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.dsy:it. .dsy:it. Archive > Didattica > Didattica in generale
 
Studenti lavoratori....avrei bisogno di un vs. parere!!!
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Minnie
Ciao a tutti!!!!
A circa un mese dall'inizio delle lezioni mi trovo ad essere più agitata che mai..... :look:
Avrei bisogno di avere qualche consiglio da parte di studenti lavoratori sulla reale fattibilità di seguire un corso di laurea.
Ci sono momenti in cui mi chiedo....ma come si fa :? , cosa mi é saltato in mente????? Ormai sono fuori allenamento, manco da "scuola" da circa 6 anni....
8 ore al lavoro + 3 di lezione ogni giorno (dal lunedì al venerdì) e si arriva a casa che ormai é notte.....quando riuscite a studiare? :schoked:
E' possibile conciliare lo studio solo al sabato e alla domenica per poter passare gli esami?
:teach: Grazie a chiunque se la sente di darmi qualche dritta!!!!

:ciaoo:

Laura

saradid
Ciao Laura,
non sei la sola ad avere questi dubbi.
Anche io esco la mattina alle 7 da casa esco alle 17 dall'ufficio e seguiro' tutte le sere fino alle 21e30 le lezioni........

saro' a casa alle 22...22e15 e ovviamente

avro' tempo di studiare SOLO :

-Qualche cosa a lavoro....(se il materiale e' on line...)

-sabato e domenica ritagliandomi ovviamente spazi per fare un po' di vita mondana

E' praticamente impossibile per me studiare la sera.......
perche' saro' "cotta"

Ovviamente secondo me e' praticamente impossibile essere alla pari lavorando........

l'importante e' riuscire ad arrivare alla fine......

In bocca al lupo anche a te....

CHI CI E' GIA' PASSATO CI RISPONDA!!!!!!!!!
Sara

Minnie
Ciao Sara,
mi pare di capire che siamo proprio nella stessa barca tant'é che anche le domande che hai posto nel forum rispecchiano i miei dubbi.
Vedo che più o meno abbiamo gli stessi orari di lavoro...parto anch'io poco prima delle 7 ed esco intorno alle 17 :pc: ......a casa poi....verso le 22:30.
Dove lavori di bello? Di cosa ti occupi?
Bhé, al momento resta solo da vedere se c'é qualcuno che ci da qualche dritta!!!! :approved:

A presto
:ciao:
Laura

jdhoring
Minnie, Sara:

credo di essere la persona meno adatta a rispondervi.

Mi sono iscritto da studente non lavoratore nel 1984, e tempo meno di un anno ho cominciato a lavorare.

All'inizio è stata abbastanza dura, ricordo che per l'esame di Sistemi 1 (ora algoritmi) mi feci dare da Marta Ferrari (ora alla Bicocca o all'Insubria credo) allora direttrice del Silab le chiavi del suo ufficio personale per andare alla sera a scrivere il programma tema d'esame (4500 righe di C testate e documentate!!!) dato che all'epoca i PC costavano 20 milioni....
Mi ricordo anche dell'esame di Analisi 1, per la preparazione del quale mi presi qualche settimana di ferie.

Nel frattempo però stavano succedendo tante cose nel bene e nel male, con grave assorbimento di tempo.... imprese create... famiglie messe in piedi, casini a volontà ecc. ecc., insomma, la vita.

La cosa importante per non autodeludersi è porsi degli obiettivi fattibili date le circostanze. Non prendete esempio da studenti bravissimi (una è Lum) che hanno delle armi segrete (magari come me lavorano nel settore da 20 anni e potrebbero tenere molti corsi).

Nulla vieta di laurearsi in 3 anni secchi, ma se uno lavora non è nemmeno immorale andare qualche anno fuori corso, tantopiù che lo facciamo in un'università francamente impreparata a servire seriamente gli studenti lavoratori.

Poi, dati gli obiettivi fattibili, stapparsi champagne se li si raggiunge, e prenderla sul ridere se li si fallisce: siete giovanissime, lavorate ed avete tutto il tempo del mondo... insomma prendetelo più come un serio divertimento che come un impegno di vita... porto ad esempio una mia amica carissima che, laureanda in giurisprudenza sta ormai raggiungendo i limiti temporali e con ogni probabilità non si laureerà più... ma oltre ad avere un buon lavoro, ha "prodotto" due stupende laureine, un maschietto ed una femminuccia. Non so se mi spiego.
Serio divertimento, dico: serio nel senso che ogni esame va preparato con serietà, capendolo piuttosto che mirando a passarlo, affrontando quelli che ci piacciono meno con maggior grinta anzichè con critica, altrimenti uno cosa lo fa a fare? per il titolo? forsè così il gioco non vale la candela, per noi che abbiamo già una vita profesisonale. Diverso è per i nostri colleghi studenti a tempo pieno, loro hanno altri vincoli, altri obiettivi e spesso un'altra maturità.

Minnie
Grazie infinite per questa piccola "lezione di vita", cercherò di sfruttare al massimo questo tuo consiglio!
Ciao
Laura

AlphaGamma
Non e' una impresa impossibile laurearsi alla triennale: da come la presenti sembra che ti caschi il mondo in testa nel preparare gli esami...

Per il resto, io penso che chi lavora ed ha gia' una vita professionale, si iscrive ad informatica non tanto e non solo per imparare, ma per il titolo di studi. Esattamente come te, visto che dici che sapresti tenere molti corsi... ;)

jdhoring
Originally posted by AlphaGamma
Non e' una impresa impossibile laurearsi alla triennale: da come la presenti sembra che ti caschi il mondo in testa nel preparare gli esami...

Per il resto, io penso che chi lavora ed ha gia' una vita professionale, si iscrive ad informatica non tanto e non solo per imparare, ma per il titolo di studi. Esattamente come te, visto che dici che sapresti tenere molti corsi... ;)


AG, confermo, non è impossibile, ma solo improbabile. Il vero problema è che se uno si fa delle aspettative e si autodelude, rischia di buttare via un sacco di lavoro per un errore di impostazione psicologica.

Quanto a me, alcuni degli esami sono davvero un "timbro".... in altri trovo davvero cose nuove da imparare. Quelle mi servono davvero, non il titolo, di cui non ho davvero bisogno, ora come ora; lo prenderò, ma solo perchè lo sforzo supplementare per prenderlo è marginale. Non che sia inutile per sempre e per tutti, ha un suo valore, ma non concordo con la pura finalizzazione al titolo.

loreste
Io mi sono iscritto l'anno scorso, lavoro a Bergamo e tutte le sere prendo la macchina e vado in universita', sono stato 9 anni senza aprire un libro e sulle 6 materie del primo anno mi sono concentrato su 4 (Programmazione, inglese, Architettura e Economia), ti posso assicurare che 2 esami a semestre sono fattibili,anche la media e' buona (27), percui non agitarti e fai quello che puoi, se dai 2 esami a semestre ti laurei in 4 anni, come vedi non e' mica cosi drammatica la cosa.
Ciao ed in bocca al lupo!!!

Minnie
Grazie a tutti per l'appoggio ma...avrei ancora un dubbio da chiarire e spero mi possiate ancora sopportare con un'altra domandina... :D

Dal secondo anno ho capito che non esiste alcun corso serale per informatica e nemmeno per com. digitale.....
Il classico "studente lavoratore", come fa a seguire i corsi? E' fattibile farsi tutto da autodidatta?
Qualcuno sa dirmi qualcosa?

A presto
Laura

loreste
Io quest'anno mi iscrivo al secondo anno al primo semestre seguiro' Matematica discreta che non ho dato l'anno prima, poi segioro' algoritmi, gli orari di quest'anno sono dalle 16:30 alle 18:30 piu un giorno alla settimana 17:30 19.30, arrivero' in ritardo a lezione, chiedero gli appunti a qualcuno, ogni tanto esciro' prima dal lavoro, qualche mezza feria qualcosa studio da solo, e novita' di quest'anno (ancora da confermare) pare che ci saranno dei filmati registrati delle lezioni (probabilmente da scaricare in internet).
Penso che se uno vuole studiare, con qualche difficolta e sacrificio si possa fare.
Mi sono anche diplomato al serale, certo e un sacrificio, ma ne vale la pena.
Ciao

Joda
Originally posted by Minnie
Grazie a tutti per l'appoggio ma...avrei ancora un dubbio da chiarire e spero mi possiate ancora sopportare con un'altra domandina... :D

Dal secondo anno ho capito che non esiste alcun corso serale per informatica e nemmeno per com. digitale.....
Il classico "studente lavoratore", come fa a seguire i corsi? E' fattibile farsi tutto da autodidatta?
Qualcuno sa dirmi qualcosa?

A presto
Laura


Chiedi se e' possibile fare tutto da autodidatta... ?? beh si , come dice loreste con un pò di sacrificio e costanza (molta :-D ) ... però non ti nascondo che diventerebbe una situazione molto pesante ... ed alle volte difficile da gestire, soprattutto (non te lo auguro) se si dovesse incominciare a ripetere qualche esame ...

Io ti suggerisco una cosa, di cercare di non demoralizzarti mai, e cercare di prendere tutto il più possibile con filosofia.. ma senza demordere... (lo so mi dirai che e' diificile da appilcare... si forse ma tentare non nuoce)

Joda

Minnie
Ciao Joda,
lo so che non bisogna demoralizzarsi mai ma a volte penso sia davvero difficile evitare di farlo!
Ho deciso di intraprendere questo percorso universitario per una mia sfida personale. :pensa:
Cercherò di affrontarla nel migliore dei modi perché comunque al momento non ho nulla da perdere visto che il posto di lavoro fisso ce l'ho ed ho anche una mia vita matrimoniale quindi questo é un di più; un di più in cui ho deciso di buttarmi e di provare......
So che ci saranno molti sacrifici da fare perché deve essere dura ma spero di riuscire a farlo in tutta serenità!
Grazie per il consiglio ;)
a presto

:ciaoo:

Laura

jdhoring
Originally posted by Minnie
Ho deciso di intraprendere questo percorso universitario per una mia sfida personale. :pensa:

Laura



Laura, credo che tu abbia già la laurea in tasca.
Basta che non ti spaventi.

Anto
:P non demoralizzatevi... siete appena all'inizio!?!? Poi se è una sfida personale considerate che ogni esame è una vittoria!?!? E conoscere qualcosa di più un successo ancora maggiore!!!!!

Non voglio dire che sara tutto rose e fiori, ma è fattibile! Io mi sono iscritto l'anno scorso con le stesse paure... da 6 anni non toccavo un libro, ma son riuscito a passare 5 esami su 6! I professori sono disponibili.
Cercate di apprendere per il gusto di conoscere e imparare cose nuove o vedere quelle risapute su punti di vista differenti e tutto sarà un po' più semplice!

Cercate di fare i compitini se ce ne saranno, aiutano molto sia per l'esame finale che per capire cosa non è chiarissimo, male che vada avete sempre l'esame finale!?!

Io vengo da fuori parto alle 7 ed esco dal lavoro 17.30-18, sul treno studiavo o dormivo per recuperare sonno, ma ti assicuro che il sabato e la domenica oltre a studiare non rinunciavo quasi mai a vedere gli amici!

Per il secondo e terzo anno forse qualcosino si sta smuovendo con lezioni videoregistrate o proposte simili. Lum, Lunik, Valeria, Joda ed altri di cui non ricordo i nomi sono disponibilissimi e stanno portando avanti le proposte che abbiamo lanciato l'anno scorso con i professori e gli organi dell'ateneo, usate il dsy e iscrivetevi alla mailing list per gli studenti del serale così appena ci sono news le saprete

:D Tanta volontà e pazienza e vedrete che pian piano arriverete alla meta!!! In bocca al lupo a tutti! :ciao:

Mino
Originally posted by Minnie
E' fattibile farsi tutto da autodidatta?

guarda, sono al terzo anno e mi manca solo un esame (CPSM, ovviamente...).
In tre anni gli unici due corsi che ho frequentato erano Programmazione (ma mai laboratorio, era di un logorroico impressionante :D ) e Architetture (perché era in orario comodo).

Di tutti gli altri corsi non ho visto più di una manciata di lezioni, spesso le prime due-tre settimane di corso, non di più...

Facendo due conti fino ad ora mi è sempre bastato studiare dalle slide, recuperare un po' di appunti o magari trovarsi con qualcun'altro per preparare insieme qualche esame troppo palloso per esser affrontato da soli...

Io vengo da fuori parto alle 7 ed esco dal lavoro 17.30-18, sul treno studiavo o dormivo per recuperare sonno, ma ti assicuro che il sabato e la domenica oltre a studiare non rinunciavo quasi mai a vedere gli amici!

Avere due ore di treno al giorno è un bel vantaggio! Ci sono esami preparati al 95% in treno, con il walkman nelle orecchie e il libro sulle ginocchia, davvero! :)

AlphaGamma
Originally posted by Minnie
fattibile farsi tutto da autodidatta?
Qualcuno sa dirmi qualcosa?

A presto
Laura


Bella domanda.
Finora ho dato tutti gli esami seguendo pochissimo i corsi, pero' non me la sento di consigliare questa strategia: chi segue fa i compitini, e chi fa i compitini passa piu' rapidamente gli esami. ;)

Ah, NON studiare con Mino: lui studia con gli altri 8 ore al giorno, secondo me nessuno impara niente (nemmeno lui) pero' lui riesce a studiare tutto tornando in treno a Varese. :muhehe:

lum
Stiamo aspettando la conferma definitiva sulla video registrazione che per quest'anno dovrebbe interessare cpsm e algoritmi.

In piu' quest'anno, a differenza degli anni passati anche fisica ha il secondo turno decisamente in orario serale. L'anno scorso solo grazie a Teodoro il secondo turno e' stato fissato in orario serale.

Confermo quanto dice loreste, e quando gia' detto a saradid, un paio di esami a semestre sono fattibili.

Per la questione autodidatta si/no: ciascuno di noi ha i propri tempi e metodi di apprendimento, mediamente la lezione fa comodo, quindi nel rispetto e a vantaggio dei piu' meglio poter seguire almeno ma una buona parte dei corsi.

Mino
Originally posted by lum
Stiamo aspettando la conferma definitiva sulla video registrazione che per quest'anno dovrebbe interessare cpsm e algoritmi.

davvero? cpsm in video parte a settembre? wow!
questa sì che è una bella cosa...

alpha :asd:

musellaa
Minnie,
la mia esperienza è che all'inizio seguivo i corsi (MatDis, Progr ecc), poi ho dovuto smettere di seguirli perchè non riuscivo a conciliare i corsi con il lavoro.

In realtà oggi il mondo accademico è cambiato: la laurea rappresenta un t.d.s. INDISPENSABILE (tra qualche anno sarà paragonabile al diploma di 10 anni fa), ed è anche per questo che sono state attuate queste riforme che agevolano ed invogliano gli studenti ad iscriversi (come ad es. l'introduzione delle lauree triennali)

Oggi gli esami sono più sostenibili, i docenti sembrano meno intransigenti e, soprattutto, c'è meno materiale da studiare.
Rimane lo scoglio di quei (pochi) docenti che discriminano ancora molto i non freq.: ti consiglio quindi di farti vedere ogni tanto e, se puoi, di andare a colloquio con il docente : il rapporto umano è ancora importante.

Ce la puoi fare, non sforzarti di mantenerti in corso perchè quest'impegno non deve diventare una sofferenza, ma deve essere una sfida ed un obiettivo da perseguire, senza angoscia, ma con determinazione e, naturalmente, un po' di sacrificio.

Buono studio !

Minnie
CERTO CHE SIETE DAVVERO DELLE PERSONE SPLENDIDE!!! :angel:

Grazie a tutti voi che mi state sostenendo e mi state dando dei consigli preziosi!!!!!!

:ciaoo:

Laura

jdhoring
Originally posted by Minnie
CERTO CHE SIETE DAVVERO DELLE PERSONE SPLENDIDE!!! :angel:

Grazie a tutti voi che mi state sostenendo e mi state dando dei consigli preziosi!!!!!!

:ciaoo:

Laura


Poi ti mandiamo la fattura :devil:

Lunik
Off-Topic:
se noi dello staff venissimo pagati da quando esiste il dsy in base a quel che abbiamo dato e stiamo dando..saremmo miliardari!

jdhoring
Off-Topic:

Originally posted by Lunik
Off-Topic:
se noi dello staff venissimo pagati da quando esiste il dsy in base a quel che abbiamo dato e stiamo dando..saremmo miliardari!


Lunik, ma non sarebbe meglio contemplare l'immensità dell'universo? :D


BeppeGoal
Originally posted by jdhoring
Off-Topic:

Lunik, ma non sarebbe meglio contemplare l'immensità dell'universo? :D

:lol:

andreamoz
Certo che passare da un primo anno servitissimo ad un secondo con la quasi totale impossibilità di seguire (almeno per me) è una bella mazzata... L'anno scorso, seguendo, entro l'8 luglio avevo già fatto tutti e 6 gli esami, quest'anno me ne mancano ancora 2 (però la media è salita). In ogni caso non disperatevi, il tutto è fattibilissimo e i docenti sono disponibili. Trovatevi con qualche amico, impegnatevi seriamente (che non significa mollare tutto per studiare) e il più è fatto. Se poi sono quattro anni invece di tre, beh... io dico pazienza.


Piuttosto, la laurea triennale da diritto al titolo di dottore? ho sentito e letto le cose più disparate...

ciao a tutti

loreste
Per quanto abbia letto la laure di tre anni da il titolo di laureato in informatica, mantre la specializzazione da il titolo di dottore.
Pero' non ho la certezza del 100%

jdhoring
Per quanto ne sapevo io, invece:

la laurea (triennale) conferisce il titolo di dottore
la laurea specialistica conferisce il titolo di dottore specialista
il dottorato di ricerca conferisce il titolo di dottore di ricerca.

Poi, visto poco fa il post di andreamoz, ho fatto una ricerchina.
Il risultato è interessante.
http://www.cosp.unimi.it/riftitoli.htm

valeria
ho sentito dire
la laurea (triennale) conferisce il titolo di dottore junior
la laurea specialistica conferisce il titolo di dottore

lallyblue
sbaglio o tempo fa era stato creato proprio un 3d apposta?...ora lo cerco ;)

EDIT: eccolo: [LAUREA]Siamo tutti Dottori... ;)

jdhoring
brava lally.
aggiungo al casino:

leggo da http://hal9000.cisi.unito.it/wf/FAC...nti.rtf_cvt.htm

Cosa viene scritto sul diploma di laurea triennale? Rimane il titolo di dottore?

Il titolo di dottore sarà conseguibile solo con il dottorato di ricerca, quindi né con la laurea triennale, né con quella specialistica.

lallyblue
che poi...ma è così importante essere chiamati "dottori"? :pensa: :?

jdhoring
Lally, ne parlavo un paio d'anni fa con un eminente fisico, il prof. Jacoboni dell'uni di Reggio Emilia.

Il problema non siamo noi: sono le nostre mamme.

Così come in maggioranza hanno l'irrazionale avversione ad apprezzare l'esistenza della sessualità dei figli sino a min(data del matrimonio+1d, 30y), specie se femmine, nonostante il raziocinio dica loro a chiare lettere che tale sessualità esiste (ed è unica :) ), allo stesso modo non passano tre, quattro o cinque anni di puro distillato di ansia ad ogni esame per vederli culminare nella proclamazione di "titolare di laurea in ...". Sarebbe un coitus interruptus di proporzioni cosmiche.

Vogliono il titolo di dottore, e sono pronte a ricorrere al kalashnikov, allo sciopero della fame, alla disobbedienza civile e al referendum se non saranno accontentate.

lallyblue
:lol:

tectite
Come mi iscrivo al turno serale se non lo ho fatto al primo anno?Il modulo d' iscrizione al terzo turno è riservato agli studenti del primo(http://www.dsi.unimi.it/files/modul...rmati229324.doc) e quello di cambio turno non prevede lo spostamento a quello serale (http://www.dsi.unimi.it/files/modul...rmati939821.doc)......Ciao

Walter
Non esiste un turno serale per anni diversi dal primo.
Se sei del secondo anno sei assegnato al I o al II turno in base al tuo cognome e puoi eventualmente cambiare turno tramite il secondo modulo che hai indicato.
:ciao:

nous
La mia esperienza : ho lavorato a Torino per un anno,quasi tutti i giorni.
Prendevo il treno alle 5 da casa mia e tornavo alle 22 circa,quindi nessun corso seguito (mi ci voleva il notturno :D).
A volte mi fermavo li anche a dormire perchè magari c'erano delle emergenze in corso oppure dei lavori che si protraevano(con conseguenti inkaxxature se perdevo la partita della Juve di Champions League).
Studiavo giusto il sabato dopo aver insegnato musica ai bambini della banda e prima di andare a caccia di donne,la domenica dopo aver suonato e prima di novantesimo minuto..i due giorni prima dell'esame che per legge il datore di lavoro deve lasciare liberi e retribuire..la mattina all'alba sul treno se non dormivo,la sera sul treno se non ero cotto.
Mi sono comprato il portatile per portare avanti i progetti sul treno e nelle trasferte.
Eppure...ho passato esami ,alcuni anche ostici e se tutto va bene a Dicembre(massimo Febbraio) otterrò il pezzo di carta.Certo,nessun 30 a parte Linguaggi Formali,sono un pelo fuori corso (un anno se mi laureo a Dicembre) però ho esperienza notevole (bellissimo quando a un colloquio a Milano mi han detto "Noi cerchiamo studenti senza esperienza,lei ne ha troppa ci costerebbe + del previsto"),la certezza delle mie possibilità,un pò di indipendenza economica.E poi se lavori hai lo stage praticamente già fatto,te lo riconoscono ;)

Ultima cosa..in questi ultimi anni sono nate un sacco di iniziative online,supporti per studenti lavoratori,videoregistrazioni e amenità varie...ma è la volontà la chiave di tutto.Se ti senti stanco,pensi a perchè lo fai e trova nella motivazione la forza.

Minnie
Ciao!!!!
ma lo stage penso che te lo riconoscano solo se lavori nell'ambito dell'informatica o sbaglio?
In caso contrario, uno che lavora, come fa a fare anche lo stage?
Ciao Ciao e...complimenti!!!! Dai che hai quasi finito!!!!!!!!!!!!!!
Laura

nous
Chiaramente se lavori da McDonald non vale come stage di Informatica ;).
Lo stage lo devi fare tra il secondo e il terzo anno...fai in tempo a trovare un lavoro migliore e + retribuito , secondo me...basta che dici che sei una giovane promessa dell'informatica internazionale...una bug buster...:D

Minnie
No, diciamo che lavoro in un posto nettamente migliore ma c'entra sempre con Mc D. visto che gli forniamo qualcosa...
A parte tutto, io mi occupo di pianificazione, gestione fornitori etc... quindi non di programmazione.
Come fa un lavoratore a fare uno stage?

jdhoring
Minnie, non DOVEVI dirloooo!!!

adesso dovrai trafugare dolcetti per tutta via Comelico 39 :)

Minnie
:eek: Opsss....però non li faccio io!!!!

nous
Beh nella tua situazione io rimanderei fino all'ultimo lo stage,e nel frattempo con calma cercherei un altro lavoro che abbia a che fare con l'informatica (in fondo se la studi poi vorrai anche applicarla...meglio prima che poi,no?) ,in modo da fare lo stage dopo assunzione.

Il punto è che se fai uno stage in un'azienda dove hai chiesto specificatamente di fare uno stage loro possono non pagarti,sottopagarti,non darti rimborsi.Se lo fai in un'azienda dove lavori da tempo ti danno la tua solita paga(salvo casi di carogne fetenti) perchè ti mettono a lavorare su un progetto che avresti seguito lo stesso.

Per questo dico di farsi assumere e poi dopo chiedere lo stage.

Tutto questo è , ovviamente,moltissimo IMHO e soggetto a smentite ai sensi degli articoli 25667 c.dsy (codice dsy) e 8538 ter c.dsy

Minnie
Inizio a non capire....vuoi dire che tutti gli studenti lavoratori lavorano nell'ambito dell'informatica? Non penso o meglio .. spero di no perché altrimenti sarebbe un casino!!!!
L'unica cosa che potrei fare molto più avanti é chiedere dove lavoro se posso fare qualcosa in questo settore però mantenendo comunque la mia attività.
A studi iniziati proverò ad informarmi presso l'uff. stage.
Ciao

nous
Originally posted by Minnie
Inizio a non capire....vuoi dire che tutti gli studenti lavoratori lavorano nell'ambito dell'informatica?


No ma lo stage devi farlo in ambito informatico...se io fossi andato a mungere vacche invece che a configurare gateway e webmail linux probabilmente non sarebbe piaciuto al consiglio di laurea.

jdhoring
Minnie, di nuovo vedo che ti stai agitando....

Tranquillizzati, per quanto ne so puoi fare il tirocinio anche internamente, sovrapponendolo al lavoro di tesi.

Non dovrai chiedere 6 mesi di aspettativa ne per l'uno ne per l'altro.

Inoltre, dato che credo che le difficoltà del mercato dell'IT e legate più che altro al settore applicativo, siano solo transitorie.

Quindi, se il mondo non è cambiato troppo, dopo che avrai passato Programmazione 1 ed Algoritmi il mercato dell'IT dovrebbe poterti accogliere a braccia aperte (magari nella stessa ditta in cui lavori adesso), rendendo questo problema insussistente.

Minnie
Ok!
Adesso é meglio che guardo solo al 1° anno perché già sarà un' impresa superare questo quindi...lo stage...problema rimandato!
Grazie ancora per avermi tranquillizzato!
Ciao

nous
Off-Topic:

Come trasmetto sicurezza io alle matricole....:D:D

Minnie
Già! :evil: (scherzo)!!!
Adesso torno al lavoro altrimenti mi si accumula troppa roba e poi....
Buona giornata a tutti!!!!
Laura

jdhoring
Off-Topic:

... poverine, le fai scappare a gambe levate, sadico che non sei altro. Invece è un corso non certo banale, ma abbordabile e fattibilissimo in cui gli ostacoli si superano con un minimo di serietà.

nous
Off-Topic:

Gnagnagna :D
Lo dico sempre io,che sono un incompreso..

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