Dsy Network www | forum | my | didattica | howto | wiki | el goog | stats | blog | dona | rappresentanti
Homepage
 Register   Calendar   Members  Faq   Search  Logout 
.dsy:it. : Powered by vBulletin version 2.3.0 .dsy:it.  >  Blog  >  c3ru's Blog  > Comments

Commento di bluevelvet
06-04-2007 20:35
»
asd
Click Here to edit this entry Click Here to delete this entry

Commento di LazerPhEa
06-04-2007 23:08
»
:rotfl:
Click Here to edit this entry Click Here to delete this entry

Commento di JaM
07-04-2007 09:29
»
:lmao:
Click Here to edit this entry Click Here to delete this entry

Commento di Gianin (non registrato)
20-05-2007 19:51
»
IL FANATISMO POLITICO E CHI LO ALIMENTA
di Giacomo Montana

Se ognuno di noi riflettesse sul progresso civile che in Italia oggi è divenuto sempre più invisibile, si accorgerebbe che una gran parte dell’attenzione del Governo, viene impegnata sulla politica estera. E’ sotto tutti i riflettori possibili del nostro Paese!

Il vero problema non è la sensibilità religiosa degli islamici, ma l’insensibilità e la strafottenza dei signori politici e dei cristiani e la loro feroce lotta di potere, che oramai non tiene neppure più conto della parolina: ingerenza.

I mullah, gli ayatollah e tutte le altre formazioni religiose, che si fanno discutere con preoccupazione dall’Occidente, non sono altro che la conseguenza dell’arroganza politica, che seminiamo tutti nel mondo! Ognuno pensa di potere essere più potente e migliore dell’altro.

Tutti indistintamente trascuriamo che al mondo siamo tutti di “passaggio”. Nessuno è eterno su questa terra. Credo che il Creatore non abbia avuto altra via di scampo che creare l’Uomo mortale, vista l’ignoranza e l’interminabile presunzione che annebbia le menti.

Malgrado tutto l’uomo ha pensato di limitare ancora di più la vita altrui e per questo fabbrica armi sempre più potenti e sofisticate. Questo si può mai chiamare progresso?

Dal mio punto di vista anche il popolo italiano è vergognosamente forviato dalla verità e gli si fa sapere e vedere solo quello che fa più comodo a chi ci governa. Si fa questo verosimilmente per non avere fastidi e proteste incontrollabili da parte della gente.

Intanto non si può trascurare il fatto che nei vari paesi musulmani si aggiungono variabili, anche molto diverse da luogo a luogo. C’è chi, come problema di fondo, ha la dittatura militare, come per esempio accade in Pakistan. Succede anche che ci sono paesi che propendono per continui regolamenti di conti e tafferugli interni, a causa del braccio di ferro tra religioni, come ad esempio succede in India tra i fedeli mussulmani e quelli induisti.

In Italia invece ci viene mostrata un’unica facciata di certi paesi: quella delle teste calde, di persone che sanno praticare sopra ogni cosa la violenza, ben sapendo che non è così.

Prima di dare informazioni inesatte alla gente bisognerebbe farsi un piccolo esame di coscienza e dire: cosa farei io se fossi al loro posto? Qui non c’è assolutamente da insistere sull’esportare la guerra, c’è da studiare come fare chiudere tutte le fabbriche di armi al modo! Questo, sarebbe il progresso!

Nessun paese deve potere innescare una supremazia sull’altro, qualunque esso sia. Credo che l’escalation di qualsiasi macchinazione offensiva di guerra sia il più mostruoso passo indietro che si possa fare come progresso nazionale e mondiale.

Bisognerebbe fare un passo indietro, ma per tornare all’11 settembre 2001 e fare sì che George W. Bush, anziché dichiarare la guerra globale permanente, dichiari la pace globale permanente: un fuoco non si spegne mai attizzando un altro fuoco e per di più dichiarandolo sempre pronto ad incendiare!

L’Europa deve discutere su come proseguire sulla strada per la pace e non il contrario. Ogni paese dovrebbe assicurarsi e rafforzare un certo numero di vantaggi interni nell’ambito del bene comune, osservando meglio le condizioni del suo popolo e non praticare fortemente il contrario e poi dire solo come enunciazione di principio, che viene scelto lo stato come forma di vita.

Non è forma di vita neppure fare uccidere la povera gente sui posti di lavoro, negli ospedali, sulle strade etc., perché viene lasciato tutto strutturalmente inadeguato e persino senza fare applicare le sanzioni penali, tanto che, al posto di proteggere le vittime della violenza, si fanno proteggere i criminali, lasciando fatti illeciti e crimini impuniti e contestualmente persino tutti gli effetti dei crimini nella loro piena validità ed efficacia sempre più devastante. Perché si preferisce non conservare il ruolo centrale nei sistemi penali?

Chi ne trae beneficio nel non praticare imparzialità? Perché oggi viene fatto praticamente apparire quasi illegittimo potere attendersi dallo Stato l’applicazione dell’arma della pena?

In altri termini: quali sono i presupposti e quali gli scopi che alimentano il fanatismo politico per tutti i motivi sopra esposti, sino a giungere all’inflizione deliberata ad un essere umano di un male terribile, come la privazione dei diritti di legge soprattutto, come abbiamo visto nel nostro Paese, sui posti di lavoro?

Vedi per esempio la vicenda e le relative prove documentali nel sito
http://www.mobbing-sisu.com

e direttamente dalla vittima di reati impuniti http://sisu.leonardo.it
Click Here to edit this entry Click Here to delete this entry


<< Back to c3ru's Blog

Powered by: vBulletin v2.3.1 - Copyright ©2000 - 2002, Jelsoft Enterprises Limited
Mantained by dsy crew (email) | Collabora con noi | Segnalaci un bug | Archive | Regolamento | Licenze | Thanks | Syndacate
Pagina generata in 0.025 seconds (38.88% PHP - 61.12% MySQL) con 22 query.