla magia.
Il Mondodisco appare agli abitanti come un mondo piatto, come un disco appunto.
Oltre il bordo si dice che ci sia il nulla, una grande e infinita cascata nel vuoto(un po' come accadeva nella mitologia rispetto alle colonne d'Ercole).
Il fatto strano e' che nel Mondodisco la cosa e' esattamente cosi'.
Questo perche il Mondodisco e' veramente un disco, posto sulla schiena di quattro enormi elefanti: Berilia, Tubul, il Grande T'Phon e Jerakeen che sono posti sul dorso di una gigantesca testuggine, la grande A'Tuin, che nuota nello spazio.
Con una premessa di questo genere potete immaginare come siano le storie.
Consiglio di leggere i romanzi in lingua originale, per chei non ha difficolta', perche' da quel che ho capito, spesso ci sono giochi di parole che purtroppo perdono molto di efficacia, se non vengono addirittura omessi, nella traduzione.
Molto probabilmente dipende da questo il fatto che a volte mi e' parso di trovare alcuni passaggi senza senso e alcune situazioni stranamente poco divertenti a differenza di altre decisamente demenziali.
I personaggi essendo parodie del genere sono molto particolari, diciamo che sono poco profondi, per lo meno fino al quarto libro, proprio perche' parodie di personaggi veri e propri.
Comunque il genere e' decisamente particolare, molto diverso dai piu' seri classici fantasy
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Booking | now playing: L'omino che dice "Sta storia della tartaruga l'ho gia' sentita..." |
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Supernormale
J. Holly Hunter
Edizione:Mondandori Collana:Urania N. 411
Presso l'istituto di Psicologia di un'università americana, un giovane ricercatore conduce da lungo tempo un'indagine sull'esistenza o meno di individui dotati di facoltà paranormali. Finora, su decine di migliaia di soggetti esaminati, non s'è trovato neppure l'ombra di un telepatico, e tantomeno di un telecinetico.
L'inchiesta, anche per gli intrighi di una donna, sembra destinata a fallire, quando, d'un colpo, una presenza si manifesta.
Non sappiamo ancora, il paranormale, chi sia, ma già capiamo che il problema sarà non solo di trovarlo, ma soprattutto di fermarlo.
L'idea non era male ma il modo in cui e' stata sviluppata non mi e' molto piaciuto.
Fin dall'inizio, o quasi, si capisce il mistero all'interno della trama e dopo un po' ci si domanda come mai il protagonista non ci sia ancora arrivato.
I personaggi sono poco caratterizzati, a tratti quasi piatti, con poche peculiarita'.
Inoltre il modo di scrivere non mi ha particolarmente entusiasmato, poco descrittivo e molto sintntico nell'esporre le situazioni.
Insomma, argomento interessante ma la storia molto meno.
Nonostante tutto il finale non e' per nulla scontato, anche se lo sono molte altre cose. |
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Lasciami entrare
John Ajvide Lindqvist
Edizione:Marsilio ISBN:8831790102
A Blackeberg, quartiere degradato alla periferia ovest di Stoccolma, il ritrovamento del cadavere completamente dissanguato di un ragazzo segna l'inizio di una lunga scia di morte. Sembrerebbe trattarsi di omicidi rituali, ma anche c'è anche chi pensa all'opera di un serial killer.
Mentre nel quartiere si diffonde la paura, il dodicenne Oskar, affascinato dalle imprese dell'assassino, gioisce segretamente sperando che sia finalmente giunta l'ora della rivalsa nei confronti dei bulletti che ogni giorno lo tormentano a scuola.
Ma non è l'unica novità nella sua vita, perché Oskar ha finalmente un'amica, una coetanea che si è appena trasferita nel quartiere. Presto i due ragazzini diventano più che semplici amici.
Ma c'è qualcosa di strano in Eli, dal viso smunto, i capelli scuri e i grandi occhi. Emana uno strano odore, non ha mai freddo, se salta sembra volare e, soprattutto, esce di casa soltanto la notte...
"Lasciami entrare" è una tenera e crudele storia d'amore, vendetta e vampiri, un racconto fantastico e commovente sul dolore dell'infanzia e la forza dell'amicizia, dove sangue e orrore devono piegarsi alla potenza dell'amore e alla voglia di vivere.
Un libro sui vampiri decisamente particolare.
Gli avvenimenti sono narrati a volte in modo molto crudo,
Le storie dei personaggi secondari fatte fatte di storie di alcolismo, bullismo, furti, violenza, pedofilia e assassinii si intrecciano con la storia d'amicizia dei due protagonisti.
Il vampiro Eli ,come spiega a Oskar, deve fare cio' che fa spinto dall'istinto, deve farlo per sopravvivere.
Alla fine ci si chiede se il vero mostro della storia sia Eli oppure gli altri; i mostri di tutti i giorni.
Quel che mi e' piaciuto e' la caratterizzazione dei personaggi.
Non ci troviamo di fronte a un romanzo in cui tutit i personaggi sono simili e quasi tutti piatti allo tesso modo.
Oskar ha le caratteristiche che dovrebbe avere un bimbo di 10 anni: la grande passione e determinazione con cui affronta certe situazioni ma anche l'incredibile ingenuita' con cui ne affronta altre altre.
Eli invece ha uno strano carattere, a tratti da bambino a tratti da adulto (piu' che altro all'inizio), questo perche' nonostante dimostri solo 11 anni in realta' ha molti piu' anni.
Per il resto la scrittura, in terza persona, di Lindqvist mi pare scorrevole e semplice.
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Booking | now playing: L'omino che dice "Ah non e' un vampiro figaccione ?" |
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Click Me
So che non sarebbe esattamente quella la grolla (anche se comunemente viene chiamata cosi').... |
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Ricercante | now playing: L'omino nella testa che dice: "Non capisco cosa ci sia da ridere..." |
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Pure io domani devo andare in posta... |
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L'omino nella testa che dice: "Maledetti postini" | now playing: RONF |
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Qui in lab non c'e' nessuno: relatore... correlatore...
Che bello... |
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Nervoso | now playing: L'omino che dice: "Vabbe' io non parlo..." |
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Dannado ravvreddore!
@_@
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Dropping | now playing: L'omino che dice: "Zei ud goglionazzo!" |
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You light the skies, up above me
A star, so bright, you blind me, yeah
Don’t close your eyes
Don’t fade away, don’t fade away-
Oh
Yeah you and me we can ride on a star
If you stay with me girl
We can rule the world-
Yeah you and me we can light up the sky
If you stay by my side
We can rule the world-
If walls break down, I will comfort you
If angels cry, oh I’ll be there for you
You've saved my soul
Don’t leave me now, don’t leave me now
Oh
Yeah you and me we can ride on a star
If you stay with me girl
We can rule the world
Yeah you and me, we can light up the sky
If you stay by my side
We can rule the world-
Ooooooooh
All the stars are coming out tonight
They're lighting up the sky tonight
For you, for you
All the stars are coming out tonight
They’re lighting up the sky tonight
For you, for you-
Ooooooooh
Yeah you and me we can ride on a star
If you stay with me girl
We can rule the world
Yeah you and me, we can light up the sky
If you stay by my side
We can rule the world
All the stars are coming out tonight (oooooooh)
They’re lighting up the sky tonight
For you, for you-
All the stars are coming out tonight
They're lighting up the sky tonight
For you,for you-
All the stars, are coming out tonight
They're lighting up the sky tonight
For you, for you-
All the stars, are coming out tonight
They're lighting up the sky tonight
For you,for you-
Davvero bella |
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lyrics | now playing: Rule The World |
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Transformers
Chi da piccolo ha visto i cartoni animati che li riguardavano sa di cosa si tratta.
Come molti film di fantascienza il tema e' l'invasione aliena, pero' in questo caso gli alieni sono degli organismi robotici in grado di trasformarsi in macchine (auto, carri, camion, aerei e quelli piu' piccoli anche in radio).
I Desepticons (i cattivi) sono venuti sulla Terra per recuperare un oggetto e distruggere la razza umana mentre gli Autobots (i buoni) cercheranno di recuperare anche loro l'oggetto e difendere i terrestri, dopo aver preso contatto con un ragazzo.
Sicuramente detto cosi' si capisce poco ma ho cercato di spiegare a grandi linee la trame e nello stesso tempo non svelare nulla a chi deve ancora vederlo.
Commenti sul film ...
Il regista e' Michael Bay: "The Island", "Pearl Arbor", "Bad Boys 1/2", "Armageddon".
Il film come tutti questi e' un film abbastanza "fracassone".
Pieno di effetti speciali e esplosioni cerca di coinvolgere nell'azione gli spettatori.
Devo dire che secondo me riesce a raggiungere il suo scopo, anche se alcune scene di combattimento corpo a corpo dei robottoni mi parevano troppo incasinate.
Insomma quando non capisci bene per qualche secondo che cosa stanno facendo perche' vedi solo un groviglio di oggetti metallici che si muovono velocemente non e' il massimo anche se intuisci che succede
La trama molto semplice e lineare aiutata da effetti speciali, azione e una buona dose di humor (senza esagarare come secondo me e' stato fatto nel terzo capitolo dei pirati dei caraibi) riesce a coinvolgere molto, in modo particolare in alcuni momenti grazie alla colonna sonora dei Linkin Park
Per chi ricorda i cartoni: i nomi principali: Autobots, Desepticons e i loro leader Optimus Prime e Megatron sono stati mantenuti uguali a quelli dei cartoni.
Alcune cose sono pero' cambiate come l'auto che prende contatto con il terrestre (Bumblebee) che invece di essere un maggiolino giallo(nella prima serie italiana il robot si chiamava addirittura cosi') e' una Camaro gialla.
Pero' e' da notare che quando dal concessionario vediamo il robot trasformato al suo fianco c'e' proprio un maggiolino giallo
Per concludere: non e' certo un film da oscar, la sceneggiatura e' decisamente semplice (del resto si cerca di trasporre in un film un'intera serie di cartoni animati per bambini) tutto e' basato sull'azione e gli effetti speciali, e i personaggi non sono (ovviamente) analizzati in modo approfondito (forse appena appena il protagonista, anche se il personaggio interpretato da John Turturro e' forse il migliore).
In pratica se vi piace il genere e' davvero un film divertente e coinvolgente.
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yawn | now playing: L'omino: "La frase 'IO SONO MEGATRON!' potevano risparmiarsela..." |
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I pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo
Seconda parte del sequel dei i pirati dei Caraibi.
Se non avete visto I Pirati dei Caraibi e la maledizione del forziere fantasma evitate di leggere perche' "svelo" alcune cose di quel film...
Allora in questo film abbiamo Elisabeth Swan , William Turner, Capitan Barbossa e la ciurma (quel che resta) della Perla nera che si mettono in viaggio assieme alla sacerdotessa voodo Tia Dalma per raggiungere i "confini del mondo" e riportare indietro Capitan Jack Sparrow e la Perla nera per opporsi all'Olandese Volante e la Compagnia delle Indie.
Detto questo della storia ...che dire del film ?
Molto divertente e spettacolare (alcune scene erano veramente favolose come la vista della fortezza dei relitti).
Jack Sparrow piu' matto che mai, Keira/Elizabeth sempre molto bella (anche se la preferivo nella versione pirata con tricorno del secondo film piuttosto che pirata orientale), e un Richards Rush piu' pirata che mai che interpreta magistralmente la parte ...
Evito di parlare di Bloom che boh a me non fa impazzire molto qui, William Turner sembra Legolas con i capelli corti e neri senza orecchie a punta ...
Pero' ci sono dei "MA" ...
Di sicuro come film lo preferisco al secondo, rispetto al primo non saprei che dire ... per certi versi e' meglio quello ...
Certo e' divertente ... gran parte del "successo" per quanto mi riguarda dipende da quello, forse troppo...
Dovrebbe essere un film d'avventura e d'azione ... ma c'e' troppo troppo spazio dato alle battute alle situazioni comiche a volte "ridicole" (nel senso che sono quasi esagerate).
Il fatto che sia bello ridere e che la cosa funzioni non vuol dire che senza questa parte il film a volte manca un po' di trama ...
La trama a pensarci bene non e' molto lineare, non che debba essere ma da qui a essere un enorme guazzabuglio di cose ...
[SPOILER]
A volte l'impressione era che gli autori avessero deciso che alcune cose fatte e dette nel secondo capitolo non gli piacessero e abbiano deciso di eliminarle, vedi il Kraken che cosi' senza quasi motivo viene ritrovato morto su una spiaggia a mo' di balena ...
Anzi a dire il vero pare che gli sceneggiatori abbiano deciso durante il film che alcune cose dette all'inizio non avevano piu' senso ...
A questo punto la sacerdotessa vodoo diventa Calipso, si scopre che lei e Devy Jones erano amanti e che ora lei vuole vendicarsi di tutti, poi ritornata Calipso la potente dea del mare, non fa altro che trasformarsi in granchietti e aprire un gorgo nel mare ...
Ogni due secondi uno dei personaggi tradisce l'altro tutti e aiuta i loro nemici...
Non so tutto cio' rende un po' confusa la cosa ... :o
Poi le traduzioni ...
Che cavolo vuol dire fare la traduzione letterale ... e dire "Eh jack ti trovi nel forziere di Davy Jones" ...
Sembrava quasi che uno si dovesse aspettare di vedere il cuore vicino alla spiaggia
Questo non toglie che il film nel suo complesso mi e' piaciuto molto.
Per quanto possa criticare la troppa comicita' della pellicola ridere mi piace e ho apprezzato molto questo ultimo (?) capitolo.
Ah forse la sola cosa che non mi e' piaciuta affatto e' l'epigolo dopo i titoli di coda ...
Io mi aspettavo il finale aperto in cui magari vanno a cercare l'aqua de vida alla cui ricerca partecipa pure Elizabeth per poter dividere l'eternita' con William ...
Invece sta cagata del 10 anni dopo in cui lei si fa trovare con il figlioletto ad aspettare il maritino non so ... non mi piace molto ...
Certo visto che e' giovane e bella come quando aveva 20 anni nonostante ne debba avere 10 in piu' potrebbe voler dire che l'aqua de vida l'ha trovata (oppure che non avevano voglia di truccarla).
Pero' boh ... limita molto le aspettative
Meglio i finalini senza senso ma carini degli altri che di solito tendono ad "aprire" il finale ...
Ah ultima cosa mi e' piaciuto molto la prima parte in cui tutti i pirati cantano la canzone
"Coinvolgente"
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Yawn | now playing: L'omino che dice: "Stavolta hai scritto TROPPPO!" |
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The number 23
Walter Sparrow e' un accalappiacani che un giorno si trova a leggere un libro intitolato "The number 23".
Quel libro lo colpisce molto poiche' alcune cose della vita del protagonista gli ricordano la sua vita.
Questo inizia ad ossessionarlo cosi' come il "numero 23", un numero che nel romanzo a un certo punto ossessiona il protagonista.
Questo numero lo perseguita' ovunque, ogni cosa che guarda, ogni nome, numero, cosa a lui legato riporta a questo numero.
Entra cosi' in una sorta di spirale paranoica nella quale diventa "schiavo" del numero...
L'idea di per se non era male ...
Fino alla fine ti vengono in mente mille e piu' cose, tutte completamente sbagliate...
Le pecche pero' ci sono.
Prima di tutto il finale: a dispetto della prima parte del film il finale abbassa di molto la suspance della pellicola.
Molto, a mio avviso "semplicistica" e si' un grosso colpo di scena ma abbastanza "poco originale".
Poi c'e' da dire che molte cose sono un po' tirate per i capelli, vengono fatte proprio per giustificare il mantenersi della suspance...
Pero' nel complesso non lo trovo un pessimo film, forse un film non riuscitissimo rispetto alle sue potenzialita', proprio perche' da due terzi del lungometraggio in poi cambia praticamente genere ...
A me Jim Carrey in questo ruolo da ossessionato non e' dispiaciuto, si distacca un po' dai soliti personaggi da lui interpretati.
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Stanco | now playing: L'omino che dice: "Mica ho capito se ti e' piaciuto ..." |
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Il corpo e il sangue di Eymerich [Valerio Evangelisti][Oscar Mondadori]
Il corpo e il sangue di Eymerich, pubblicato originariamente nel 1996, è il secondo romanzo scritto da Evangelisti e incentrato sull'inquietante personaggio del frate domenicano, la cui figura è basata su quella di un celebre inquisitore realmente esistito nel Trecento.
Eymerich viene chiamato a Castres, nella Francia meridionale, per combattere una setta di "vampiri" che terrorizza gli abitanti della zona disseminando le campagne di cadaveri dissanguati. Circondato da un alone di malvagità e terrore senza precedenti, Eymerich mostra tutta la sua spietatezza e non esita a massacrare centinaia di persone pur di debellare l'eresia. Ma seicento anni più tardi un gruppo di modernissimi "untori" sembra voler resuscitare le gesta di quei folli devoti, diffondendo epidemie che conducono a una morte atroce causata dallo scoppio delle vene...��
Questa e' la terza avventura dell'inquisitore Nicolas Eymerich, terza nonostante sia stata scritta come seconda, infatti ho saltato quello che dovrebbe essere il secondo romanzo: "Le catene di Eymerich"
Beh comunque devo dire che il riassunto in quarta di copertina dice molto ...
Eymerich ha diverse "facce" tremendamente spietato secondo i dettami della religione e in alcuni casi a modo suo "buono".
Chiunque si dimostri un eretico ai suoi occhi brucera' sul rogo, e spesso utilizza sotterfugi per perseguire i suoi scopi.
Comunque come nel primo romanzo e' interessante lo sdoppiamento della storia, ora ambientata all'epoca di Eymerich, ora nel periodo che va dal dopoguerra a oggi, seguendo un una logica che lega il passato con il "presente".
C'e' da aggiungere che in questo romanzo compare per la prima volta la malattia denominata anemia falciforme, che pare ritornera' diverse volte nei romanzi dedicati all'inquisitore spagnolo.
Nel libro, in chiave "moderna" viene rievocata un racconto dell'orrore di Edgard Allan Poe: "La maschera della morte rossa", per chi l'ha letto credo sia piacevole capire pian piano (come e' successo a me ) che quella parte non e' alto che un riadattamento del piu' celebre racconto ...
Prima o poi leggero' un romanzo di Evangelisti che non sia della serie di Eymerich .
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Yawn | now playing: L'omino che dice: "Ma alla fine sono vampiri !?" |
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Certo che se rimani a casa e' proprio una giornata del cavolo ...
In effetti anche se dovessi uscire non cambierebbe molto: per il fatto che e' festa tutto e' chiuso, a me no di andare a fare qualche gita.
Parliamo della tv: quella nei giorni di festa fa schifo.
Le normali programmazioni vengono annullate.
Di giorno giri per i canali e non vedi altro che trasmissioni in cui cercano di venderti case per le vacanze in montagna e decine di programmi in cui ti vogliono aiutare a vincere al lotto con le loro portentose previsioni ...
Si sta proprio raschiando il fondo ...
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Dolorante ... | now playing: L'omino che dice: "7 49 23 34 11 ..." |
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Eresia [Anselm Audley][Tea]
Aquasilva: un pianeta lontano, coperto per la maggior parte dalle acque, spazzato quasi costantemente dalle tempeste.
Aquasilva: una società di tipo feudale, tiranneggiata da una fanatica casta religiosa, adoratrice del Fuoco e pronta a bollare col marchio dell’eresia chiunque si opponga.
Aquasilva: un mondo misterioso, dominato dalla paura, dall’ignoto, dal silenzio. Ma qualcosa sta cambiando…
Il giovane Cathan sta per lasciare la sua casa, sta per varcare l’Oceano per raggiungere il padre e annunciargli l’importante ritrovamento di una miniera di ferro nei possedimenti di famiglia: è l’inizio di un viaggio che lo porterà lontano, che gli aprirà i segreti più nascosti del suo mondo, che gli farà scoprire di essere colui che può guidare il cambiamento…
Direi che la quarta di copertina rende bene la trama.
Il romanzo (il primo di una trilogia) mi e' piaciuto molto, non mi pare ci siano pezzi in cui un'eccessiva descrizione o digressioni di qualche genere rendono noiosa e pesante la parte.
Tutto il racconto scorre in modo fluido e riesce a interessarti al punto giusto: ogni volta che finisci un capitolo, anche se e' "tardi" vai avanti perche' vuoi sapere cosa succedera' subito dopo...
I seguiti li leggero' fra un po' pero' per non fissarmi troppo, del resto sono romanzi da 400pagine un po' lunghetti ... |
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:D | now playing: L'omino che dice: "Io volevo piu' magia!" |
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Non dico altro !!!! |
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Stanco.... | now playing: L'omino che dice: "Dannata tecnologia..." |
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300
La vicenda, che aveva gia' ispirato un film negli anni Sessanta ("I trecento spartani"), narra le vicende di re Leonida e dei suoi 300 spartani che nel 480 A.C. si scontrarono contro l'armata persiana di re Serse I , costituita da un milione di soldati, al passo delle Termopili.
Questo, diciamo remake, e' tratto da una novella grafica di Frank Miller (autore fra l'altro di Sin City) e chi avesse gia' visto quest'ultimo titolo avra' certamente notanto le affinita' grafiche fra le due opere.
Devo dire che un minimo dubbioso lo ero prima di andare a vedere il film.
Il pesante postwork grafico e le tinte molto noir della pellicola, viste durante i trailer mi avevano fatto temere che il film fosse un po' troppo appesantito da questa cosa.
Invece l'ho trovato piacevole.
A mi pare, per quanto ricordi, che, nonostante le varie "licenze" prese da Miller nella novella (esseri un po' mostruosi quasi da incubo) la vicenda sia abbastanza attinente a quello che la storia ci ha tramandato.
Belli alcune citazioni "storiche" tipo quella delle frecce e un pezzo del monologo a Platea che riguarda la lapide alle Termopili.
Un plauso particolare va pero' all'Oracolo ...
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:D | now playing: L'omino che dice: "E a te rimane in mente l'oracolo !?" |
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Il visitatore [John Brunner][Fantapocket 10]
Lui era "IL VISITATORE" in un mondo dove una sensazionale scoperta scientifica permetteva il trasporto istantaneo, attraverso porte che conducevano in tutto il mondo.
Lui era "IL VISITATORE" in un tempo dove il viaggio non autorizzato aveva causato la morte di moltitudini e reso i superstiti dei pazzi paranoici.
Lui era "IL VISITATORE" in un mondo dove il disturbare l'intimità degli altri era il delitto più grave e dove l'insano desiderio di viaggiare e conoscere era una pericolosa avventura che portava alla distruzione.
Strano romanzo ...
In questo mondo "futuro" l'umanita' sembra essere stata decimata dall'utilizzo inappropriato degli skelter, qualcosa che pare essere molto simile a un teleporter.
Entri in uno skelter componi un codice e questo ti permette di teleportareti in un altro skelter situato ovunque...
L'uso indiscriminato di questi affari ha portato malattie e criminalita' ovunque e fino a che non sono stati inventati dei dispositivi di sicurezza per chiunque era possibile andare ovunque.
Detto questo, il protagonista si procura illegalmente codici di skelter (crimine gravissimo) in disuso perche' vuole documentare ai posteri la vita come era prima del disastro...
Poi tutto il romanzo riguarda il modo di pensare dell'umanita' modo che dovrebbe essere cambiato per poter ricominciare da capo...
Devo dire che non e' che mi sia piaciuto granche' ... :\
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Sempre stanco ... | now playing: L'omino che dice: "Magari pure qui evolvono i cani ..." |
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La casa dalle finestre nere [Clifford D. Simak][Urania Collezione 11]
Isolato in un'impervia regione degli Stati Uniti, il guardiano Enoch Wallace aspetta notizie dal cielo. Suo è il compito di mantenere in funzione l'unica stazione galattica della Terra, sua la missione di ricevere i viaggiatori di altri mondi che si degnano di transitare qui. Un romanzo di solitudine e attesa, un'ultima utopia positiva scritta nel 1963, il momento più pericoloso della Guerra Fredda.
Carino come romanzo, forse ha come pecca quella di sembrare un po' troppo corto.
La vicenda in realta' e' decisamente breve e lo spazio e dato molto di piu' ai ricordi di Enoch riguardo gli incontro con alcuni viaggiatori di diversi mondi.
Quello che traspare, oltre alla solitudine data dalla diversita' e dalla lontananza dal "proprio mondo", e' paradossalmente questo senso di "fratellanza" e "uguaglianza" con qualcuno che sicuramente sembra ed in effetti e' molto diverso...
Questo e' accentuato dal modo di fare di Lucy che pare non notare neppure la diversita', a volte ripugnante, con i viaggiatori.
Il tutto molto legato alla diffidenza (e senso di diversita') verso i russi creatasi con la guerra fredda, periodo durante il quale e' stato scritto il romanzo.
Simak ha scritto un altro romanzo "City" conosciuto in Italia anche come "Mondi senza fine" nel quale i robot dopo che l'umanita' pare essere scomparsa decidono di far evolvere i cani per portare avanti il mondo...
Strano come romanzo
Vediamo se lo trovo
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Stanco... | now playing: L'omino che dice: "In effetti forse farebbe meglio i cani ..." |
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Armand il vampiro [Anne Rice][Tea]
Morto carbonizzato sul sagrato della cattedrale di Saint Patrick, a New York: questa era la fine che tutti credevano avesse fatto il vampiro Armand, immolatosi sotto i raggi del sole nascente. Invece Armand è sopravvissuto e, dopo essere stato curato da due giovani mortali, è pronto a raccontare al vampiro-biografo David Talbot la sua vita, lunga oltre cinquecento anni. Bello come un angelo, Armand ha l’aspetto di un eterno adolescente; tuttavia, dietro quell’eterea sembianza, si celano una vicenda colma di violenze, subite e inflitte, e un’anima tormentata e profondamente inquieta. Dalle steppe russe alla Venezia più misteriosa, la vita di Armand è stata sempre marchiata dal talento e dalla ribellione, fino all’incontro con Marius, il Maestro, colui che gli offrirà la conoscenza e l’immortalità, colui che lo salverà dall’abisso e lo condannerà in eterno...
Un po' meglio del precedente e sicuramente meglio de "Il ladro di corpi" (secondo me il peggiore della serie) questo romanzo rispecchia molto i romanzi della Rice sui vampiri.
Dal titolo si evince che il protagonista di questa avventura quesa volta e' Armand, uno dei compagni di Lestat.
Essenzialmente in questo romanzo viene raccontata tutta la sua storia (narrata da lui) dal momento in cui ragazzino viene salvato dal vampiro Marius, fino a quando il libro viene scritto.
Vengono in pratica svelati tutti i misteri sulla sua nascita e vita da vampiro.
Una delle pecche, secondo i miei gusti, e' il fatto che molto piu' spesso e in maniera piu' marcata rispetto ai precedenti romanzi la Rice descrive i sentimenti morbosi (spesso omosessuali) fra alcuni vampiri e fra i vampiri e i loro "discepoli" umani, a volte scendendo in particolari ...
Cosa che alla lunga stanca veramente
Pero' alla fine l'ho trovato bello
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Uh | now playing: L'omino che dice: "Pensa al testone abnorme di Prof..." |
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Il barone sanguinario [Kim Newman][Fanucci]
In un mondo tanto antico quanto sconosciuto, con la Grande Guerra a fare da sfondo, gli studi e gli esperimenti scientifici di alcuni collaboratori del Graf Von Dracula conoscono i loro primi frutti: hanno infatti preso vita creature invincibili, vampiri mutaforma in grado di trasformarsi con la sola forza di volontà in vere e proprie armi da guerra. Esse possono rappresentare la carta vincente di un conflitto di proporzioni epiche, in cui gli umani tentano di diventare non-morti, mentre i non-morti lottano per ottenere la vita eterna. Un poeta, Edgar Allan Poe, ha il compito di scrivere le gesta e la bibliografia di un grande eroe, il Barone Rosso Von Richthofen, il cui padre-di-tenebra è lo stesso Dracula, grande regista di questa guerra mondiale. Sullo sfondo la figura di Charles Beauregard, da anni al servizio del Club Diogene, appare come l'ultimo esempio di onestà e rettitudine in un mondo di nosferatu pronti a tutto pur di placare il loro bisogno di sete di sangue.
Questo e' il seguito di Anno Dracula.
Come nel precedente romanzo Newman mischia fantasia e storia.
Tra i vampiri e i "caldi" sono presenti innumerevoli personaggi storici famosi e anche molti personaggi protagonisti di vari romanzi e film (per lo piu' horror).
In pratica questo storia e' sia una storia di realta' alternativa della prima guerra mondiale che una storia di vampiri.
Per alcuni aspetti mi ricorda la saga di Turtledove dell'invasione anche se li' si parlava di seconda guerra mondiale e di alieni.
Il romanzo mi e' piaciuto molto, quello che mi ha lasciato un po' basito e' il fatto che Poe parli di una guerra che il primo conflitto mondiale gli ricordava: la guerra di seccessione americana.
Il mio essere basito semplicemente e' derivato dell'essersi reso conto che in effetti una persona molto longeva avrebbe potuto vedere entrambe le guerre, che si sono disputate "solo" a mezzo secolo di distanza...
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Disturbo del sonno ... | now playing: L'omino che dice: "Per favore cambia genere ..." |
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Vampirates - I demoni dell'oceano [Justin Somper][Mondadori]
È l'anno 2505. Il livello dei mari si è alzato e una nuova generazione di pirati sta per nascere. Poco dopo la morte del padre, i gemelli Grace e Connor scoprono di non poter più rimanere al faro, la loro casa, e di essere destinati alle grinfie di un'opprimente famiglia adottiva. Rimane poco tempo per decidere: la prospettiva dell'orfanotrofio è orribile, piuttosto, meglio scappare con la barca del padre. Ma, appena abbandonata la Baia della Luna Crescente, una burrasca li travolge e li separa, lasciandoli a lottare per la sopravvivenza in acque gelide e crudeli. Raccolto a bordo di una delle più famigerate navi pirata, Connor si ritrova ben presto a brandire una sciabola. Grace, invece, si risveglia su una nave ancora più misteriosa.
La storia e' abbastanza originale, la lettura procede scorrevole ma forse unica pecca lo stile. Leggendo si nota che e' mirata a un pubblico giovane, si tratta di un romanzo non di horror vero e proprio ma di narrativa per ragazzi con qualche tocco di "terrore", senza esagerare o soffermarsi troppo sui dettagli cruenti (quei pochi che ci sono).
Nonostante questo mi prendero' il secondo volume (anche solo per vedere come finisce la storia, riamsta un po' in sospeso per alcune cose.)
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COF COF | now playing: L'omino che dice: "Ehii che schifo c'e' muco ovunque!" |
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Iniziamo il 2007
Il primo e' un libro di racconti che mi e' stato regalato piu' o meno l'anno scorso (settimana piu' settimana meno).
Crimini [Autori Vari][Einaudi]
Il delitto, l'innocenza, la colpa.
Nove grandi storie inedite dai migliori narratori italiani.
Una antologia memorabile, le olimpiadi del noir.
Niccolò Ammaniti insegue, alle costole di un chirurgo plastico dalle strane abitudini, Il mio tesoro, in una scatenata, demenziale caccia per le strade di Roma. Andrea Camilleri mette in scena una storia d'amore finita troppo presto, e con Troppe coincidenze. Massimo Carlotto ci fa sentire quanto lontano può portare, nel cuore di un poliziotto, la Morte di un confidente. Nel sottobosco milanese di Sandrone Dazieri comici e assassini in gara cercano tutti L'ultima battuta. Diego De Silva ci porta a Napoli: chi si nasconde nel Covo di Teresa? Giancarlo De Cataldo dipinge una favola nera, con italiani pessimi ed extracomunitari inconsueti intorno al Bambino rapito dalla Befana. Un brivido molto lungo percorre la schiena, quando scopriamo chi è davvero il misterioso Ospite d'onore di Giorgio Faletti. Forse non farà carriera il commissario Curreli ostinandosi a cercare Quello che manca, di Marcello Fois. E forse era meglio non avere sentito Il terzo sparo, per la bella poliziotta complessata presa nell'intrigo di Carlo Lucarelli. Ma cosí è la vita. Anzi, il noir.
AUTORI:
Niccolò Ammaniti, Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Sandrone Dazieri, Diego De Silva, Giancarlo De Cataldo, Giorgio Faletti, Marcello Fois, Carlo Lucarelli, Antonio Manzini
Tranne forse il primo racconto di Ammaniti, che non mi e' piaciuto molto e quello di Faletti che ha un finale che non mi piace molto (diventa un po' troppo "fantastico" ), ho trovato questa raccolta decisamente carina .
Stili di scrittura totalmente diversi e cosi' anche storie diverse.
L'unico neo e' quello di tutti i racconti, un po' troppo brevi. Quando ti "avvezioni" a uno o piu' personaggi il racconto e' gia' finito
E' questo e' il primo libro dell'anno.
P.S.
Visto Se' che l'ho letto prima che passasse un anno
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Ronf | now playing: L'omino che dice: "Beh potevi leggerlo un po' prima no ?" |
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Ed anche l'ultimo dell'anno (non sono riuscito a postarlo con la data di ieri purtroppo).
Carmilla [Sheridan LeFanu][Newton & Compton]
Carmilla, pubblicato nel 1872, è per unanime considerazione uno dei più bei racconti dell’orrore che siano mai stati scritti. Maestro riconosciuto della ghost story, Joseph Sheridan Le Fanu crea con la donna vampiro Carmilla (che è anche Mircalla, e anche Millarca, come in un perverso labirinto di specchi…) un personaggio di singolare fascino, sottilmente erotico, ambiguo e allarmante. Gli altri tre racconti, Il fantasma della signora Crowl, Il fantasma e il conciaossa e Schalken il pittore, sono delle vere “perle” della produzione dello scrittore irlandese, che confermano il celebre giudizio espresso su di lui da M.R. James: «Le Fanu sta assolutamente in prima fila tra gli scrittori di racconti di fantasmi… Nessuno riesce ad allestire il palcoscenico meglio di lui; nessuno meglio di lui sa aggiungere il dettaglio efficace».
Che dire ?
Veramente bello!
Non mi aspettavo che fosse scritto cosi' bene per essere un racconto di fine '800.
Me lo aspettavo tedioso e pesante come "Il vampiro" di Polidori, mentre invece e' decisamente scorrevole e intrigante.
Anche i 3 racconti che seguono "Carmilla" non sono affatto male. Brevi e carini.
Decisamente bravo in questo genere LeFanu...
E Carmilla pare sia stato il romanzo che ha ispirato Stoker per Dracula ...
Ah scordavo ... buon anno a tutti!!!
2007 (E' la prima volta che lo scrivo come data ) |
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Sonno dopo il 31! | now playing: L'omino che dice: "Zzzzzz troppi bagordi...zzzzzz" |
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Immortali fra le stelle [Jean e Jeff Sutton][Rizzoli]
Jedro sembrerebbe a prima vista un ragazzo come tutti gli altri, solo che non riesce a ricordare gli anni della sua prima infanzia, né come sia finito su quello strano mondo con due soli. E' sicuro, in ogni modo, di essere nato su un altro pianeta, distante milioni di chilometri. Jedro non può certo immaginare che le cellule della sua memoria sono bloccate. Perché? E perché non ha mai conosciuto i suoi genitori? I Krant, infatti, sono solo i suoi datori di lavoro e non nutrono per lui il minimo affetto. E quando Jedro decide di abbandonare la casa dei Krant, troppe persone cominciano a interessarsi a lui, mettendo a repentaglio la sua vita e la vita di coloro che lo circondano: l'Uomo Tatuato, tanto crudele quanto stupido; lo Strangolatore, che tutti ritengono l'uomo più forte dell'Universo; il dottor Faust, proprietario di un fantastico circo che proviene da un lontanissimo pianeta. E molti altri. Intanto, dalle stelle, gli immortali hanno lanciato il loro richiamo, e dopo centinaia di anni sta per concludersi la loro interminabile peregrinazione per l'immensità dello spazio. E forse, in questo gioco di potere, Jedro c'entra in qualche modo. Forse proprio in lui è racchiusa la salvezza, o la fine di tutto.
Per quanto sia un romanzo per ragazzi (appartiene alla collana Fantascienza Junior della Rizzoli) e' carino.
Essendo per ragazzi e' in effetti scritto con uno stile alquanto semplice ma riesce ad essere interessante.
Il finale secondo me e' pero' un po' troppo frettoloso.
La storia si svolge in modo non troppo veloce ne lento ma proprio nelle ultime pagine e' troppo "conclusivo" quasi come se sapendo di essere alla fine si fossero affrettati a completare ...
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-9 | now playing: L'omino che dice: "Mo' leggi i libri per ragazzetti ?" |
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La chiamata de tre [Stephen King][Sperling & Kupfer]
La chiamata dei tre riprende la narrazione delle gesta di Roland, l'ultimo cavaliere di un mondo "che è andato avanti", l'eroe solitario deciso a raggiungere la misteriosa Torre. Nel loro definitivo confronto-scontro l'uomo in nero aveva predetto la sorte a Roland con uno strano mazzo di tarocchi, estraendone tre carte: il Prigioniero, la Signora delle Ombre e la Morte. "Ma non per te", aveva però aggiunto. Ora il pistolero si ritrova seduto su una spiaggia del Mare Occidentale, dopo un sonno che forse è durato anni. Sa che dovrà trovare le tre porte spazio-temporali per introdursi nel nostro mondo e raggiungere così i tre predestinati. Ma come individuarle? Mentre medita su come procedere, delle mostruose creature emergono dalle acque e tentano di divorarlo, mutilandolo orrendamente. Intossicato dal veleno, ferito, sempre più debole e febbricitante, il pistolero capisce che come non mai la sua ricerca adesso è diventata una questione di vita o di morte...
Davvero bello.
Piu' vada avanti in questa saga piu' la trovo appassionante.
E' un misto di avventura e fantastico.
In questo volume Roland attraverso delle magiche porte riesce a entrare nella coscienza di 3 persone in luoghi e tempi diversi.
Riesce a farsi sentire come una voce interiore e all'occorrenza a prendere possesso del loro corpo per guidarne le azioni.
Questo fa si che in parte la storia si svolga in tempi diversi (luoghi del tutto estranei al mondo di Roland)
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Sneak | now playing: L'omino che dice: "Studia! Studia! Deficiente!!" |
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Quoziente 1000 [Poul Anderson][Urania Collezione]
Uscita da una nuvola di materiale cosmico che per milioni di anni ha attraversato il nostro settore della galassia, inibendo l'intelligenza degli esseri viventi, la Terra subisce una drastica metamorfosi. Adesso che la nube è finalmente alle spalle, animali ed esseri umani vedono aumentare vertiginosamente il proprio Q.I.. Gli animali, acquistata coscienza, in molti casi si rendono conto di essere fisicamente superiori e si ribellano al giogo dell'umanità. Una nuova specie di uomini, intanto, sogna il modo di raggiungere le stelle, lasciando il pianeta d'origine alle creature più semplici. Un romanzo stupefacente sulle facoltà inespresse che forse tutti possediamo.
Bel romanzo, come si puo' leggere nel riassunto a un certo punto sulla terra tutti gli esseri viventi iniziano ad aumentare la loro intelligenza.
A differenza di come si potrebbe pensare all'inizio questo provoca molti problemi. Chi con un elevato quoziente intellettivo continuerebbe a lavorare in fabbrica o a zappare la terra rendendosi conto che potrebbe aspirare ad altro ?
Senza i lavoratori del settore primario come si potrebbero ottenre energia, cibo e acqua ?
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Stanco | now playing: L'omino che dice: "Come mai iniziano a piacerti i finali?" |
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Creatori di paradisi [Frank Herbert][Nord]
I Chem, alieni di forma semiumana, hanno da tempo raggiunto tutto ciò che l'umanità sogna e spera di ottenere da millenni: l'immortalità, il ringiovanimento dei corpi, il controllo conscio del metabolismo, l'unione con gli altri esseri della loro razza tramite una "rete" mentale. Fraffin, uno di questi "superuomini", ha scelto la Terra come suo pianeta privato e per migliaia di anni si e divertito a filmare le guerre, i disastri naturali, gli avvenimenti più drammatici della storia umana per alleviare la sua noia e quella dei suoi compagni alieni. Invisibile agli occhi degli uomini, Fraffin è talvolta intervenuto, come un vero regista, a cambiare la sceneggiatura, a modificare gli eventi, a giocare, a fare il dio. Ma interferire con i nativi delle razze inferiori è severamente vietato dalle regole dei Chem, e talvolta le autorità supreme mandano scrupolosi investigatori a svolgere indagini rigorose. E così Fraffin, di colpo, si troverà ad affrontare l'arrivo improvviso dell'ispettore Kelexel: un problema complicato ulteriormente dalla presenza di un essere umano immune agli schermi che nascondono i Chem e che, nonostante i tentativi disperati di Fraffin, sconvolgerà definitivamente il rapporto tra uomini e Chem sulla Terra. Un romanzo intricato e avvincente dell'autore del celebre ciclo di Dune.
La storia aveva del potenziale anche se poi non mi e' piaciuto molto come e' stato svolto l'ultimo pezzo.
E' stata data un'impronta un po' troppo para-psicologica tralasciando molte cose.
Tutto il racconto alla fine ruota attorno al motivo per cui gli immortali Chem si annoiavano cosi' tanto...
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Assonnato | now playing: L'omino che dice: "Non ti va mai bene un cazzo ..." |
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Imitazione biologica [Robert Wells][Editrice Nord]
Giunto alla ragguardevole età di duecento e più anni, Marcel Shroud ritiene di avere fatto abbondantemente la sua parte, e il fatto di essere in lista per l'eutanasia all'istituto di Gerontologia non lo preoccupa più che tanto. Anzi, ormai si è quasi rassegnato alla morte come all'ultimo atto di una vita che, nel suo piccolo, gli ha dato molte soddisfazioni. Ma improvvisamente giunge qualcosa a turbare la sua decisione: un nemico ormai dimenticato da decenni, e che il mondo sperava di avere defínitivamente debellato, minaccia di riaffiorare per distruggere la civiltà.
Si hanno forti sospetti che una hostess, estratta in coma dai rottami di un incidente spaziale, sia portatrice dell'AHT, un essere extraterrestre che, se lasciato libero di svilupparsi, può imitare qualsiasi forma. E Shroud, che in passato compi ricerche sull'AHT, è l'unica persona che ancora ne conosca i pericoli. Shroud viene immediatamente portato all'ospedale dove è ricoverata la donna... e qui si scopre che è sparita. L'AHT è nuovamente libero di svilupparsi.
Allora il libro devo dire che mi ha un po' deluso rispetto alle aspettative.
Quello che pensavo fosse un'entita' che poteva imitare qualsiasi forma biologica alla fine non era altro che una specie di "fungo" parassita.
Il romanzo in pratica e' un giallo fantascientifico, certo non fa proprio schifo pero' non mi e' piaciuto tanto.
In molte parti e' confuso e di difficile comprensione, stratagemma usato per ritadare una possibile soluzione da parte del lettore.
In effetti ho letto di meglio |
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Yawn | now playing: L'omino che dice: "Come mai hai parlato male di un libro ? Mhhh" |
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Punto di convergenza [Charles Sheffield][Urania]
n un universo tanto progredito da abbattere anche l'ultima barriera, quella della velocità della luce, umani e alieni si interrogano ancora sulla misteriosa natura degli Artefatti, oggetti spaziali che sfuggono a ogni legge fisica conosciuta. Tutti li ritengono prodotti da una civiltà scomparsa, ma quale? E a quale scopo? Nessuno è in grado di rispondere a questa domanda, fino al giorno in cui Paradosso, l'ultimo Artefatto, dà inizio a una strana mutazione...
Il romanzo non e' male, i protagonisti sono principalmente 3 o 4 gruppi e ogni capitolo, a rotazione, parla di un gruppo.
Sheffield ha cercato di rendere plausibile il viaggio intergalattivo con l'utilizzo di una specie di "tunnel spaziali" evitanto velocita' superiori alla luce.
Nulla di eccezionale pero' carino. |
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Uff | now playing: L'omino che dice: "Oggi c'e' Dr House!" |
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La mano sinistra delle tenebre [Ursula K. Le Guin][Tea]
Ero solo, con uno straniero, entro le mura di un oscuro palazzo tenebroso, in una strana città cambiata dalla neve, nel cuore dell’Era glaciale di un pianeta alieno. Tutto quello che avevo detto dal momento in cui ero arrivato su Inverno, mi parve d’un tratto stupido e incredibile a un tempo. Come potevo attendermi che quest’uomo credesse alle mie favole di altri mondi, altre razze, di un governo vago e benevolo perduto là, lontano, nei recessi dello spazio siderale...
La mano sinistra delle tenebre racconta la storia di un solitario messaggero, Genly Ai, e della sua missione su Inverno, un pianeta sconosciuto e ghiacciato, i cui abitanti possono scegliere – e cambiare – il proprio sesso. Scopo della missione è accelerare l’ingresso dei Inverno nell’Ecumene, la lega dei mondi civilizzati, e per far ciò Ai dovrà farsi strada nelle sottili trame dei governanti, si ritroverà a lottare per la sua stessa sopravvivenza sui terribili ghiacci di Inverno ma, soprattutto, dovrà essere pronto ad aprirsi a un mondo nuovo e diverso e a confrontarsi con la sfida più alta: che cosa è «alieno» e che cosa è «umano»?
Un romanzo strano.
Leggendolo si scopre che in realta' gli abitanti non possono scegliere e cambiare il proprio sesso...
Si tratta per lo piu' di esseri che per quasi tutto il mese sono in una situazione neutra e poi a seconda della persona per alcuni giorni va in kemmer (una sorta di calore) e in quel momento diventa uomo o donna (senza poter scegliere).
La cosa interessante e' il fatto di aver immaginato un mondo in cui le "regole" uomo/donna, i modi diversi di pensare, il ruolo sociale dei sessi non esistono.
In piu' c'e' il discorso del freddo eterno e del tipo di societa' diversa...
Carino.
Ora non so se leggere un altro romanzo o dedicarmi solo allo studio del prossimo esame ....
Mhhhh vedremo
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Wisp | now playing: L'omino che dice: "Lascia perdere sti romanzi del cazzo e studia!" |
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Non ho nulla contro le persone di una certa eta'.
Capisco che a una certa eta' non si' piu' velocissimi a fare le cose, che a volte si hanno delle piccole difficolta'.
Pero', saperndo questo, spiegami, vecchietta, perche' alla cassa della stazione di Lambrate ti metti a pagare (quando c'e' una fila di una dozzina di persone) con i centesimi che tiri fuori lentamente dal tuo borsellino per contarli sul marmo della cassa !?!? Perche' !?!?!?
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Stanco | now playing: L'omino che dice: "Silenzio, che hai solo fatto il tuo dovere!" |
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Gli Immortali [James Gunn][Urania 1506]
Un uomo vecchio e malato ma potentissimo, Leroy Weaver, ringiovanisce di colpo dopo una trasfusione di sangue. Il suo medico, Russell Pearce, intuisce che il responsabile del miracolo è un misterioso donatore, Marshall Cartwright. Un uomo i cui geni possono sconfiggere malattie e morte è una preda ambita, e ben presto si scatena la caccia per trovare Cartwright o i suoi eredi. Il romanzo si snoda in un vasto arco del nostro futuro, con un ritmo così incalzante che ha ispirato la TV americana diventando una serie di grande successo. In questa edizione, "Urania" lo offre ai lettori in una nuova versione, aggiornata dall'autore.
Si tratta di diversi racconti sullo stesso argomento scritti da Gunn in anni diversi e poi riuniti in un unico romanzo facendo in modo che la si susseguano negli anni.
Carino, il tema dell'immortalita' viene usata piu' per sottolineare il cambiamento nella societa' che per l'immortalita' stessa...
Come al solito non mi convince molto il finale, lasciato molto "aperto"...
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Sonny | now playing: L'omino che dice: "Ehi e' iniziato quella merda di CSIM" |
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Il sangue del cavaliere [Wolfgang Hohlbein] [Tea]
XV secolo. Un destino crudele si è abbattuto sugli abitanti di Borsã, un pacifico villaggio della Transilvania: aggrediti da un piccolo esercito – guidato da un cardinale e da tre misteriosi cavalieri dall'armatura dorata – quasi tutti gli uomini, le donne e i bambini sono stati brutalmente uccisi e i pochi sopravvissuti deportati verso una destinazione ignota. Tocca al giovane Frederic, unico scampato sia alla strage sia al rapimento, raccontare l'inspiegabile tragedia ad Andrej Delãny, un cavaliere tornato al paese natio dopo un lungo esilio, e rivelargli che, tra le vittime, c'è anche suo figlio Marius. Uniti dal dolore e dalla speranza di salvare i prigionieri, Frederic e Andrej non hanno altra scelta se non seguire le tracce degli assassini e ben presto si rendono conto che esse portano a Constãntã, un'importante città sulla costa. Ma il viaggio verso quel luogo si rivela pieno di trappole e di pericoli e soprattutto fa nascere in Frederic un'inquietante serie di domande: perché Andrej si batte solo con una scimitarra? Com'è possibile che guarisca quasi istantaneamente da ogni ferita? E grazie a quale portento riesce a passare indenne attraverso il fuoco? Andrej non sa rispondere: quelle sue singolari capacità lo hanno accompagnato sin dall'infanzia e sono state la causa del suo allontanamento da Borsã, eppure lui le ha sempre considerate una condanna da accettare in silenzio. Quando però scoprirà di non essere l'unico a possederle, allora comprenderà la reale portata di quella condanna, una vera maledizione destinata forse a coinvolgere anche Frederic e legata a una stirpe di guerrieri che si fanno chiamare Immortali…
Prima volume della saga degli Immortali.
Un romanzo facile da leggere, scorrevole, senza punti morti, che riesce a catturare l'attenzione dall'inizio alla fine.
Certo non e' scritto in modo fitto e con caratteri minuscoli, quindi non e' lunghissima come lettura
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Warm | now playing: L'omino che dice: "Pero' dovevi dare un'occhiata a una cosa idiota!" |
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Il cerchio dei dodici [Katherine Kurtz, Deborah T. Harris][Tea]
Non è un inverno tranquillo, quello che si prepara per la Scozia. Prima un fulmine colpisce il castello di Balmoral, e riduce una delle sue torri a un ammasso carbonizzato; poi, in un bosco solitario, al centro di un simbolico cerchio di cenere, viene rinvenuto il cadavere di un maestro massone. L’ispettore capo McLeod, esperto di occultismo, è certo che tra i due avvenimenti c’è uno stretto legame e che soltanto una persona può scoprirlo: il suo amico e confratello Sir Adam Sinclair, elegante e ricco psichiatra, ma soprattutto capo della Loggia di Caccia, un’antichissima istituzione esoterica segreta da sempre in lotta con la Loggia della Lince, malefica setta bramosa di conquistare il dominio assoluto sul mondo. Affiancati dal giovane pittore Peregrine Lovat, dotato di una seconda vista che gli permette di vedere cosa è realmente accaduto sul luogo di un delitto, McLeod e Adam cominciano quindi a indagare...
Questo e' il secondo romanzo con protagonista Sir Adam Sinclair e la sua loggia di caccia.
E' un thriller basato sul paranormale, un po' diverso dai soliti thriller.
Qui i cattivi non usanto coltelli, pistole o bombe ma incantesimi e l'appoggio di entita' maligne.
Il modo in cui e' scritto devo dire che e' abbastanza semplice e piacevole.
Se non fosse per questo caldo lo avrei letto in molto meno tempo
Ora devo decidere che cosa leggere ... |
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WARMING | now playing: L'omino che dice "ANF ANF ANF" |
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La lacrima del diavolo [Deaver Jeffery][Sonzogno Bestseller]
Washington, 31 dicembre 1999. Un killer viene assoldato per compiere una strage ogni quattro ore, finche' non saranno pagati venti milioni di dollari al suo mandante. Il quale sfortunatamente muore in un incidente stradale. Ora piu' nessuno puo' fermare l'assassino, che colpisce inesorabile a intervalli regolari. Unico indizio per scovarlo: la lettera con la richiesta del denaro, dove i puntini sulle i hanno la forma di una lacrima. Guida le indagini l'affascinante agente speciale Margaret Lukas, che chiede l'aiuto di Parker Kinkaid, esperto calligrafo dell'FBI, mentre il conto alla rovescia per il nuovo anno risuona per le vie della citta' come un congegno mortale pronto a esplodere.
Un thriller davvero bello
Bella e inquietante la figura dell'assassino chiamato il Becchino.
Inizia cosi':
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Il Becchino e' in citta'.
Il Becchino assomiglia a te, il Becchino assomiglia a me.
Cammina lungo le strade fredde e tristi proprio come camminerebbe chiunque altro, le spalle strette a difendersi dall'aria umida di dicembre.
Non e' alto e non e' basso, non e' grasso e non e magro.
...
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Un killer "invisibile" dagli occhi gelidi, senza vita, un assassino senza anima, senza pieta' che nessuno vede mai.
Anche la storia non e' affatto male, specialmente verso la fine
Ha certo tratti in comune con un'altro suo thriller ma questo e' il primo che leggo quindi commento l'opera presa singolarmente
Se vi piacciono i thriller ve lo consiglio
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Warm | now playing: L'omino che dice:"Dovresti studiare, dovresti ..." |
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L'ultimo cavaliere [Stephen King][Sperling Paperback]
Un classico della letteratura moderna, questo romanzo dalla concezione originalissima mostra un nuovo, appassionante aspetto dello straordinario talento creativo di Stephen King. Scritto in età giovanile, è stato ora completamente rivisto dall'autore - che l'ha anche arricchito di una nuova Introduzione e di una nuova Prefazione - in attesa dell'imminente pubblicazione degli ultimi tre volumi della serie "La Torre Nera". Una saga fantastica, ambientata in un mondo di sinistre atmosfere e macabre minacce, che appare come lo specchio oscuro di quello reale. Qui, in uno sconfinato paesaggio apocalittico, l'eterno, epico scontro fra il bene e il male si incarna in uno dei più evocativi personaggi concepiti dall'autore:
Roland di Gilead, l'ultimo cavaliere, leggendaria figura di eroe solitario sulle tracce di un enigmatico uomo in nero, verso una misteriosa Torre proibita. Un capolavoro della vena immaginifica del versatile "Re".
Ecco l'ultimo dei romanzi che avevo gia' letto ma avevo scordato di elencare...
L'uomo in nero fuggì nel deserto e il cavaliere lo seguì...
E' cosi' che inizia il romanzo.
E' una saga (La torre nera) composta da 7 romanzi, direi decisamente lunga, ma spero che i restanti sei siano belli quanto il primo.
L'ambientazione e' un misto fra western e fantasy.
Il protagonista, il pistolero Roland, e' sulle tracce di un misterioso uomo in nero che sta fuggendo attraverso il deserto in un mondo simile al selvaggio West.
In questo mondo, dove esistono stregoni e demoni, pare che la tecnologia sia stata dimenticata e che di essa sia rimasta solo qualche traccia.
Davvero bello!
Mi sembra d'obbligo ringraziare Bulma che, parlandone molto , mi ha fatto venire voglia di leggere questa saga
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Ronf | now playing: L'omino: "Certo che potresti ridurre la seconda di copertina, no ?" |
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Non ho parlato degli ultimi libri che ho letto.
Beh rimediero' ora. Iniziamo con il primo...
Memnoch il diavolo [Anne Rice][Tea libri]
New York è stretta nella morsa di un inverno rigidissimo, ma i vampiri non patiscono il freddo e Lestat de Lioncourt, incontrastato principe delle tenebre, attende nella notte, pregustando il sangue della sua prossima vittima. Una facile preda, come molte altre, la cui inevitabile fine, però, porterà Lestat molto lontano, sino ad affrontare le sue paure più oscure e inconfessabili. Una sfida che culminerà nello scontro con una creatura sovrannaturale che dice di chiamarsi Memnoch e di essere nientemeno che il Diavolo: Memnoch ha atteso secoli qualcuno come Lestat, e ora lo vuole al suo fianco nella sua lotta contro Dio...
Nonostante faccia parte del ciclo dei vampiri di Rice, come nel quarto il ruolo dei vampiri e' marginale.
La vera storia e' quella che riguarda Memnoch, il diavolo.
La cosa carina e' questa visione diversa del diavolo, della creazione, del ruolo di Dio e piu' precisamente degli uomini nel suo "disegno".
A volerla dire tutta potrebbe benissimo essere cosi' ...
Certo alcune cose sono un po' stuccehvoli pero' e' stata una lettura piacevole.
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Mal di collo | now playing: L'omino che dice: "E 'Guida galattica per autostoppisti' chi la ha ??" |
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Nodo di sangue [Laurell K. Hamilton][Tea]
Anita Blake. Occhi e capelli neri, carnagione chiara, fisico atletico. Il suo lavoro è quello di Risvegliante presso la Animators Inc. di St. Louis: dietro compenso – e per un breve periodo – resuscita i morti (cosa molto utile, ad esempio nei processi per omicidio...). Ma Anita ha anche un secondo «impiego»: è una cacciatrice di vampiri autorizzata. Da qualche tempo, infatti, i vampiri sono stati legalmente riconosciuti: possono vivere, lavorare e avere contatti con gli umani, però, se qualcuno sgarra, ci pensa lei a sistemarlo con la sua Browning, caricata a proiettili placcati in argento. Non per nulla i vampiri la chiamano la Sterminatrice... Eppure è proprio un vampiro quello che, in una calda mattina di luglio, si presenta nel suo ufficio e le fa una strana proposta: occuparsi del serial killer che sta terrorizzando la città e si accanisce esclusivamente sui vampiri. Anita non ci pensa nemmeno, però, quella sera stessa, incontra Jean-Claude, un potentissimo e affascinante vampiro che, senza mezzi termini, la ricatta: o lei accetta l’incarico oppure la sua amica Catherine morirà. La caccia è aperta: Anita dovrà penetrare in un universo oscuro, popolato da esseri sfuggenti e mutevoli, sfoderando tutto il suo coraggio (oltre che il suo crocifisso) per sopravvivere. Chi, o che cosa, l’aspetta in fondo alla notte più nera e rovente?
Ok il "solito" libro sui vampiri.
Devo pero' ammettere che tra gli ultimi letti lo considero tra i migliori ...
Mi piace molto il modo di scrivere della Hamilton.
Il libro l'ho letteralmente divorato; nonostante fosse il doppio di "L'Aleph" l'ho letto nella meta' del tempo ...
Uno di quei libri che ti fan venire voglia di leggerli al posto di fare altro, non solo nei pochi momenti in cui non sai assolutamente che fare (tipo viaggi).
Bello credo che prendero' anche i seguiti |
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Voglia di carne | now playing: L'omino che dice: "Ancora con sti vampiri ... uffff" |
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L'aleph [Jorge L. Borges][Feltrinelli]
Un pensiero insieme lucido e appassionato guida questi racconti, nei quali un'invenzione ardente e temeraria tocca, con esito spesso drammatico e patetico, temi universali: il tempo, l'eternità, la morte, la personalità e il suo sdoppiamento, la pazzia, il dolore, il destino. Temi universali, uniti al sentimento dell'unicità irripetibile dell'esperienza individuale, in uno scrittore che si presenta, innanzitutto, sotto l'aspetto dell'eleganza.
Avevo letto tempo fa "Finzioni".
Mi era piaciuto.
Che dire di questa raccolta di racconti ?
Nonostante non mi siano particolarmente piaciuti tutti quanti devo dire che e' una bella raccolta.
Il mio preferito e' "La casa di Asterione" altri li trovo un po' pesanti o poco coinvolgenti ...
Ma in qualunque caso sono racconti che fanno riflettere ...
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Sonning | now playing: L'omino che dice: "A me ha fatto schifo!" |
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Sabato sono stato ad Erba, piu' precisamente a Lariofiere.
Tutto il we ha ospitato la fiera dell'elettronica e dell'informatica.
Per coloro che hanno visitato qualche volta a Novegro la fiera Radiant, ecco e' molto simile.
Devo dire pero' che e' molto piu' grande: mentre Radiant e' ospitato in 2 saloni (uno grande e uno un po' piu' piccolo) a Lariofiere i saloni sono 3 (credo che abbiano una dimensione a meta' fra quello grande e quello piccolo di Novegro)
L'altra differenza, piu' importante, e' che c'e' molto piu' "nuovo" rispetto a Radiant (nata come fiera dei radioamatori).
C'era un po' di tutto: dagli stand che vendevano hardware a quelli che vendevano software (per lo piu' giochi), da chi vendeva computer vecchi (PII, PIII) a meno di 100E a chi vendeva dvd a 6E, da chi vendeva elicotteri telecomandati a chi offriva lettori mp3.
Insomma un bel po' di roba.
Io e dei vecchi amici (vecchi di data non di eta') abbiamo girato la fiera per circa 4 ore (guardando alcune cose molto velocemente).
Davvero immensa ...
Poi con lo stomaco che brontolava per la fame siamo entrati nella prima trattoria aperta che abbiamo trovato (40 min dopo essere andati via da Lariofiere).
Il posto non era nulla di che, anzi, pero' devo dire che la cameriera, e forse di piu' il cuoco che sarebbe dovuto essere a casa da almeno un'ora, ci hanno fatto pranzare anche se erano le 15:30 ...
Poi un giro per Lecco (sotto una pioggerellina irritante) e poi di nuovo a Milano.
La serata poi si e' conclusa con una cena da un amico (del gruppo dei vecchi ) a base di antipasti vari, tagliatelle fresche al ragu' di cinghiale e coniglio, il tutto annaffiato da vino (tipo diverso per portata).
veramente strepitoso
Alla fine e' stata una delle giornate piu' piene e pesante che abbia avuto ultimamente.
Comunque ... se doveste avere la possibilita' di andare a questa mostra andateci.
Potete farvi il pc spendendo almeno il 10-20% in meno che in negozio (e molti degli espositori sono negozi) e prendere vecchi pc (per fargli fare da muletto) a poco.
Ah ovviamente come al solito io ho preso tutt'altro che roba informatica/elettronica |
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Boh | now playing: L'omino che dice: "Già, un portacandele non lo definirei informatico!" |
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Le mie opinioni possono essere cambiate, ma non il fatto che ho ragione.
(Ashleigh Brilliant)
Si' ... ciao |
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Meno 1 | now playing: L'omino che dice:" E' venerdi' finisce la settimana! E il mese!" |
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Occhio nel cielo [Philip K. Dick][Fanucci Editore]
Un’esplosione in un impianto nucleare scaglia otto persone in un universo impazzito in cui le leggi non sono piú quelle conosciute, dove i miracoli esistono e si può volare in Paradiso appesi al manico di un ombrello, oppure si può far scomparire il mare o il cielo con la forza del pensiero, e dove una casa può trasformarsi in un mostro orrendo pronto a divorare i suoi abitanti. Come in una scatola cinese, i protagonisti attraversano una sorta di inferno dantesco popolato dai peggiori incubi della loro psiche, in un itinerario di scoperta e formazione.Occhio nel cielo è un romanzo pieno di pathos, una girandola di geniali invenzioni e soprattutto una singolare parabola sull’America maccartista, fra denuncia sociale e riflessione ironica.
Pubblicato nel 1957 – ma affine ai successivi Ubik e Labirinto di morte – Occhio nel cielo è il primo romanzo in cui Philip K. Dick affronta, tra raffinatezze filosofiche e una sfrenata e visionaria fantasia romanzesca, il tema del conflitto fra realtà e illusione.
Fra tutti i romanzi di Dick e' quello che mi e' piaciuto di piu'.
Forse perche' in questo il finale e' un po' piu' chiaro degli altri.
Per essere precisi in alcuni non si capisce assolutamente cosa accade ...
Devo ammettere che questa volta mi sono riletto il finale, mi pareva strano fosse cosi' "semplice" e non si trattasse di una conclusione filosofico-visionaria.
Peccato che non siano stati creati tanti mondi quanti erano i personaggi ...
Sarebbe stato carino ...
Mi e' venuto in mente a un certo punto che il primo dei mondi non sarebbe piaciuto a Lazer ...
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Colding | now playing: L'omino che dice: "Mhh sai che sembri quasi serio cosi' ?" |
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Magia di luce [Marion Zimmer Bradley][Tea Libri]
Iverness Musgrave aveva sempre pensato di essere una persona normale, ma allora cosa erano quelle orribili visioni comparse da un po' di tempo a quella parte? Pazzia? O forse l'inizio di un incubo assai peggiore? Giorno dopo giorno un passato popolato di agghiaccianti riti satanici e di demoniache presenze si faceva strada nella sua mente. Un passato che per tutti quegli anni Iverness era riuscita a dimenticare, ma che ora doveva riportare a galla se voleva restare viva. Al suo fianco ci sarà Verity Jourdemaine, studiosa del paranormale e figlia di un misterioso esoterista, l'unica che saprà aiutarla in questa terribile sfida
Questo e' il secondo episodio delle Le avventure nel paranormale
della Bradley ....
Il primo "Spirito di luce" mi era piaciuto un po' di piu', spero che gli altri siano un po' meglio ... |
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Blue | now playing: L'omino che dice: "Che libro del cazzo!" |
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Un francese, un inglese, un tedesco e un italiano sono in vacanza e raggiungono a sera un albergo realizzato in un castello. Chiedono quattro camere ma l'albergatore, prima di dargliele, li avverte - io le camere ve le do, però devo anche informarvi che nell'albergo c'è un fantasma, il fantasma Formaggino, che questa notte disturberà il sonno degli ospiti. - I quattro si fanno grasse risate della paura dell'uomo, prendono comunque le camere e vanno a letto.
A mezzanotte il francese sente bussare alla camera: toc toc. Chi è? - chiede il francese, - sono il fantasma Formaggino - si sente. Il francese, in preda al panico, apre la finestra e si butta fuori dalla stanza.
Poco dopo, alla porta dell'inglese si sente bussare. - Chi è? - chiede l'inglese, - sono il fantasma Formaggino - è la risposta. L'inglese, spaventatissimo, si tuffa nel water, tira l'acqua e sparisce (questa è la parte che strappa le maggiori risate ai bambini).
Nella camera del tedesco: toc toc - chi è? - sono il fantasma Formaggino - e il tedesco terrorizzato corre e si butta dalla finestra senza neanche aprirla.
Infine dall'italiano, al solito: toc toc - chi è? - sono il fantasma Formaggino - risponde il fantasma, e l'italiano - allora vieni qui che ti spalmo sul panino!
Bella vero ?
Si' intitola "Il fantasma formaggino".
Sono sicuro che Gracie non la conosceva ...
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Loooooking | now playing: L'omino che dice: "Ma che ti sei scolato la bottiglia per caso ?" |
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#6
La fabbrica degli orrori [Iain Banks][Tea]
Frank Cauldhame, il diciassettenne protagonista della Fabbrica degli orrori, è uno dei personaggi più cattivi della letteratura, non solo contemporanea. Frank uccide: a sangue freddo, minuscoli insetti e innocenti bambini. Frank odia: il padre, ex hippy con manie da scienziato pazzo; la madre, che lo ha abbandonato subito dopo averlo messo al mondo; tutte le donne, quasi tutti gli uomini e la maggior parte degli animali. Ha un fratello, maniaco incendiario appena uscito dal manicomio (le cui vittime preferite sono i cani). E ha un amico, Jamie il nano, con cui beve birra al pub. Frank non piace a nessuno e nessuno piace a lui, in realtà non piace nemmeno a se stesso, e sull’isolotto scozzese sul quale vive da recluso vive una vita scandita da complessi rituali, plasmati sulla base di una personalissima religione…
Una favola inquietante di «educazione alla violenza», un romanzo micidiale che mescola l’universo giovanile a un immaginario allucinato al limite dell’incubo.
E' un romanzo a tratti inquietante, specialmente nei racconti degli omicidi ...
Stranamente, a un certo punto, quasi si dimenticano queste cose ...
Il protagonista inizia a diventare simpatico e viene volgia quasi di "tifare" per lui ...
Magari mi leggero' un altro romanzo di Banks ...
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Dolori ... :| | now playing: L'omino che dice: "Zuppa di Milza con Crostini. Mhh che buona AHAHAH " |
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#4
Il cervello esploso [Astron DelMartia][Edizioni Nord Argento]
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Un uomo giovane, in condizioni fisiche perfette. Ma qualcosa, nella sua mente, sembra relegarlo al destino mediocre di un impiegato di banca incapace, con un passato deludente e con un avvenire grigio. Un giorno, tuttavia, la forza che era in incubazione nel suo cranio matura di colpo, ed egli diventa un mostro d'intelligenza, un fenomeno incredibile, provvisto delle facoltà di dieci cervelli elettronici. Da quell'istante, il suo avvenire non è più grigio. E' mortale. La sua esistenza appare come una minaccia per la continuazione della vita sulla Terra. La diffidenza, l'incomprensione, l'invidia degli uomini del suo tempo gli danno la caccia, lo riducono alla condizione di una bestia braccata. Lo stesso futuro manda i suoi emissari per neutralizzarlo, temendo che il suo intervento precorritore possa alterare il normale svolgimento della storia attraverso i livelli del tempo e dello spazio. Ma l'individuo che ha avuto in sorte di possedere in sé una particella di Futuro assolverà, contro tutto e contro tutti, il suo vero e inconsapevole compito di infrangere l'immobilismo e di far progredire l'umanità sul suo imperscrutabile cammino.
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Mi e' piaciuto un sacco.
Forse il finale lo avrei preferito diverso ...
Pero' mi e' piaciuto comunque.
E' un libro "particolare" perche' sono almeno 5 anni che lo cercavo in giro essendo un'edizione del 1977.
Poi finalmente qualche settimana fa l'ho trovato ed ecco che sono riuscito finalmente a leggerlo
E ora mi appresto a leggere un libro giallo anche se l'autore solitamente e' uno scrittore di fantascienza: Frederick Brown
Vedremo ... e ora, citando, ...
Mi sembra di aver detto tutto e, come sempre, a Dio piacendo, ci vediamo la prossima settimana
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Assonnato | now playing: L'omino che dice: "A' Guerrino dei poveri .. ma falla finita! ..." |
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#3
Il signore dei sogni [Roger Zelazny][Sellerio]
Charles Render è un plasmatore, un medico specializzato in una nuova branca della psichiatria che si propone di scoprire e curare disturbi psichici analizzando i pazienti nel luogo in cui sono più vulnerabili: i propri sogni. Attraverso macchinari particolari Render plasma i sogni per i suoi pazienti e studia le loro rezioni e cura le loro fobie.
Un giorno la psichiatra cieca Eileen chiede a Render di insegnarle a diventare una plasmatrice. Render incomincia così un lavoro che lo coinvolge a un alto livello di rischio.
Bello.
Un tipo di fantascienza "diversa" dal solito.
Rivolta piu' verso "l'interno" dell'uomo che all'esterno ...
Un romanzo permeato di filosofia e psichiatria ...
bello anche se il finale mi ha lasciato un po' perplesso ...
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Boring too | now playing: L'omino che dice: "Ehi oggi ricorda le arancie ..." |
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-10
ossia
-600
ossia
-36000
Piu' o meno .....
Domani vedremo ... |
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Digesso | now playing: L'omino nel cervello: "Meno male, hai iniziato a rompere le palle ..." |
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Ok riprendo dopo un po' di mesi parlando degli ultimi due che avevo letto a agosto e quelli che ho letto in questi giorni.
#27
I Diari della famiglia Dracula, Il signore dei vampiri [Jeanne Kalogridis][Newton & Compton]
E' la conclusione della trilogia "I diari della famiglia Dracula"
Questo romanzo si sovrappone al Dracula di Bram Stoker.
Kalogridis attenendosi alla trilogia racconta da un'altro punto di vista il romanzo di Dracula.
A parte qualche pezzo in cui la storia sembra un po' troppo tirata per i capelli non e' affatto male.
EDIT:
Su gentile richiesta provo a spiegarmi meglio.
La trilogia e' raccontata come "Dracula" a mo' di diari.
Inizia circa mezzo secolo prima del romanzo di Stoker. in Transilvania e parla di come Dracula fosse legato ai suoi familiari da un patto demoniaco che gli permetteva di restare in vita ...
Piano piano ci si accorge che il periodo si avvicina alla piu' famosa
del Vampiro.
L'ultimo dei tre romanzi narra, nell'ultima parte (o meglio i 3/4) la storia di Dracula, Harker e Van Helsing.
Ci sono ovviamente differenze sostanziali ma Kalogridis ha fatto in modo che queste differenze appaiano solo come modi diversi di raccontare la storia e fatti che ad alcuni non erano noti.
Spero si capisca un po' di piu'. Non voglio spiegare tutto ... ecco
#28
Il nome della rosa [Umberto Eco][]
Bello, a parte alcuni punti in cui e' di un palloso incredibile, e la descrizione iniziale del portale non e' certo il piu' palloso.
Devo dire che mi ha fatto passare qualche ora a lezione di Reti
#29
Dieci piccoli indiani [Agata Christie][Mondadori]
Lo avevo gia' letto anni e anni fa da piccolo.
Pero' a mio avviso e' uno dei piu' bei gialli che abbia mai letto.
Certo c'e' il "trucco" pero' manco piu' di tanto.
Purtroppo se lo hai letto perde molto della sua bellezza ...
#30
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte [Haddon Mark][Einaudi]
Piu' che un giallo e' un romanzo molto verosimigliante con protagonisti un cane morto, un bambino particolare e il "suo mondo".
Ma la definizione migliore che potrei darne, anche se non e' mia, e' questa:
Il vero "caso" non c'entra col morto ma col vivo: il vero mistero e' il bambino ed e' un mistero bellissimo.
Decisamente molto bello, non e' il genere di libri che leggo, ma non per questo e' un genere che non mi piace.
Forse la fine non e' delle piu' allegre, ma in fondo e' una bella fine.
Aggiungo solo un a chi me lo ha fatto leggere...
Grazie.
P.S.
Magari quest'anno cambio abitudine a Natale ...
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Uff | now playing: L'omino che dice: "Beh almeno gli ultimi tre non erano sui vampiri" |
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The Rasmus
Sail Away
Once upon a time we had a lot to fight for
We had a dream,we had a plan
Sparks in the air we spread a lot of envie
Didn't have to care once upon a time
Remember when I swore
That love was never ending
That you and I would never die
Remember when I swore
We had it all
We had it all
Sail away, it's time to leave
Rainy days, are yours to keep
Fade away, the night is calling my name
You will stay, I'll sail away
Once upon a time we used to burn candles
We had a place to call a home
The dream that we lived
was better than divine
Everyday was like a gift
Once upon a time
Remember when you swore
Your love was never ending
That you and I would never die
Remember when you swore
We had it all
We'd never fall
Sail away, it's time to leave
Rainy days, are yours to keep
Fade away, twilights calling my name
You will stay, I'll sail away
No reason to lie
No need to pretend
I'm gratefull to die
To live once again
I'm fearless to fly
And reach for the end
And reach for the end
ohhohhhohhhohhh...
Sail away
Sail away, it's time to leave
Rainy days, are yours to keep
Fade away, the night is calling my name
You will stay, I'll sail away
Sail away
The night is calling my name
Sail away
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Snort | now playing: L'omino: "E la una ... vai a dormire!!! Ho sonno!" |
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It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up.
It's there.
It's DARE!!!!!!!!!!!!!!!
You've got to press it on you
You just think it that's what you do baby
Hold it down there
Jump with them all and move it
Jump back and forth
And feel like you were there yourself
Work it out
Never did no harm,
Never did no harm.
It's DARE.
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up.
It's there
You've got to press it on you
You just think it that's what you do baby
Hold it down there
Jump with them all and move it
Jump back and forth
And feel like you were there yourself
Work it out
Never did no harm,
Never did no harm.
It's DARE.
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's there
Never did no harm,
Never did no harm.
It's DARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's coming up,
It's DARE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
You've got to press it on you
You just think it that's what you do baby
Hold it down there
Jump with them all and move it
Jump back and forth
And feel like you were there yourself
Work it out
You've got to press it on you
You just think it that's what you do baby
Hold it down there
Jump with them all and move it
Jump back and forth
And feel like you were there yourself
Work it out
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:D | now playing: L'omino che canta: "It's DARE!!!!!!!" |
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boh ... mi piace ...
Come on
Shalalalala, (shalalalala)
Someday we gonna rise up on that wind, you know
Someday we gonna dance with those lions
Someday we gonna break free from these chains
And keep on flyin', yeah
They tellin' me it's all good just wait
You know you're gonna be there someday
Sippin' on Jim Beam ok
Gotta get these things one day
'Til then do another line you know
Searching for that other high
Stop or I gotta steal then steal
Kill or I'm gonna be killed
I got a sack in my pocket
Conscious yellin' drop it
You know we're gonna lose it someday
And we tryin' to hold it all together
But the devil is too clever so
I'm gonna die, you gonna die
We gonna die someday one day I said
Someday we gonna rise up on the wind you know
Someday we gonna dance with those lions
Someday we gonna break free from these chains
And keep on flyin', yeah come on
Try to lie but it ain't me, ain't me
Try to look but I can't see
Can't stop right now cause I'm too far
And I can't keep goin' cause it's too hard
In the day in the night it's the same thing
On the field on the block it's the same game
On the real if you stop then it's no pain
But if you can't feel pain then it's no gain
Rearrange and you change and it's all bad
And you try to maintain but you fall back
And you crawl and you slip and you slide down
Wanna make it to the top better start now
So I hold my soul and I die hard
All alone in the night in the graveyard
Someday one day I'm gonna be free
And they won't try to kill me for being me
Hey someday
Someday we gonna rise up on that wind you know
Someday we gonna dance with those lions
Someday we gonna break free from these chains
And keep on flyin' yeah
(guitar solo)
If you know how this is
Gonna see it's not that easy
Don't stop get it till it's done
From where you are or have begun
I said keep on try a little harder
To see everything you need to be
Believe in your dreams
That you see when you're asleep
Someday we gonna rise up on that wind you know
Someday we gonna dance with those lions
Someday we gonna break free from these chains and keep on
Keep on, keep on, keep on flyin'
Get it right now
Get it right now
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@_@ | now playing: L'omino: "Mhhhhhhh....Sara'! Per me devi darti all'heavy metal !!" |
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E alla fine non ho aspettato ...
Ora sono il felice (spero) possessore di una Nikon d70s (kit)
@yoruno
Visto che non mi facevano lo sconto se ne prendevo piu' di una (han detto che il prezzo era gia' al limite) l'ho presa subito senza aspettare un mio collega.
Tanto era il prezzo piu' basso che avevo trovato ... |
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Povero | now playing: L'omino che dice "Ma non mancavano 4 giorni? ... te sei tutto scemo!" |
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Durante le vacanze in Grecia ho letto un po'.
Anche se non posso mettere per ora le immagini (Maleddo altervista) segno i nomi e i commenti.
#22
I Diari della famiglia Dracula, Il patto col vampiro [Jeanne Kalogridis][Newton & Compton]
I Diari della famiglia Dracula e' una trilogia.
Uscita in versione cartonata in 3 libri e poi riproposta in un unico "mallopone".
Anche se a me non fanno impazzire i mallopponi l'ho comprato (costava circa25E in meno rispetto ai 3 libri)
I 3 romanzi sono: Il patto col vampiro, I figli del vampiro, Il signore dei vampiri.
Questi romanzi sono l'ideale prequel di "Dracula" di Stoker.
Raccontano in modo abbastanza "verosimile" tutto quello che in Dracula si intuisce e cerca di svelare le piccole domande che ci si puo' porre.
Nel primo (Il patto col vampiro) si scopre che il conte Vlad ha stipulato un orrendo e segreto patto con tutti i primogeniti della sua famiglia che gli permette da secoli di vivere in quelle terre.
Ma Arkady l'ultimo discendente della famiglia Tepesh cerchera' di ribellarsi al suo destino.
#23
I Diari della famiglia Dracula, I figli del vampiro [Jeanne Kalogridis][Newton & Compton]
Il secondo romanzo segue a distanza di qualche mese il primo.
Non dico molto per non svelare la trama del precedente.
Diciamo che Arkady riesce a scappare da Dracula e a rovinare in qualche modo i suoi piani.
In questo entra in scena il famoso Van Helsing che poi incontreremo in Dracula.
#24
Endymion [Dan Simmons][Oscar Mondadori]
Continua la storia di Hyperion.
Endymion e' il primo dei due romanzi che compongono questa saga.
Sono passati circa 400 anni dalla caduta dell'Egemonia e dalla sconfitta del Tecnonucleo.
La risorta Chiesa si e' espansa incredibilmente, grazie al crucimorfo, e si serve della Pax (la sua armata spaziale) per mantenere l'ordine nell'universo e per combattere gli ouster.
Un uomo Raul Endymion viene contattato per compiere alcune missioni: proteggere una bambina che arriva dal passato, distruggere il crucimorfo, eliminare la Pax e molte altre.
#25
Il risveglio di Endymion [Dan Simmons][Oscar Mondadori]
Non c'e' molto da dire.
La storia di Endymion e Aenia continua.
Cosi' come la loro "guerra" contro la Pax per arrivare infine all'epigolo di questa storia.
Epilogo che spieghera pian piano tutti i dubbi e i misteri rimasti in sospeso nella saga di Hyperion.
La storia l'ho trovata bella e avvincente, un po' come tutte le storie di Simmons.
Devo dire che il finale mi ha lasciato un po' perplesso, e' quasi "dolciastro" e mi sembra stoni con tutto il libro (o meglio con la saga precedente)
Comunque bello ...
#26
Soffocare [Palahniuk Chuck][Oscar Mondadori]
E' la storia di Victor Mancini, sessodipendente, medico mancato, con una madre ricoverata in casa di cura da 3000$ al mese.
Per pagare la parcella medica Victor lavora la mattina come comparsa in una fedele ricostruzione di un villaggio del 1734 e la sera "soffoca".
Victor ha escogitato un metodo: ogni sera va a cena in un ristorante diverso e "finge" di soffocare.
Ogni sera un avventore lo soccorre e da quel momento per lui Victor e' come un figlio.
Ogni anniversario dell'incidente gli manda un po' di soldi per aiutarlo, perche' Victor e' diventato qualcuno da aiutare nel momento stesso in cui il bocone gli e' andato di traverso, qualcuno che ti ha trasformato in un "eroe".
Il romanzo va avanti fra i suoi "lavori" la sua sessodipendenza compulsiva in cui si rifugia per scappare in qualche modo da questa realta', le visite alla madre e gli incontri con la "misteriosa" dottoressa Paige.I suoi sentimenti verso questa donna gli stravolgono in qualche modo la vita e danno inizio a un "cambiamento".
Non so se mi e' veramente piaciuto.
In alcuni punti e' un po' "crudo", in altri da forti spunti su cui riflettere, in altri ancora e' abbastanza maniacale.
Questo non solo riguardo la trama ma anche per il modo di scrivere che a volte segue i ragionamenti e i pensieri del protagonista.
Ultima nota: l'autore e' lo stesso di Fight Club (devo ancora vederlo ufff :roll
E con questo ho finito. Ora inizio a leggere il terzo romanzo de "I diari della famiglia Dracula". Era veramente troppo grosso e pesante per portarselo in valigia
Ciao ciao |
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Assonnato | now playing: L'omino che dice "Meno male! almeno stavolta non sono SOLO vampiri" |
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La vacanza dei contrattempi e' finita ... e ovviamente l'eurostar avevai solo posti in prima classe e l'intercity (che ho preso) alla fine e' arrivato a Milano con 90 minuti di ritardo ....
Snort ... e ho un sonno boia .... |
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Ronfando | now playing: L'omino nella testa: "Casa dolce casa ..." |
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#21
L'arte della magia [Terry Pratchett] [Tea]
Quando il mago arrivò al villaggio di Cattivo Somaro, sapeva di avere ancora circa sei minuti di vita... La cosa, tuttavia, non lo preoccupava. Stava cercando l’ottavo figlio di un ottavo figlio, nato proprio in quel momento nella casa di un fabbro. Gli avrebbe passato il suo bastone magico, la sua arte e i suoi poteri, e tutto sarebbe stato com’era stato stabilito... Peccato, però, che il fortunato bambino in realtà è una bambina. Si chiama Eskarina, e sarà la prima maga del Mondo Disco...
La saga del Mondo Disco (3)
La saga del mondo disco e' composta da diversi romanzi fantasy ambientati in un mondo a forma di disco posato sul dorso di 4 elefanti posati sul dorso di una gigantesca tartaruga che nuota nello spazio.
In questo mondo tutto e governato dalla magia.
La cosa che lo contraddistingue da molti romanzi di questo genere e' che oltre a essere fantasy e anche umoristico.
A tratti davvero demenziale.
Nonostante il tipo di humor sia quello inglese e' decisamente divertente, del tipo che mentre sei in tram a leggere ti viene da ridere per le "cavolate" che spuntanto tutto a un tratto
Decisamente bello
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teso | now playing: L'omino che dice "Tra poco dentista! Ah ah mi vien da ridere ... " |
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Che male!!!!!!!!!!!!!!!! |
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mal di denti | now playing: L'omino che dice "Cazzzzzzz fa male pure a me ....Io che c'entro ?" |
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#18
Ecco la storia [Daniel Pennac][Feltrinelli]
Penac racconta la storia di un dittatore agorafobico di uno stato dell'America del Sud che un giorno decide di andare in
Europa e si fa sostituire da un sosia che un giorno si stanchera' e si fara' sostituire da un sosia e cosi' via ...
Ho letto diverse recensioni di questo libro .
In molti, specialmente chi ha letto la saga del Malaussène semrba essere dimasto deluso da questo libro.
Probabilmente non mi aspettavo nulla di particolare avendo letto solo il primo libro "dei Malaussène" e per questo mi e' piaciuto.
Nonostante sia a tratti confuso Pennac mescola la fantasia del romanzo con racconti di un viaggio che fece in Brasile che gli e' servito in parte, come ispirazione, per creare questo romanzo.
Il libro e' ricco (forse a volte un po' troppo) di digressioni sul processo creativo e su considerazioni, ritenute da alcuni , un po' troppo cervellotiche.
Beh ribadisco che mi e' piaciuto molto, un libro particolare.
Sara' che a me piacerebbe molto scrivere, e in questo libro hai un po' un idea di come possa nascere un romanzo, il processo creativo che porta alla stesura di una storia ...
Purtroppo non so scrivere ... quindi anche se avessi idee per qualcosa sarebbe decisamente difficile, e forse una cattiva idea , tirarci fuori qualcosa.
Mi dovro' mettere cmq a leggere gli altri libri di Pennac. Magari piu' avanti trovero' "Ecco la storia" decisamente inferiore agli altri
Ah cmq ho notato , leggendo i vari commenti delle persone, quanto le persone tendano a sparare giudizi come se quello che dicano sia legge per tutti (e che sia una sacrosanta verita' )
Quando si dice qualcosa che e' solo una propria opinione sono dell'idea che deve essere anche esposta come tale e non come se si trattasse di un'imprenscindibile verita' ... bah
Ok ho finito |
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Ronf | now playing: L'omino nel cervello : "Ma che palle sto libro!" |
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Si dovrebbe dare la licenza per vivere!
Magari alcune persone non riescirebbero ad ottenerla ... (di sicuro)
Bah |
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Bah | now playing: L'omino sempre in vacanza ... |
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#9
Spiriti [Stefano Benni][Feltrinelli]
Una definizione che ho letto di questo romanzo, che mi pare azzeccatissima e': "Un romanzo tragicomico"
Rende, secondo me, davvero bene l'idea
In questo romanzo , scritto nel 2000 (se non prima), Benni sembra denunciare la decadenza del mondo moderno, citando spesso situazioni e personaggi reali (storpiandone in parte il nome o esasperando la cosa).
Tutto questo lo fa utilizzando la sua comicita', a volte assurda a volte geniale, in un mondo "dominato" dagli spiriti, in cui tutto puo' accadere.
Non mi ha esaltato la fine, cmq nel complesso mi e' piaciuto molto
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Ronf | now playing: L'omino che dice: "Oggi sono stanco, non ti offendo!" |
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Una delle cose che mi fanno davvero innervosire sono ste cazzate sulla sicurezza.
Chiave pubblica, chiave privata, root che non si puo' collegare in ssh sui server perche' cosi' e' piu' sicuro.
Ecco poi devo allineare dei file su due server e non posso peche' il remote copy che andava fino a pochi mesi fa ora non va piu' per via dell'encrypted passwd.
Devo farmi creare sta cappero di chiave privata e pubblica per quell'utente speciale che necessita di quei file.
Tutto questo non fa che farmi perdere tempo e innervosirmi ...
E poi perche' !?
Sicurezza !?
Sicurezza dei miei coglioni!!!
Visto che nonostante l'ssh sia super protetto mi basta cambiare e fare un semplice telnet perche' mi permetta di inserire passwd senza chiave pubblica e privata e addirittura da root.
Ma che vuol dire ?!
Ssh e' blindato e telnet no !??!
... ecco lo fanno solo per farmi perdere tempo ....
Alla fine ho fatto molto piu velocemente a fare un tar e un ftp (anche lui non blindato).
Bah ....
Le cose o le fai bene o eviti che incasinino solamente le cose ...
E come abitare al primo piano e mettere le inferriate alla porta ma lasciare le finestre spalancate.
Vabbe'....
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Snort | now playing: L'omino che dice "Ah ah ah e l'accendino dove sta !? Ah ah ah " |
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Eh si come ogni volta che leggo il blog di Bloody poi finisce che faccio i test.
Ok faccio i test che ha fatto lei
Città della Superbia
Uscita tasso : Sei riservato come questo grazioso e intelligente animaletto, certo meno noto e ricercato di tante altre bestiole, pur non essendo né meno gradevole nell'aspetto né meno interessante quanto ad abitudini e modo di vivere.
Così tu non ci tieni a farti notare e non conosci cosa siano boria ed alterigia. Il tuo comportamento potrebbe far pensare ad un'apparente remissività, mentre, in realtà, a giudicarti così sono quelli che amano stare al centro dell'attenzione sempre e comunque. Tu, dal canto tuo, non vi dai peso, perché dai importanza ad altre soddisfazioni e ad altre qualità più concrete e profonde.
Città della Pigrizia
Uscita Indolente: E' così difficile svegliarsi la mattina, è così faticoso prepararsi per uscire. Ad un appuntamento non ti capita mai di arrivare puntuale.
Di questa tua pigrizia cronica non ti vergogni, anzi hai molti argomenti convincenti. Perché scalmanarsi? La vita è breve e va goduta. E quindi niente stress!
Citta della Gola
Uscita buongustaia: Per te la tavola è un'arte, sia quando prepari una cena, sia quando ti appresti a consumarla. Impari a memoria le ricette, ti abboni a riviste di cucina, dosi con cura gli ingredienti.
Le cene fra amici a casa tua sono spesso memorabili.
Se, invece, non ti piace cucinare, sei però un intenditore raffinato, per il quale il "mangiare" (non l' "abbuffarsi") è uno dei più grandi piaceri della vita
Oggi chissa' perche' avevo un sonno tremendo ...
Mah
Ho fatto un giro per vedere qualche videonoleggio a Milano in cui non si spenda troppo per affittare dei dvd
Bah uno l'ho visto ... il secondo era chiuso ..
uff
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Oggi stanco | now playing: L'omino che dice: "Indolente ... ecco la parola giusta ..." |
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Ok questa entry non riguarda il cibo delle feste.
Mentre ero dai parenti mi hanno chiamato degli amici per chiedermi se la sera ero libero, visto che un altro nostro amico andava da loro a cena.
Ho declinato perche' ero appunto dai parenti fino a tarda sera.
Dai parenti eravamo io, mio fratello, mia madre, mio zio , mia zia, mia cugina (17) , l'altra mia cugina (26) e il ragazzo, il fratello di mia zia, sua moglie e suo figlio, un'amica di mia cugina 17nne e il padre.
Insomma 13 ma in 2 tavoli separati. (tanto non sono superstizioso)
Il pomeriggio, dopo pranzo, sono andato a vedere la nuova casa di mia cugina e il suo ragazzo.
Davvero carina anche se piccolina.
Mi piace come hanno tinteggiato le pareti e l'arredamento.
Poi e' piena di finestre
Ok.
Siamo tornati dagli zii .. Tombolata (ho perso 2 euro e tenevo io il "tombolone" )
Dopo aver visto "Tutti pazzi per Mary" (grande) abbiamo cenato.
La sera poi verso mezzanotte siamo andati a casa e io sono andato a trovare i miei amici che mi avevano chiamato.
Tuuu Tuuuu Tuuu Tuuu Tuuuu Tuuuu Tuuu Tuuu Tuuuu Tuuuu
Click
"Cia Marcello Sei ancora da Miky ?"
"Si' "
" Quanto rimani ?"
"Mhhh ancora mezzora credo... perche' ?"
"Beh sono a casa pensavo di fare un salto"
"Ok a fra poco allora"
.....
"Arrivo li e mi accoglia Angelica (la ragazza di Micky)"
"Marcello e Miky stanno giocando nella cameretta a Halo2 con la Xbox"
'Ah ecco perche' non rispondeva .... '
Saluto e poi sto in cucina a parlare un po' con Angelica.
Mi offre un cioccolatino al Kiwi (wow ...) e un po' di liquore di Mozart sempre mentre gli altri giocano.
A un certo punto guardo l'orologio .... "Ehmmm ma stanno ancora giocando ... sono le 2 ... " (alla faccia del 'ancora mezzora credo')
Dopo essere stati informati di questo smettono di giocare (ma prima passano 20 min) e dopo una tisana ci si lascia
Vabbe' sono tornato a casa alle 3 (quando ho detto mhh staro' via mezzora al massimo )
Arrivato a casa ho visto quel che rimaneva di "Canto si Natale" su Italia 1 (le cose carine le fanno alle 2:30 ... tze)
Finito il film (4:00) ero un po' stanchino
Ok finito il mio sproloquio ora me ne vado dai parenti ...
Buon S.Stefano
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Ronf | now playing: L'omino che dice "Nooo basta ... ho sonno, manda a cagare i parenti !" |
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Time is on my side, yes it is
Time is on my side, yes it is
Now you always say
That you want to be free
But you’ll come running back (said you would baby)
You’ll come running back (I said so many times before)
You’ll come running back to me
Oh, time is on my side, yes it is
Time is on my side, yes it is
You’re searching for good times
But just wait and see
You’ll come running back (I won’t have to worry no more)
You’ll come running back (spend the rest of my life with you, baby)
You’ll come running back to me
Go ahead, go ahead and light up the town
And baby, do everything your heart desires
Remember, I’ll always be around
And I know, I know
Like I told you so many times before
You’re gonna come back, baby
’cause I know
You’re gonna come back knocking
Yeah, knocking right on my door
Yes, yes!
Well, time is on my side, yes it is
Time is on my side, yes it is
’cause I got the real love
The kind that you need
You’ll come running back (said you would, baby)
You’ll come running back (I always said you would)
You’ll come running back, to me
Yes time, time, time is on my side, yes it is
Time, time, time is on my side, yes it is
Oh, time, time, time is on my side, yes it is
I said, time, time, time is on my side, yes it is
Oh, time, time, time is on my side
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fo ragnetti | now playing: L'omino nel cervello che dice: "Non dovevi rivedere quel film ..." |
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Grigio cielo ...
Rosso stop ...
Verde avanti ...
Nero cemento ...
Azzurro calduccio ...
Nocciola ...
Bianco sushi ...
Blu euro ...
marrone cioccolato ...
Crema monitor ...
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Colors ... | now playing: L'omino nella testa che dice "Te lo ripeto: cambia spacciatore! :)" |
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Ora di andare a casa.
Non so se fare un salto in dsi ... ci pensero' nei prossimi minuti.
Stasera che faro' ?!
Boh visto che non ho un cavolo da fare o mi vedo Mission Impossible 2 (bah) o un dvd.
ER non mi piace ...
Vedro' ... oppure dormo.
Ma magari ora che arrivo a casa qualcosa da fare la trovo.
beh cmq diciamo che la giornata oggi e' finita!
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Scaxxo | now playing: L'omino nella testa che dice "Dai dai andiamo in Duomo ... daiiiii" |
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Oggi tornando a casa ho trovato sulla 73 un bancomat ...
Credo fosse caduto alla tipa che era schizzata pochi secondi prima dal bus.
Inutile pure cercare di raggiungerla ...
Vabbe' domani porto sto cazzillo dove li ritirano, oppure lo spedisco ...
Boh vedo un po' ci starei un ora per andare e poi per tornare.
Sempre che li accettino portati a mano ...
Vedro'
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On | now playing: L'omino nella testa che dice "Dai dai rompiamolo!! :D" |
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Ohh che palle.
Che giornata del ca**o ...
Che giornata piovosa del ca**o ...
Mi peggiora l'umore ...
E mentre tornavo a casa ho deciso, visto che ero vicino all'ufficio, di fare un salto al lavoro e mangiare con i colleghi, e stare un po seduto alla mia scrivania...
Bah ...
Giornata di me*da.
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Raining | now playing: L'omino nella testa che dice "Ma .. eri in ferie ..." |
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Uffa prima o poi faccio una spesona e mi compro almeno altri 2 pc.
Uno da firewall, uno da Data Server e uno usato come client.
E tutto su Wireless.
Mi sono scassato di dover reinstallare una volta al mese il pc perche' pieno di virus, trojan e vaccate varie ... sigh.
Uff ora mi tocca reinstallare Azalee ... :- |
E che rottura.
Vabbe' reinstalliamo ...
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Snort | now playing: L'omino nel cervello che dice "E come lo chiami ora ?" |
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1) Un robot non può recare danno a un essere umano, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
2) Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
3) Un robot deve proteggere la propria esistenza, purchè questa autodifesa non contrasti con la Prima e la Seconda Legge.
Io ora me ne compro uno qui:
NS-5 |
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Robotic | now playing: L'omino nella testa dice "Ma ... in sto sito sono scemi ??" |
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Votate il settimo concorso fotografico del DSY.
[7# A.F.C.] Luce&Ombra
Click here
Votate
Votate
Votate
Avete tempo fino a Domenica. |
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Vote | now playing: L'omino nel cervello che dice "Votate votate votate ... ma che ?" |
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Ma che scazzo oggi ...
Sara' che ho perso meta' della giornata perche' dovevo andarein Celoria per l'iscrizione alla specialistica ...
Sara' perche' sono scazzato di mio ... ma che palle oggi ...
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Sca | now playing: Sca |
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... e tu ... combatti come una mucca !
Vado a letto va ... |
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Gamer | now playing: MI4 Soundtrack |
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Visto che ieri era una giornata di merda ovviamente doveva pure andare avanti nelal serata.
Sono tornato a casa perche' mi sono ricordato di dover lasciare delle cose a mio cugino che sarebbe passato a prenderle ieri ..
Mentre torno a casa la 93 ritarda di 20 minuti ...
Arrivo a casa alle 19:20 (l'ora dell'aperitivo) e ... ho scordato le chiavi a casa.
E ovviamente ieri, e di solito non capita mai non c'e' nessuno a casa.
Percio' aspetto seduto davanti al portone fino alle 20 ...
Poi mollo la roba che dovevo lasciare, mi cambio e dopo poco esco.
Poi direi che non c'e' stata nessun'altra sfiga ...
A parte aspettare al batik 10 minuti prima che la cameriera mi dicesse "Abbiamo finiti i piatti di plastica , non ne trovo prendi questo vassoio"
Ah vabbe' potrei tralasciare l'interessantissima discussione di 20 minuti fra Alpha e teovt sull'utilita di utilizzare benzina a 98 ottani rispetto a quella a 95 ..
Purtroppo ero nell'angolo e nonpotevo uscire
Comunque al batik eravamo tanti .. almeno una 15na.
Di alcuni non conosco ancora il nome ...
Da segnalare 2 o tre cose.
La pregevole figura di merda fatta fare da torak a Alphagamma, o meglio le pregevoli se vogliamo aggiungere quella fatta con la cameriera.
Potrei citarle...
Ok
A un certo punto a un tavolino in mezzo alla sala si siedono 2 ragazze.
Una mora e una bionda, in molti hanno notato la mora ... o meglio il vestitino scollato della mora.
Alpha dopo un po' propone a destra e a manca, senza successo, di andare a invitare le due ragazze sole al nostro tavolo.
A un certo punto chiede a torak che non se lo fa chiedere 2 volte.
Si alzano con Alpha in testa e appena Alpha inizia a parlare alla mora torak si volta e torna da noi lasciando Alpha.
Ovviamente tutti a ridere.
Poco dopo torna Alpha dicendo che le ragazze gli han risposto che in quel momento stavano parlando di fatti loro ma che ci avrebbero raggiunto.
Si lamenta un po' del comportamento da "merda" di torak al che dice una cosa del tipo "Non e' che ti ho chiesto di scopartela ..."
Questo mentre la cameriera ci stava servendo, e lei fa una faccia strana sentendo quel che dice.
torak si rivolege alla cameriera e dice "No sai .. ci vuole provare con te"
Ah ah ah
Cmq alla fin della fiera le ragazze sono venute, dopo piu di un ora, al nostro tavolo.
Ma ho l'impressione che lo abbiano fatto per lo piu' per sbolognare i due tipi seduti vicino a loro che le broccolavano
O magari e' stato il fascino di Alpha
Di sicuro non torneranno li il mercoledi' |
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mattiniero | now playing: L'omino nel cervello che dice "Terrytop se le e' perse UAZ UAZ" |
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.. e' a meta' dell'opera.
Oggi pare essere una giornata di merda ...
E' iniziata da schifo ...
... continuera' da schifo ...
... e sicuramente finira' da schifo.
A parte magari qualche momento ...
Che palle ...
e tra un po' sicuramente mi faranno pure un cazziatone ...
Non vedo l'ora ...
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Snort | now playing: L'omino nel cervello dorme. |
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che bella giornata di merda ...
In piu' fa pure un freddo pinguino ...
Bah
E sto we non ho in programma nulla ... bleah
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... | now playing: L'omino nel cervello che dorme |
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Ora lo faccio io ...
La peggiore invenzione della storia ?? |
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Replica | now playing: L'omino nel cervello ... "Mhhhhh la peggiore invenzione? " |
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Voglio una coppa piena sino all'orlo
E dentro annegarci l'anima:
Riempitela d'una droga capace
Di bandire la Donna dalla mente.
E non voglio dell'acqua poetica, che scaldi
I sensi al desiderio lussurioso,
Ma una sorsata profonda
Tracannata dalle onde del Lete,
Per liberare con un incanto il mio
Petto disperato dall'immagine
Più bella che gli occhi miei festanti
Videro, intossicandone la mente.
È inutile - mi perseguita struggente
La dolcezza di quel viso.
Lo sfavillio del suo sguardo splendente -
E quel seno, terrestre paradiso.
Mai più felice sarà la vista mia,
Ché ha perso il visibile ogni sapore:
Perduto è il piacere della poesia,
L'ammirazione per il classico nitore.
Sapesse lei come batte il mio cuore,
Con un sorriso ne lenirebbe la pena,
E sollevato ne sentirei la dolcezza,
La gioia, mescolata col dolore.
Come un toscano perduto in Lapponia,
Tra le nevi, pensa al suo dolce Arno,
Così sarà lei per me in eterno
L'aura della mia memoria.
J. Keats
Ehhhh
Mi ha preso troppo Hyperion
Mi sono messo a fare ricerche su John Keats
Lo conoscevo poco prima ...
Cmq bella questa poesia mi piace |
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Cervello in ferie ...:-D | now playing: "click clack click clack" l'omino nel cervello che scrive a macchina |
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... la fiera di senigallia e' un po' una merda ... |
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Stanco | now playing: L'omino nella testa dice "Ma che porcheria e'?" |
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